Orgoglio L’Aquila: a Fermo vince 2-1 e rosicchia due punti alla Samb

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


di Alessandro Tettamanti

Sette giorni dopo la disfatta contro la Sambenedettese, bisogna fare i complimenti a una squadra, quella guidata da De Feudis, che è riuscita con orgoglio a reagire e riscattarsi ringhiando forte nel primo tempo di Fermo, quando ha trovato due gol, prima all’11’ con Banegas, al dodicesimo sigillo stagionale, e poi al 26′ con Sereni. Segno di un buon gruppo che non si è sfaldato.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Non sarà forse la squadra più forte del girone F, ma L’Aquila oggi ha dimostrato di avere tutte le caratteristiche per essere la seconda forza, soprattutto in virtù degli innesti del mercato invernale. Tra i migliori in campo a Fermo, infatti, ci sono stati proprio gli ultimi arrivati Maglione (per lo squalificato Del Pinto), Tropea (preferito a Di Santo) e Sereni, giocatori che hanno fatto diventare la rosa più competitiva, con riserve di pari livello rispetto a quello dei titolari. Una caratteristica da confermare già alla partenza della prossima stagione per fare il salto di categoria.

Oltre ai nuovi, da rimarcare la grande prova di Nicolas Belloni che neanche oggi ha trovato il gol, ma ha procurato il rigore dello 0-1 lottando  su un numero impressionante di palloni, spesso portandosi dietro tutta la difesa canarina che non riusciva a fermarlo.

Una squadra, oggi alla quarta vittoria in trasferta stagionale,  che come dice la classifica è seconda solo alla Sambendettese, oggi fermata in casa sul pareggio dopo dieci, vissute da L’Aquila come interminabili, vittorie consecutive. L’ultima delle quali nel confronto diretto che ha ovviamente pesato come un macigno.

Ma prima o poi doveva succedere che la Samb non vincesse e per quanto possano sembrare davvero flebili le speranze dell’Aquila ( a -10punti con 12 giornate rimanenti), il pareggio di oggi al Riviera della Palme contribuisce a rendere quella di Fermo una vittoria pesante, che tiene acceso un lumicino importante da tenere acceso.

Ora L’Aquila, che mantiene due punti dal Teramo oggi vincente con l’Isernia, avrà due partite in casa, la prima delle quali da giocare a porte chiuse con l’Atletico Ascoli, oggi sconfitto in casa dal Notaresco, la seconda col Roma City. Sopratutto dopo oggi, continuare a vincere, per la squadra di De Feudis, potrebbe risultare molto importante.

Una squadra che oggi ha avuto anche qualche difficoltà, a fine primo tempo, quando De Silvestro, indisturbato, ha sfiorato il gol di testa, e nel secondo tempo, quando si è lasciata bucare al 56′ troppo facilmente per vie centrali dall’ottimo De Silvestro. Ma anche soffrendo L’Aquila è apparsa squadra capace di sacrificarsi con tanti giovani come Mangione e Tropea sinonimo di polmoni e di gamba, ma anche con tanta qualità a partire da Misuraca e dietro con Scognamiglio che in particolare di testa non sbaglia. E soprattutto la qualità di un tecnico pratico, che fa semplicemente ciò serve per vincere, come coprirsi sull’ 1-2 con l’ingresso di Zuccherato (altro giovane) che è entrato bene in partita e scegliendo di chiudere senza troppi fronzoli ogni corridoio nel finale con l’entrata di un post-febbricitante Brunetti, inserito come quinto nella linea difensiva al posto di Belloni per sbarrare l’assalto marchigiano. Un tecnico che così ha realizzato da quando è all’Aquila 8 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta, cioè 27 punti in 12 gare, cioè una media di 2,25 punti a partita.

Banegas, che oggi non ha brillato, con freddezza ha messo a segno un nuovo rigore realizzando il suo trentesimo gol con la maglia dell’Aquila ed entrando così nella classifica dei dieci migliori marcatori della storia rossoblù, al decimo posto insieme a Giuseppe Pigliacelli e Massimo Brutti.

A Fermo L’Aquila ha avuto anche un pizzico di fortuna, come in occasione del 2-0, quando con un rimpallo Tropea ha preso il palo e la palla poi è terminata sui piedi dell’accorante Sereni che ha fatto tap in, o quando al 54’ il traversone di Valsecchi ha preso la traversa.

Microcredito

per le aziende

 

Ma la fortuna si sa, aiuta gli audaci e l’audacia è caratteristica preziosa per continuare questo campionato.

IL TABELLINO

FERMANA-L’AQUILA 1-2

FERMANA (4-3-3) Perri; Dragomir (19’st Casucci), Tafa, Karkalis, Brandao; Romizi, Etchegoyen, Valsecchi (19’st Mavrommatis); De Silvestro, Bianchimano, Sardo (38’st Pinzi). All: Brini

L’AQUILA (4-3-3) Negro; Gueli, Alessandretti, Scognamiglio, Tropea; Maglione, Barberini, Misuraca; Banegas (36’st Giampaolo), Belloni (46’st Brunetti), Sereni (24’st Zuccherato). All: De Feudis

ARBITRO Schmid di Rovereto

RETI 12’pt Banegas su rigore, 27’pt Sereni, 10’st De Silvestro

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

NOTE: spettatori 1.217 di cui 62 ospiti. Ammoniti Romizi, Karkalis, Misuraca, Bianchimano, Gueli, Scognamiglio, Etchegoyen. Angoli 0-5. Recuperi: pt 2; st 5’.



In primo piano

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 





di Alessandra Prospero
|
01 Feb 2025



02 Feb 2025

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link