In occasione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione sulla Tratta istituita da Papa Francesco nel 2015, la Comunità Papa Giovanni XXIII, partner della Rete ecclesiale mondiale contro la tratta (Talita kum), parteciperà agli eventi internazionali che si terranno a Roma e promuove iniziative in diverse città italiane (Modena, Verona, Massa Carrara, Piacenza, Padova e Cagliari), sul tema “Ambasciatori di speranza: insieme contro la tratta di persone”. L’occorrenza si inserisce nell’anno del Centenario della nascita del fondatore dell’associazione, Don Oreste Benzi, che ha dedicato gli ultimi anni della sua vita al contrasto della tratta delle donne ai fini della prostituzione.
L’associazione registra, accanto ad un’importante spostamento dello sfruttamento sessuale online e al chiuso (con donne e ragazze provenienti principalmente da Sudamerica, Est Europa, Cina), un significativo aumento nella tratta di giovani sfruttati nel lavoro nero, provenienti da Paesi come Egitto, Marocco, Bangladesh e Pakistan.
Tra le storie di speranza, quella di Amhed, un giovane egiziano di 21 anni, che dopo essere stato vittima di sfruttamento lavorativo in Italia, è riuscito a fuggire e a denunciare i suoi aguzzini grazie al supporto della Comunità Papa Giovanni XXIII. Amhed ora sta intraprendendo un percorso di apprendistato in un supermercato, occasione di speranza e di riscatto.
Programma degli Eventi
Gli eventi locali promossi dalla Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con le diocesi includono proiezioni di docufilm, veglie di preghiera e fiaccolate, con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali nella lotta contro la tratta di esseri umani.
– Modena, 7 febbraio: Ore 20:45, Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri, proiezione del docufilm “Il Pazzo di Dio” e veglia di preghiera.
– Padova, 7 febbraio: Ore 20:00, Cortei verso la veglia di preghiera nella Chiesa di Santa Sofia. Mostra fotografica sulla vita di Don Benzi.
– Malmö, Svezia, 7 febbraio: Ore 18:30, Chiesa luterana di St. Matteus, veglia ecumenica.
– Cagliari, 8 febbraio: Ore 20:00, Poste di via Simeto, fiaccolata di preghiera.
– Massa Carrara, 8 febbraio: Ore 16:00, Pungiglione, proiezione del docufilm e Santa Messa.
– Piacenza, 8 febbraio: Ore 16:00, Castel San Giovanni, proiezione del docufilm e Santa Messa.
– Verona, 8 febbraio: Ore 20:45, Parrocchia Cuore Immacolato di Maria, veglia di riflessione.
Partecipazione Internazionale
A Roma, la rete mondiale contro la tratta, guidata da Talitha Kum International e supportata da diverse organizzazioni, tra cui il Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale e la Comunità di Sant’Egidio, porterà la voce delle persone sopravvissute alla tratta. Durante la settimana dal 2 all’8 febbraio, alcuni giovani rappresentanti di cinque continenti si incontreranno a Roma per approfondire il tema.
Nella delegazione che incontrerà Francesco sarà presente Jacqueline Khonde, mediatrice per Noomi, un’organizzazione antitratta che collabora con la Comunità Papa Giovanni XXIII a Malmö (Svezia). Jacqueline, di origine congolese, condividerà la sua esperienza con donne migranti vittime di tratta, e la sua solidarietà nel recupero della dignità umana: «Entrambi i miei genitori – racconta – sono fuggiti dalla Repubblica Democratica di Congo. Ho visto la miseria e la guerra; ho scelto di lavorare con le donne colpite dalla prostituzione e dalla tratta perché mi identifico profondamente in loro. Le donne di tutto il mondo vivono l’oppressione in modi diversi, e credo che sia fondamentale sostenerle nel recupero della loro forza e dignità».
Spiega Matteo Fadda, presidente dell’associazione di Don Benzi: «La vita di Santa Bakhita, vittima di tratta, venduta sette volte, torturata e schiavizzata, è esemplare. Una volta libera è divenuta suora canossiana ed è diventata santa. È un esempio di speranza per chi si batte per fermare il traffico degli esseri umani. Nella nostra esperienza di condivisione, abbiamo visto che molte vittime di questo crimine: accolte, accompagnate e sostenute, possono seguire l’esempio di Santa Bakhita e diventare costruttori di pace. È questa la via giusta, che richiama alla responsabilità tutti noi».
La Comunità Papa Giovanni XXIII invita ad unirsi all’iniziativa dedicando un post a sostegno delle vittime di tratta il 7 e l’8 febbraio. Hashtag: #PrayAgainstTrafficking.
Per ulteriori informazioni, visita il sito preghieracontrotratta.org.
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