Lutto nel mondo dell’imprenditoria veronese: è morto Giordano Veronesi

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Lutto nel mondo dell’imprenditoria veronese: è scomparso Giordano Veronesi, figura di spicco della seconda generazione alla guida del gruppo agroalimentare , con sede a Quinto di Valpantena. Sotto la sua leadership, l’azienda ha raggiunto un fatturato superiore ai 3 miliardi di euro e conta più di 10mila dipendenti.

Giordano Veronesi ha dedicato la sua vita all’espansione e all’innovazione del gruppo fondato dal padre, Apollinare Veronesi. Nel corso della sua carriera, ha contribuito significativamente allo sviluppo dell’industria mangimistica italiana, tanto da essere insignito del titolo di Membro Onorario della Federazione Europea dei Produttori di Alimenti per Animali (FEFAC) nel 2009, un riconoscimento prestigioso nel settore. Grande amante della storia locale, è stato autore di numerosi volumi, riguardanti in particolare la Valpantena, territorio che amava.

Il ricordo del presidente della Regione Veneto Luca Zaia

«Ci lascia Giordano Veronesi, grande capitano d’industria della provincia veronese e del Veneto, che, con i fratelli Carlo e Bruno, ha guidato uno dei principali colossi agroalimentari italiani, il Gruppo Veronesi, fondato nel 1958 dal padre Apollinare, contribuendo a farne un punto di riferimento nel panorama alimentare nazionale e internazionale. Animo battagliero, profondamente innamorato della sua città, Giordano ha dimostrato un forte impegno anche per la sua comunità, ricoprendo le cariche di Presidente di Confindustria Verona, dal 1991 al 1997, e vice presidente di Federalimentare, dal 1995 al 1999».

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Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore veronese, Giordano Veronesi, da decenni figura di spicco del mondo imprenditoriale veneto e nazionale.

«L’eredità umana e imprenditoriale di persone che, come Veronesi, hanno fatto conoscere la qualità del Made in Veneto a livello nazionale e internazionale continuerà a vivere nella memoria di chi l’ha conosciuto – aggiunge Zaia –. Alla famiglia e a coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo vanno le nostre più sentite condoglianze».

Caner: «Se ne va uno dei grandi capitani d’industria del Veneto»

«Con Giordano Veronesi se ne va uno dei grandi capitani d’industria del Veneto, un imprenditore che guidando un gruppo di 8.000 dipendenti aveva saputo innovare pur mantenendo solide radici nella tradizione e promuovendo la qualità del prodotto. Un uomo poliedrico, impegnato nel lavoro ma con una cultura vastissima. Le mie condoglianze ai familiari, ai fratelli, ai nipoti e ai dipendenti del Gruppo, attivo da quasi 70 anni e quarta realtà agroalimentare italiana, leader nazionale nella produzione di mangimi e nel settore delle carni coi marchi Aia e Negroni».

Così l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner ricorda Giordano Veronesi, scomparso stamattina all’età di 85 anni, già guida coi fratelli del Gruppo Veronesi, fondato dal papà Apollinare, ed ex presidente di Confindustria Verona.

«Era uno di quegli imprenditori che hanno il lavoro nel DNA, e che grazie a ciò hanno reso grande la nostra terra – conclude Caner -. Dal padre aveva ereditato quel desiderio di innovare, di accrescere, di rischiare per diventare sempre più competitivi. Senza accontentarsi bensì trasformando, adattandosi ai tempi e in molti casi precorrendoli. Ci mancherà, mancherà alla nostra terra e al Gruppo, ma la sua eredità imprenditoriale resta ben solida e produttiva». 

La dichiarazione di Raffaele Boscaini, presidente di Confindustria Verona

«Giordano Veronesi fa parte di una generazione di imprenditori con la testa nel mondo e le radici salde nel proprio territorio. Un territorio verso cui si è sempre speso tanto mettendo a disposizione la propria visione e le proprie idee. Ogni tanto mi chiamava con qualche raccomandazione veramente appassionata che ho sempre ricevuto con molto piacere come segno di attenzione alla nostra associazione e anche personale considerando che è stato uno dei primi a motivarmi nella mia scelta di candidarmi alla presidenza di Confindustria Verona, che lui stesso aveva guidato dal ’91 al ’97. La sua schiettezza ed energia sono sicuro facciano parte dei ricordi dei tanti che lo hanno conosciuto e hanno condiviso con lui un pezzo di cammino. Un pensiero da parte mia e di tutti gli imprenditori di Confindustria Verona alla sua famiglia».

Cordoglio anche dal presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana e dell’europarlamentare Paolo Borchia

«Esprimo cordoglio per la scomparsa di Giordano Veronesi. Ne ricordo l’impegno, la visione, il contributo allo sviluppo economico del territorio, la passione per la cultura e l’amore per Verona. Rivolgo le mie condoglianze ai familiari e un pensiero ai collaboratori e al personale aziendale». Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

Al cordoglio di Fontana si aggiunge quello dell’europarlamentare Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega Verona e vicesegretario della Liga Veneta. «È con profondo rammarico che apprendo della scomparsa di Giordano Veronesi, un uomo che ha dedicato la sua vita al progresso della nostra comunità e dell’economia veronese. La sua visione, la sua dedizione e il suo impegno, come figura di spicco del Gruppo Veronesi e del mondo imprenditoriale, hanno lasciato un segno indelebile nel nostro territorio. In questo momento di dolore, voglio esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La sua eredità continuerà a essere un esempio per tutti noi».

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L’intervista a Giordano Veronesi in occasione del centenario della Lucense



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