SALA STAMPA | Mister Nicola prima di Cagliari-Lazio

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


Alla vigilia della sfida contro la Lazio, mister Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa analizzando il match e affrontando diversi temi, tra cui il mercato e le condizioni della squadra.

CLICCA QUI PER GUARDARE LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE

LA SFIDA A MARCO BARONI
“Siamo stati anche compagni di squadra, credo che Marco sia l’emblema di tutti gli allenatori che si sudano la carriera attraverso le idee e i risultati. Ho una grande considerazione di lui, gli auguro il meglio possibile. Gliel’hanno data ora questa possibilità, io sono contento per lui, ma ovviamente proveremo a far valere le nostre qualità”.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

L’AVVERSARIO
“Indubbiamente incontriamo una squadra che lotta per le prime posizioni, mi aspetto che contro di noi rientri chi di solito ha giocato di più. È una squadra di grande qualità e molto dinamica, che sa attaccare la profondità bene sugli esterni e che gioca di catena. È una squadra che gioca, quindi c’è possibilità che ti lascino qualche spazio in più. All’andata abbiamo fatto una grande partita, abbiamo massima convinzione nelle nostre idee. Non ho un acronimo particolare presentare questa gara (riferimento a P.E.P.E. e F.A.M.E. usati nelle scorse settimane, ndr), dobbiamo solo mettere i concetti già detti in passato per essere efficienti e produttivi”.

CALCIOMERCATO IN CHIUSURA
“Sono valutazioni che farà la Società: sono usciti quattro elementi e ne è entrato uno, in una rosa che era di 26 elementi ad inizio stagione. In alcuni ruoli abbiamo ottime alternative, in altri meno. Bisogna capire come investire le proprie risorse, e in questo ho massima fiducia nel Direttore e nel Club. Se mi proponessero un giocatore che ho già allenato, non avrei esitazioni perché hai tutto sotto mano e riesci ad avere un’idea sugli obiettivi. Ma mi preme dire che mi fido ciecamente del mio direttore, che sa benissimo cosa ci serve in base anche alle nostre risorse della società. Resta il fatto che sono convinto che il gruppo di lavoro sia già di grande qualità morale e tecnica”.

LUVUMBO E MARIN
“Luvumbo ha iniziato a fare un po’ di tecnica con la palla e questo è buono. Non so quanto ci vorrà ancora: spero di averlo entro un paio di settimane, ma bisogna tenere conto che chi resta fuori così a lungo ha bisogno di tempo per allenarsi e ritrovarsi al top. Non è stato un infortunio grave, ma neanche banale quando si parla di una distorsione alla caviglia come la sua. Marin si è aggregato oggi al gruppo, ha avuto la febbre ma lo porterò con noi”.

LA SFIDA DI TORINO
“Ci son stati dei momenti durante la stagione in cui la mancanza di energia non si è protratta per un’intera partita, ma è capitato anche altre volte di non riuscire a esprimersi come vogliamo. A Udine non siamo riusciti a essere brillanti, per esempio, ma nel corso dell’intero campionato queste partite accadono. Noi siamo ben consapevoli di quello che possiamo fare, la sfida è arrivare a fare quattro risultati utili consecutivi. La ragione sta sempre nell’equilibrio con cui fai le cose: in questi dieci giorni abbiamo lavorato molto su di noi, anche provando nuove soluzioni di gioco. La Lazio arriva a puntino, per vedere a che punto siamo. L’idea è quella di avere sempre la giusta energia e il giusto entusiasmo. Stanchezza? Parlo di energia, non di chilometri percorsi. Perché una squadra che non si muove nel modo giusto spesso corre di più e anche a vuoto. Noi abbiamo speso tante energie nelle gare precedenti al Torino. Questa è una sfida anche per noi: dobbiamo essere in grado di stare dentro la partita raccogliendo il massimo anche se non siamo brillanti al 100%. Anche se è chiaro che noi preferiamo sempre avere la massima intensità, a Torino è chiaro che non siamo stati in grado di avere l’energia giusta per cambiare la partita. Quando non sei brillantissimo devi sempre cercare di prendere il massimo possibile.

LE CESSIONI
“Ringrazio pubblicamente sia Lapadula, che Azzi e Wieteska: hanno dato tanto al gruppo e a me, anche umanamente. Gli auguro il meglio possibile perché sono tre uomini veri con cui abbiamo condiviso parte del progetto, avrò sempre un gran ricordo di loro.

TIFOSI PROTAGONISTI
La conferenza stampa si è conclusa con una domanda di Filippo Cardinale, tifoso del Cagliari che ha sottoscritto il progetto di membership “Islanders” che vuole mettere i tifosi sempre più al centro dell’attività del Club dando la possibilità di vivere esperienze esclusive. Tra queste anche assistere alla conferenza stampa accanto ai giornalisti ponendo una domanda, attraverso l’ufficio stampa del Cagliari Calcio, all’allenatore o al calciatore di turno. D.: Claudio Ranieri poche settimane fa lasciò questa dichiarazione: “il mio è un mestiere bellissimo, se non ci fosse la partita della domenica”. Anche lei la pensa allo stesso modo o aspetta la partita come uno stimolo in più per il suo lavoro? R.: “Personalmente credo che tutti viviamo per la partita, in generale nella vita si vive per quello che è il momento clou: una gara, un esame, una prova per cui ti sei preparato. Viviamo di adrenalina e quindi è bello mettersi alla prova e in discussione sempre, quindi la partita è certamente uno stimolo forte per il lavoro che facciamo ogni giorno”.



Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link