Marsicaland-FIMIAV: Il Fucino, laboratorio di inclusione e crescita sociale. Da risorsa lavorativa a capitale umano

Marsicaland, il Festival diffuso dell’agroalimentare, in collaborazione con il FIMIAV (Ente Bilaterale Agricolo), presenta un’iniziativa di grande rilevanza sociale e culturale intitolata “Collaboratività Mediterranee. La presenza extra-comunitaria nel Fucino: da risorsa lavorativa a capitale umano”. L’evento si terrà venerdì 7 febbraio 2025 presso l’Auditorium Pietro Taricone di Trasacco (AQ) e sabato 8 febbraio al Castello Orsini di Avezzano (AQ), con l’obiettivo di promuovere una riflessione sul ruolo fondamentale della componente straniera nel settore agricolo del Fucino e nel più ampio sviluppo socioeconomico della Marsica e della regione Abruzzo. Secondo il direttore scientifico di Marsicaland, prof. Ernesto Di Renzo, l’iniziativa mira a stimolare un’analisi approfondita sul contributo degli stranieri al sistema produttivo agricolo del Fucino e sulle sfide derivanti dall’interculturalità. “L’obiettivo è fare luce sul ruolo determinante della componente extracomunitaria nella crescita agricola e nello sviluppo socioeconomico dell’intero territorio marsicano e regionale”, ha spiegato Di Renzo. Il programma prevede una varietà di momenti di confronto e partecipazione, tra cui laboratori interattivi, spettacoli artistici e una cerimonia di premiazione per cittadini stranieri che si sono distinti per il loro impegno nella comunità. La nuova governance del FIMIAV, composta dalle principali associazioni datoriali del settore agricolo e dalle organizzazioni sindacali, ha accolto con favore l’invito di Marsicaland a supportare questo progetto. Come ha dichiarato Dino Meschieri, presidente del FIMIAV, “oltre a garantire le prestazioni tradizionali del welfare contrattuale, stiamo lavorando per ripristinare il servizio di RSLT (Responsabili della Sicurezza Territoriali), sviluppare una piattaforma di incontro tra domanda e offerta di lavoro agricolo e promuovere programmi di formazione professionale e civico-linguistica, sia in loco che nei Paesi di origine. ”L’iniziativa si inserisce anche nel contesto del Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2024 presso la Prefettura dell’Aquila, che ha dato vita alla Sezione Territoriale della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità nella provincia dell’Aquila. 

L’evento prenderà il via venerdì 7 febbraio 2025, alle 9:30, con un convegno presso l’Auditorium di Trasacco. Il convegno vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, del mondo accademico, sindacale e associativo. Dopo i saluti delle autorità locali, tra cui il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, il prefetto della Provincia dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri, il vescovo dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, l’Imam e i rappresentanti delle ambasciate di Marocco e Albania, si aprirà il dibattito moderato dal prof. Ernesto Di Renzo. Il convegno sarà seguito da una cerimonia di premiazione per cittadini stranieri che si sono distinti per il loro contributo all’integrazione sociale e culturale. Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:30, si terranno laboratori partecipativi a cura di Cerealia Festival e dell’associazione Almoubadara, che offriranno occasioni di dialogo e riflessione tra le diverse comunità locali e straniere. La giornata si concluderà con la partita di calcetto “Azzurri – Leoni dell’Atlas”, simbolo di inclusione e fair play tra culture diverse.

Sabato 8 febbraio, a partire dalle 10:30, il Castello Orsini di Avezzano ospiterà lo spettacolo “Blu nostalgia… suoni, parole e danze dal Mediterraneo”, un viaggio musicale e artistico che attraversa le tradizioni culturali del Mediterraneo, con la partecipazione di Aziza Essalek, Paola Sarcina, le danzatrici Tiziana Costantini e Francesca Rocchi, e il duo musicale composto da Ziad Trabelsi e Gabriele Coen dell’Orchestra di Piazza Vittorio. L’evento, che ha trovato il suo fondamento nella collaborazione tra Marsicaland e FIMIAV, è stato reso possibile grazie al supporto delle amministrazioni comunali di Avezzano e Trasacco, della Curia Diocesana dei Marsi, dell’associazione Almoubadara e del Cerealia Festival. Questi attori hanno contribuito a creare un’iniziativa di alto valore sociale e culturale, che promuove il dialogo e l’integrazione tra le diverse realtà che compongono il tessuto sociale del territorio. Marsicaland e FIMIAV concludono che il progetto non si limita alla celebrazione della diversità, ma si propone di gettare le basi per un futuro di reale inclusione e crescita condivisa, contribuendo a trasformare il Fucino e la Marsica in laboratori di integrazione e sviluppo socioeconomico.