Sotto il segno del “Re degli Oceani”: il Carnevale di Nizza per il 2025 è un inno alla salvaguardia del mondo marino

Una manifestazione secolare che unisce i nizzardi di ieri e di oggi, pronto ad offrire ancora una volta uno spettacolo entusiasmante: carri allegorici decorati e animati, gruppi di street art, gruppi musicali di diversa provenienza sfileranno durante il famoso Carnevale. Un momento di libertà, festa e gioia. Torna il Carnevale di Nizza, questa volta sotto il segno del “Re degli Oceani”. La kermesse è in programma dal 12 febbraio al 2 marzo.

(TurismoItaliaNews) “Tre settimane durante le quali il Carnevale invaderà la nostra città, diffondendo la sua dose di allegria, sorrisi e buffonate. Un momento di comunione con note burlesque che unisce grandi e piccini”. Parola di Christian Estrosi, sindaco di Nizza e presidente della Métropole Nice Côte d’Azur e presidente delegato della Région Provence-Alpes-Côte d’Azur. Che sottolinea: “Con il tema di quest’anno il pubblico troverà una moltitudine di riferimenti storici e artistici legati al mondo marino. Un inno alla sua salvaguardia, perché è uno dei nostri beni più preziosi. Luoghi di vita e biodiversità, la loro tutela è la nostra priorità. Abbiamo voluto ricordarlo qui a Nizza, città marittima che ospiterà la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani il prossimo giugno. Una grande responsabilità e un immenso orgoglio che condivideremo con tutti gli spettatori del Carnevale di Nizza 2025”.

La kermesse nizzarda, il primo Carnevale a carattere internazionale di Francia, è l’evento invernale più importante della Costa Azzurra. Così anche quella di quest’anno promette di essere un’esperienza indimenticabile. Tanti carri addobbati e animati in linea con il tema dell’edizione 2025 sfileranno al ritmo di compagnie di street art e gruppi musicali che arrivano da varie parti del mondo, il tutto in un’atmosfera colorata, festosa e familiare. I gruppi in arrivo da Italia, Spagna, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Slovacchia e Costa Rica offriranno ben 49 spettacoli.

Proprio la Costa Rica è il Carnevale Ospite d’Onore: “Sanctuary: vn viaggio nelle profondità dell’Oceano” è la proposta artistica del Ministero della Cultura e della Gioventù del Paese centroamericano: combina elementi di teatro, musica, danza e circo, con 26 artisti di diversi gruppi del ministero (10 del Circo La Libertad, 9 danzatori della Compagnia Nazionale di Danza e 7 musicisti della Direzione Generale delle Orchestre). In particolare, “Sanctuary” racconta la storia di una pescatrice (Signora Mercedes o Doña Merce) e di suo nipote, erede della bella arte della pesca artigianale. Intraprendono il loro viaggio quotidiano in alto mare, alla ricerca di cibo, quando vengono inaspettatamente immersi nel mezzo di una tempesta, che mostrerà loro che la calma non arriva sempre dopo di essa. Li trascinerà nelle profondità di un magnifico mistero, un incredibile santuario nel mezzo del Pacifico costaricano, l’isola Cocos. Il viaggio di ritorno li porterà dalle profondità del mare a una giungla densa. Un’avventura dove si susseguono incontri con personaggi incredibili, colorati e pericolosi, permettendo loro di tuffarsi nell’Oceano Pacifico per nuotare accanto alla fauna marina circondata da coralli. Una storia piena di gioia, follia, magia e natura. In un contesto in cui la preservazione dell’ambiente è fondamentale, questo spettacolo non celebra solo la bellezza naturale, ma cerca anche di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere i nostri ecosistemi. I costumi sono utilizzati in modo creativo e sostenibile, con pezzi tessili reinterpretati. Una colonna sonora 100% costaricana sarà suonata durante le esibizioni.

A proposito di sostenibilità, nel Carnevale di Nizza tutto ciò che è recuperabile viene riutilizzato. Le piattaforme dei carri ritornano anno dopo anno per limitare la produzione di materiali, ma non è tutto. Nell’ambito della loro collaborazione con il Comune, i carnavaliers si impegnano a rispettare la carta ecologica delle manifestazioni. Molta attenzione c’è all’uso di proiettori a basso consumo, di materiali biodegradabili o con classificazione ambientale, il riciclaggio e il recupero di materiali e attrezzature per il loro riutilizzo, al fine di ridurre gli sprechi e l’inquinamento.

È il caso, in particolare, della materia prima utilizzata per la fabbricazione dei carri: il polistirolo. Delle macchine aspirano le grandi quantità di polvere prodotte dal robot incaricato di scolpire decorazioni e personaggi, trasformandole in pezzetti. Al termine del Carnevale, questi vengono recuperati per diventare o ritornare nuovi blocchi di polistirolo. Alcune parti, come la testa del re, sono conservate come testimonianze materiali del patrimonio del Carnevale. Sempre nel rispetto dell’ambiente e per una festa sempre più verde, la Città di Nizza utilizza canoni di coriandoli e serpentine biodegradabili per tutti gli eventi del Carnevale. La manifestazione continua poi la sua politica di decarbonizzazione: nel 2025 metà dei carri della Battaglia dei Fiori saranno elettrici (nel 2024 solo 3 erano elettriche).

Per saperne di più
www.explorenicecotedazur.com/it
www.nicecarnaval.com
www.france.fr

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