Sciopero aereo 5 febbraio 2025: disagi per ITA e Ryanair

Problemi a volare fuori e dentro l’Italia nella giornata di oggi a causa del già annunciato sciopero aereo di mercoledì 5 febbraio 2025. Tra le compagnie colpite, anche Ryanair e ITA Airways, vediamo subito quali voli sono stati annullati, le fasce garantite e cosa fare in caso di cancellazione.

Oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, sarà una giornata difficile per chi ha in programma di volare. Oltre allo sciopero ferroviario di Trenord, anche il trasporto aereo subirà forti disagi a causa di un’astensione dal lavoro di 24 ore del personale handling aderente ad Assohandlers in tutta Italia, e di 4 ore del personale di SPD e SEA Prime (quest’ultimo solo dalle 12:00 alle 16:00) a Milano Linate.

Questo comporterà ritardi e cancellazioni di voli per diverse compagnie aeree, come ITA Airways, Ryanair e altre. Ecco tutti i dettagli su voli cancellati e garantiti e fasce garantite.

Sciopero aerei 5 febbraio 2025: chi sciopera e cosa succede

Lo sciopero del 5 febbraio 2025 coinvolge principalmente i lavoratori dell’handling aeroportuale, ossia coloro che si occupano di servizi a terra come check-in, imbarco bagagli e assistenza ai passeggeri. Inoltre, incroceranno le braccia anche gli addetti alla pulizia e sanificazione a Milano Linate.

Gli effetti principali dello sciopero saranno cancellazioni e ritardi per numerosi voli nazionali e internazionali. Sebbene alcune fasce orarie siano garantite, i viaggiatori sono invitati a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto.

Voli cancellati ITA Airways

A causa dello sciopero, ITA Airways ha annunciato la cancellazione di 26 voli tra nazionali e internazionali. Ecco i voli annullati:

• AZ 1473 Roma Fiumicino – Venezia (4 febbraio);
• AZ 226 Milano Linate – Londra;
• AZ 227 Londra – Milano Linate;
• AZ 408 Milano Linate – Francoforte;
• AZ 409 Francoforte – Milano Linate;
• AZ 1287 Milano Linate – Napoli;
• AZ 1296 Napoli – Milano Linate;
• AZ 1351 Milano Linate – Trieste;
• AZ 1352 Trieste – Milano Linate;
• AZ 1460 Venezia – Roma Fiumicino;
• AZ 1462 Venezia – Roma Fiumicino;
• AZ 1463 Roma Fiumicino – Venezia;
• AZ 1466 Venezia – Roma Fiumicino;
• AZ 1475 Roma Fiumicino – Venezia;
• AZ 1713 Milano Linate – Catania;
• AZ 1714 Catania – Milano Linate;
• AZ 1760 Palermo – Milano Linate;
• AZ 1762 Palermo – Milano Linate;
• AZ 1763 Milano Linate – Palermo;
• AZ 1775 Milano Linate – Palermo;
• AZ 2030 Roma Fiumicino – Milano Linate;
• AZ 2031 Milano Linate – Roma Fiumicino;
• AZ 2032 Roma Fiumicino – Milano Linate;
• AZ 2037 Milano Linate – Roma Fiumicino;
• AZ 2071 Milano Linate – Roma Fiumicino;
• AZ 2080 Roma Fiumicino – Milano Linate.

Per verificare lo stato del proprio volo, è consigliato consultare il sito ufficiale di ITA Airways nella sezione “Info Voli” o contattare il servizio clienti al numero +39 06.85960020.

In caso di cancellazione, i passeggeri possono richiedere rimborso o riprenotazione senza penali entro il 10 febbraio 2025.

Le altre compagnie low cost, tra cui Volotea e Wizz Air, comunicheranno eventuali cancellazioni direttamente ai passeggeri tramite email, SMS o app ufficiali.

Voli cancellati Ryanair

Ryanair ha comunicato che, a causa dello sciopero dei servizi di assistenza a terra, alcuni voli da e per Milano Malpensa sono stati cancellati o modificati. Tra questi:

Partenze cancellate:

• FR 05914 per Napoli (11:55);
• FR 01434 per Lamezia Terme (12:25);
• FR 02752 per Madrid (12:45);
• FR 08734 per Bucarest (13:25).

Arrivi cancellati:

• FR 05915 da Napoli (11:30);
• FR 01435 da Lamezia Terme (12:00);
• FR 02753 da Madrid (12:20);
• FR 00978 da Brindisi (14:25);
• FR 01445 da Valencia (15:00).

EasyJet, invece, ha cancellato il volo EC 03969 da Milano Malpensa a Reykjavik (13:25).

Voli garantiti e consigli utili per ottenere i rimborsi

Nonostante lo sciopero, alcune fasce orarie sono protette per garantire la continuità del servizio. I voli programmati tra le 7:00 e le 10:00 e tra le 18:00 e le 21:00 dovrebbero perciò essere regolarmente operativi.

Inoltre, verranno assicurati i voli di emergenza, sanitari e umanitari, i collegamenti con le isole italiane che hanno una sola frequenza giornaliera e i voli intercontinentali in arrivo con transito su aeroporti nazionali.

in ogni caso, i viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni possono far valere i propri diritti sanciti dal Regolamento Europeo 261/2004, che prevede:

• Riprenotazione gratuita su un volo alternativo;
• Rimborso totale del biglietto, se il passeggero decide di non partire;
• Buoni pasto e bevande, in caso di attesa prolungata in aeroporto;
• Pernottamento in hotel se il volo viene riprogrammato il giorno successivo;
• Trasporto gratuito da e per l’hotel in caso di riprogrammazione della partenza;
• Assistenza per comunicazioni, come due telefonate, email o fax per avvisare del ritardo.

Articolo Modificato Il:5 Febbraio 2025