Il bene che fa più bella la società

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


Costruiamo il futuro. È il payoff della Fondazione Tommaso Dragotto, dalla sua nascita proficuamente impegnata su due fronti essenziali: iniziative di carattere artistico-culturale e progetti di carattere sociale, a sostegno dei più deboli. Il tutto con una mission ben definita: promuovere e valorizzare la Sicilia attraverso, appunto, attività culturali e artistiche che coinvolgano personalità note a livello nazionale in grado di generare un impatto positivo sulla società, diffondendo i principi di cultura ed etica d’impresa, nel solco dei valori perseguiti dal suo fondatore Tommaso Dragotto, imprenditore al comando di Sicily by Car. A partire dal 2023, la Fondazione ha la sua sede nella storica Villa del Gattopardo a Palermo, dimora settecentesca che fu la residenza estiva dei Principi di Lampedusa e che, per il suo legame con Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo Il Gattopardo, rappresenta un simbolo di cultura e storia siciliane.

Tra le principali attività della Fondazione, oltre al recupero e alla tutela dei beni artistici e storici e alla promozione di valori sani fra le persone, anche la valorizzazione dell’ambiente, la promozione dell’imprenditorialità, nonché l’approfondimento della cultura manageriale e la protezione del territorio. Fra i primi progetti promossi dalla Fondazione, la realizzazione del prestigioso libro fotografico Sicily my Life, un’opera che racconta la storia della Sicilia e la sua evoluzione imprenditoriale attraverso un emozionante viaggio poetico. Il volume, che unisce fotografie provenienti dall’archivio storico del fotografo palermitano Nicola Scafidi a un testo ricco di memorie ed esperienze, ha ricevuto il premio come miglior progetto di produzione comunicativa presso l’Università di Verona, con il riconoscimento della Presidenza della Repubblica per il suo valore a livello nazionale.

Fra gli altri progetti cui la Fondazione ha dato vita, il docu-film “Terra Madre”, volto a valorizzare e diffondere le risorse turistiche, culturali ed enogastronomiche della Sicilia, con la partecipazione di Giancarlo Giannini come narratore; e, ancora, il recupero della celebre Pupa del Capo, un mosaico liberty situato nel mercato storico di Palermo, bisognoso di urgenti lavori di restauro.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Sicilia, il Grand Tour è invece un libro che esplora i luoghi iconici dell’isola attraverso 384 dipinti originali eseguiti dall’acquarellista francese Fabrice Moireau, che ha portato alla realizzazione anche di una mostra a Palermo, presso la Fondazione Federico II, nella prestigiosa cornice del Palazzo dei Normanni. La copertina del volume è stata scelta come immagine ufficiale di benvenuto al G7 di Taormina nel 2017 e la collezione degli acquerelli è stata poi esposta in varie città italiane, tra cui Roma, Cefalù e la Val di Noto, richiamando un vasto pubblico e la visita ufficiale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’impegno della Fondazione Tommaso Dragotto è instancabile con progetti, attività, iniziative sempre di ampio respiro che toccano i vari ambiti del quotidiano: in veste di editore ha partecipato all’interessante progetto “Donna Sicilia”, la prima eco-guida alle dimore storiche siciliane, promuovendo la tutela ambientale attraverso l’utilizzo di vetture elettriche. Nel 2018, la Fondazione ha avviato una fruttuosa collaborazione con il Teatro Massimo e il Teatro Biondo, due delle istituzioni culturali più importanti della città di Palermo, supportando la diffusione di una cultura lirica e teatrale di rilevanza nazionale.  Tra i traguardi più significativi raggiunti dalla Fondazione, il conferimento del riconoscimento di Regione d’Onore 2017 dalla National Italian American Foundation, che rappresenta una delle più grandi comunità italo-americane con oltre un milione di associati. L’arte, intesa anche come strumento di formazione e istruzione, riveste un ruolo sempre centrale nella propria attività: nel luglio 2020, la Fondazione ha donato una scultura raffigurante il Genio di Palermo all’Orto Botanico del capoluogo siciliano, simbolo di identità cittadina e valori di multiculturalità e inclusione. Sempre su questa scia, anche il volume, realizzato nel 2022, Genius Panormi, un racconto fotografico che esplora il legame tra arte e natura attraverso le opere di Pucci Scafidi. Anche sul fronte più strettamente sociale la Fondazione è attivissima, con l’obiettivo di sostenere i più deboli e promuovere una vera cultura del rispetto e dell’inclusione. Nel 2023, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha organizzato una manifestazione, a Catania e a Palermo, in collaborazione con l’Assemblea Regionale Siciliana, la Fondazione Federico II e la Fondazione Marisa Bellisario. Nello stesso anno mette in scena lo spettacolo teatrale “Un magico Natale”, realizzato per i bambini a rischio di marginalità sociale.

Il 10 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, la Fondazione ha, invece, organizzato un’intera giornata di eventi scientifici e divulgativi a Palermo, in collaborazione con la Fondazione Progetto Itaca, per sensibilizzare il pubblico sul tema della salute mentale. Si tratta del primo evento che diventerà un appuntamento fisso nel calendario della Fondazione, che sta già lavorando alla prossima edizione e che si propone l’ambizioso obiettivo di far diventare Palermo la capitale nazionale della salute mentale. «A differenza di altre patologie», spiega il presidente Tommaso Dragotto, «persiste, purtroppo, nei confronti di tale malattia, una fortissima diffidenza che ghettizza e allontana coloro che soffrono di problemi della psiche, relegandoli ai margini della società con gravi conseguenze non solo per il recupero dei soggetti stessi, ma anche per le famiglie che vivono nella quotidianità lo stigma al quale sono sottoposti. Ed è proprio per questo motivo che, attraverso il nostro impegno concreto, vogliamo sfatare innanzitutto il tabù che colpisce, con cinismo e diffidenza, coloro che sono affetti da disturbo mentale. Fare emergere il problema, portando alla luce la complessità e la delicatezza della patologia, vuol dire aiutare la società intera a fare un passo in avanti verso la dignità ed il rispetto che meritano, doverosamente, tutti i malati di mente e le loro famiglie». Durante questa grande kermesse, a ingresso gratuito, che ha coinvolto tutta la città di Palermo, talk, tavole rotonde, performance artistiche per parlare di questo argomento da più angolazioni: scienza, teatro, danza, cinema, letteratura e non solo. L’anno 2025 si apre all’insegna di un progetto molto ambizioso che pone al centro i bambini affetti da malattie rare: un concerto-evento per donare un futuro migliore ai bambini del sud Italia (vedi riquadro in basso). I proventi dell’iniziativa (al netto delle spese di produzione) saranno devoluti per la realizzazione del padiglione pediatrico a Villa Belmonte, parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Paolo Giaccone di Palermo. La struttura di circa mille metri quadri verrà totalmente ristrutturata e adibita all’accoglienza dei piccoli pazienti: ambulatori specialistici, sale mediche, reparti diagnostici. I biglietti sono già in vendita sulla piattaforma ticketone.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link