Regione Puglia, 400mila euro per promuovere il design locale e Miami: Delli Noci accusa «Io trasparente, costi nella media»

Dopo un mese e mezzo di silenzio, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci risponde alla polemica sul viaggio in Florida per la Miami Art Week costata circa 400 mila euro che ha interessato anche Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione, e Rocco De Franchi, capo della comunicazione regionale. «Non sono risorse del bilancio regionale, sono risorse del Poc, destinate in via esclusiva a queste attività, che hanno una precisa strategia», spiega Delli Noci.
E poi aggiunge: «Le procedure sono state trasparenti, i costi sostenuti sono stati nella media, l’obiettivo era quello di sostenere le imprese nel processo di internazionalizzazione dare al territorio pugliese l’occasione di collocarsi nel panorama del design e dell’arte contemporanea internazionali è un obiettivo delle politiche di internazionalizzazione della Regione Puglia, di qui l’evidente opportunità di inserirsi nella più importante settimana dell’arte e del design che ha la sua massima espressione nelle fiere di Art Basel e di Design Miami». 

Sulle spese chiarisce: «Il costo di uno spazio nudo all’interno di una fiera internazionale si aggira attorno ai 200 mila euro e a questi si devono aggiungere gli allestimenti e la comunicazione. Noi abbiamo potuto portare dieci eccellenze, spendendo quasi la stessa somma che avrebbe speso una singola azienda a suo carico». 
L’assessore conclude poi confermando la sua presenza per la IV commissione convocata giovedì, durante la quale il consigliere di Forza Italia Francesco La Notte ha chiesto che fossero ascoltati Delli Noci e il direttore Scandale. Presenza non del tutto confermata, considerato che nella mattinata di domenica è presa a circolare la voce che al posto dell’assessore giovedì in commissione potrebbe esserci la dottoressa Francesca Zampano, dirigente della sezione promozione Commercio, artigianato e internazionalizzazione delle imprese. Una risposta quella dell’assessore divenute necessarie dopo i comunicati che si sono succeduti.

Il primo è stato quello dell’azzurro La Notte, tra i più attenti a monitorare questa vicenda. «Soldi pubblici spesi per pochissimi giorni di viaggio e per attività di comunicazione durante la fiera internazionale dell’Art Basel di Miami. Si tratta di una questione che merita di essere discussa non solo dalla Commissione consiliare che, su mia richiesta, si riunirà giovedì 23 gennaio; ma anche probabilmente da altri organi competenti a definire se sia qualificabile come spesa o come sperpero di danaro pubblico». 
Il riferimento in questo caso è alla Corte dei Conti che se dovessero emergere delle irregolarità, potrebbe approfondire le carte di regione Puglia. Polemici i capigruppo di FdI, La Puglia Domani e Forza Italia: «È legittimo polverizzare cifre così ingenti per fare vetrina all’estero? Una somma che supera i 400 mila euro per una trasferta lampo appare davvero ingiustificabile, specie in un contesto socio-economico in cui i fondi pubblici dovrebbero essere gestiti con il contagocce, puntando a investimenti realmente strategici e duraturi».

Nel merito delle spese incalzano: «La scelta di pagare ben 50 mila euro a un singolo artista e quasi 100 mila euro a una rivista, ci lascia a dir poco perplessi. L’audizione di giovedì in IV Commissione sarà l’occasione per fare chiarezza e rendicontare su ogni singola voce di spesa». 
Anche il consigliere regionale Fabio Romito non risparmia attacchi: «Veniteci a dire che non ci sono soldi per acquistare nuove Tac. Veniteci a dire che non ci sono soldi per finanziare turni straordinari per smaltire le liste d’attesa, o un sostegno adeguato a chi ogni giorno affronta la battaglia con la disabilità. Invece ci sono 50 mila euro per un murales, 140 mila euro per uno spazio nello store di Natuzzi, comunicazione, alberghi».
Nella maggioranza di centrosinistra molto polemico il consigliere regionale del Pd Donato Metallo.

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