Società cancellata dal campionato: non accadeva da 8 anni, classifica stravolta

Cronaca di un disastro (probabilmente) annunciato. Un evento piuttosto raro se si pensa al livello della categoria, ma nell’Eccellenza piemontese è questione di ore per assistere all’esclusione dal campionato di una delle 32 società iscritte ai nastri di partenza. Un fatto che diventerà ufficiale giovedì 23 gennaio, con la pubblicazione del Comunicato del Comitato Regionale e il conseguente addio della Pro Novara che, a causa delle 4 rinunce alle proprie gare di campionato tra dicembre e gennaio verrà tagliata fuori dal girone A di Eccellenza Piemonte/Valle d’Aosta.

ESCALATION VERSO IL BARATRO

Che la situazione Pro Novara non fosse rosea già ad inizio anno lo si era intuito. Per tutta l’estate la domanda più comune se si parlava di Eccellenza in Piemonte era la presenza o no del club novarese ai nastri di partenza, con le tante voci che parlavano di fusione tra RG Ticino e Pro Novara stessa. Alla fine fu il solo ex patron Paolo Pugliese a passare in verde-granata, con il cambio di denominazione nell’attuale NovaRomentin. 

La Pro Novara però era rimasta senza una delle figure principali, fino al colpo di coda di fine giugno, con l’annuncio della futura iscrizione al campionato 2024/25. Tuttavia, le premesse erano pessime: rosa stravolta, innesti provenienti da tutta Italia e l’allenatore, Marco Molluso, che dà l’addio prima dell’inizio del campionato per accasarsi al Chieri in Serie D. Si susseguono poi una serie di cambi in panchina e cambi di giocatori, con 4 tecnici che si sono alternati durante la stagione: prima Roberto Sorrentino, poi Antonio Pavesi e infine Marco Mellano, con i risultati che sono spesso mancati durante tutto il girone d’andata. 

La Pro Novara colleziona fino al 15 dicembre 7 punti, frutto di 2 vittorie, 1 pareggio e 12 sconfitte, con nel mezzo un escalation emblematica tra calciatori che se ne vanno e un organigramma societario che lentamente collassa su sé stesso. Vengono a mancare dirigenti, preparatori, staff e infine il campo stesso, con la fine dell’accordo con Novarello che lascia la squadra senza un posto in cui allenarsi. Situazione denunciata da Marco Mellano stesso, che si ritrova ad essere l’ultima persona a metterci la faccia per la società, nonché l’ultimo a scendere in campo per la Pro Novara proprio il 15 dicembre 2024.

Dopo quel giorno si sono solo susseguite tante voci sulla società, su possibili nuovi Direttori Sportivi, nuovi giocatori, nuovi campi d’allenamento, tutti riconducibili ad un pratico nulla di fatto. La squadra di fatto si è smembrata, così come la società, che a partire dal recupero dell’8ª giornata di campionato del 22 dicembre ha smesso di presentarsi alle partite. Mancata presenza contro il Settimo, mancata presenza il 5 gennaio contro il Quincitava, mancata presenza contro il Baveno Stresa il 12 gennaio e infine mancata presenza contro l’Accademia Borgomanero il 19 gennaio: 4 assenze portano, da regolamento, all’inevitabile esclusione dal campionato.

I PRECEDENTI

Nelle categorie minori dilettantistiche giovanili, purtroppo, vedere squadre escluse durante il campionato è un evento che capita spesso. Tra i dilettanti però è una rarità, soprattutto in categorie alte come l’Eccellenza: in Piemonte negli ultimi anni tante società sono arrivate a fine campionato con pochi punti e una situazione a dir poco grammatica, ma mai al punto da non presentarsi più e di venir esclusa dal campionato. 

In Eccellenza in Piemonte non accadeva addirittura dalla stagione 2016/17, quando furono addirittura due le squadre escluse, ovvero la Novese e l’Acqui. Ai tempi le rinunce dovevano essere quattro: i biancocelesti non scesero mai in campo, rinunciando alle prime quattro giornate di campionato (ripartendo l’anno dopo dalla Terza Categoria), mentre l’Acqui venne esclusa alla 13ª giornata, per lo stesso motivo. Questi sono stati, prima della Pro Novara, gli unici casi di esclusione nel XXI secolo in Eccellenza: tante formazioni sono arrivate fino in fondo in situazioni disperate (vedasi Atletico Torino e AS Torino Calcio nelle ultime stagioni), ma onorando l’impegno fino all’ultimo. 

COME CAMBIA LA CLASSIFICA

Conseguentemente all’addio della Pro Novara al campionato cambierà drasticamente anche la classifica. In primis, nel girone A di Eccellenza Piemonte/VdA non ci sarà più la retrocessione diretta, posto occupato di default dalla Pro Novara esclusa. Rimarrà solamente la lotta playout, che coinvolgerà le formazione dalla 15ª alla 12ª posizione.