Per Noyb importanti aziende cinesi ben radicate nel Vecchio continente violerebbero le norme a tutela dei dati degli utenti europei: “Dato che la Cina รจ uno stato autoritario di sorveglianza, le aziende non possono realisticamente proteggere i dati degli provenienti dalla Ue dall’accesso del governo cinese”. E chiede multe fino al 4 per cento del loro fatturato globale
Se negli Usa TikTok sembra aver trovato il proprio salvacondotto (in cambio perรฒ Donald Trump pare imporre a ByteDance la nascita di una jv al 50 per cento statunitense), nel Vecchio continente potrebbe invece presto doversi difendere dallโaccusa, assieme ad altre Big cinesi, di non essere compatibile con il Gdpr, il testo unico sul trattamento e la profilazione dei dati degli utenti.
NOYB CONTRO LE BIG CINESI
LโOng austriaca Noyb, non nuova a questo genere di azioni avendone giร intentate di affini nei riguardi delle americane Apple e Meta, ha presentato sei denunce contro altrettante aziende cinesi, molte delle quali rilevanti nei rispettivi settori: si va infatti dal campione dei social TikTok, al produttore di device Xiaomi, passando per gli e-commerce AliExpress, Temu e Shein.
LE ACCUSE E LA RICHIESTA DI SANZIONI FORTI
A vario titolo, sono tutte accusate di condivisione illecita dei dati di utenti europei con la Cina. Per questo Noyb invoca sanzioni fino al 4% del fatturato globale. Se la tesi del denunciate fosse accolta, tale multa potrebbe variare dai 147 milioni di euro (fatturato annuo di 3,68 miliardi di euro) per AliExpress a ben oltre un miliardo per Temu (fatturato annuo di 33,84 miliardi di euro).
I NOSTRI DATI IN MANO AI CINESI?
Per la no profit guidata dallโattivista Max Schrems, la Cina รจ uno โstato di sorveglianza autoritarioโ e sostiene che i trasferimenti di dati non dovrebbero essere consentiti verso quel Paese in quanto lo spirito del Regolamento europeo che disciplina la materia รจ quello di consentire il trasferimento di dati fuori dallโUe solo se la nazione di destinazione riconosce ai diritti dei singoli le medesime tutele. Ma da uno stato autoritario sarebbe difficile attendersi attenzione per la privacy.
Per Kleanthi Sardeli, avvocato specializzato in protezione dei dati personali presso Noyb: โLe aziende cinesi non hanno altra scelta che conformarsi alle richieste di accesso ai dati da parte dei governi. Ciรฒ significa che i dati degli utenti europei sono a rischio finchรฉ vengono inviati allโestero. Le autoritร competenti devono agire rapidamente per proteggere i diritti fondamentali delle persone interessateโ.
DOVE MANDANO I NOSTRI DATI LE BIG CINESI?
Nella propria denuncia, Noyb ricostruisce che AliExpress, SHEIN, TikTok e Xiaomi dichiarano esplicitamente nelle loro politiche sulla privacy di trasferire i dati dei consumatori in server cinesi. Temu e WeChat restano nel vago, menzionando genericamente trasferimenti verso Paesi terzi, ma per la no profit con sede a Vienna si tratta appunto di un escamotage per non indicare la reale destinazione che โ vista lโorigine delle aziende โ dovrebbe essere cinese.
Ciรฒ rende ancora piรน importante scoprire โ denunciano da Noyb โ รจ cosa facciano le aziende tecnologiche cinesi con i dati personali degli europei. I denuncianti hanno presentato una richiesta di accesso ai sensi dellโarticolo 15 del Gdpr alle societร denunciate per verificare se i loro dati fossero stati inviati in Cina o in altri Paesi al di fuori dellโUE. Purtroppo, nessuna ha fornito le informazioni richieste dalla legge sui trasferimenti di dati.
LA REPLICA DI XIAOMI
โSiamo a conoscenza di un reclamo presentato da unโorganizzazione no-profit a unโautoritร nazionale per la protezione dei dati in Europa e stiamo esaminando le accuseโ, fanno sapere da Xiaomi, al momento la sola denunciata da Noyb ad aver replicato pubblicamente.
โIl rispetto della privacy degli utenti โ si legge nella nota โ รจ sempre stato uno dei valori fondamentali di Xiaomi, che comprende trasparenza, responsabilitร , controllo da parte dellโutente, sicurezza e conformitร legale. La nostra informativa sulla privacy รจ sviluppata per rispettare le normative applicabili, come il Gdpr. Conformandoci alle leggi e ai regolamenti locali vigenti nei mercati in cui Xiaomi opera, i dati degli utenti vengono archiviati e trattati in conformitร con le normative locali. Qualora unโautoritร nazionale per la protezione dei dati dovesse contattare Xiaomi in futuro in relazione a questo reclamo โ chiosa il gruppo cinese -, collaboreremo pienamente con lโautoritร per risolvere la questione.โ
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