Le prime multe della polizia locale in base al nuovo Codice della strada: negli ultimi 15 giorni sempre piĆ¹ casi di automobilisti sanzionati
La stretta impressa dal nuovo Codice della Strada, in vigore dallo scorso 14 dicembre, inizia a farsi sentire anche sotto le Torri. E a finire nel mirino della polizia municipale sono soprattutto gli automobilisti che non rinunciano a utilizzare il cellulare alla guida. Sono almeno una mezza dozzina i bolognesi pizzicati al volante nelle ultime due settimane mentre usavano in modo improprio lo smartphone: per loro sanzioni dai 250 euro in su, taglio di 5 punti e una sospensione della patente di almeno quindici giorni.
Le sanzioni nella CittĆ 30
Tra i vari obiettivi del nuovo Codice della Strada cāĆØ per lāappunto quello di ridurre drasticamente lāutilizzo dello smartphone alla guida, una delle principali cause di incidenti stradali in Italia secondo lāIstat. E per riuscire nellāobiettivo le pene previste sono state alzate: sanzione pecuniaria da 250 euro a 1.000 euro; una decurtazione da 5 a 10 punti dalla patente (raddoppiata nel caso in cui la patente sia stata conseguita da meno di 3 anni) e sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da quindici giorni a due mesi. Se poi il guidatore ripete la stessa infrazione nellāarco di due anni, la sanzione pecuniaria ĆØ aumentata e la sospensione della patente potrĆ essere da uno a tre mesi. Nella cittĆ a 30 chilometri orari, nonostante il braccio di ferro tra il sindaco Matteo Lepore e il ministro Matteo Salvini sullāapplicazione diffusa del nuovo limite di velocitĆ , non sembrano esserci state reticenze da parte nellāamministrazione comunale nellāapplicare le nuove regole volute dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. E i controlli della polizia municipale dimostrano che non tutti hanno capito il messaggio. O, peggio, hanno deciso di ignorarlo.
Vietato distogliere le mani dallo sterzo
In viale Silvani, lo scorso 23 gennaio, sono stati due gli automobilisti multati mentre utilizzavano lo smartphone: per entrambi 250 euro da pagare, 5 punti in meno e la sospensione (temporanea) della patente. Ā«Faceva uso durante la marcia di un apparecchio radiotelefonico a viva voce che per il suo funzionamento richiedeva lāuso delle mani. Utilizzava la mano sinistraĀ», hanno specificato i vigili in un verbale. Poco importa che il guidatore si sia giustificato dicendo che ha preso lo smartphone in mano mentre usava il vivavoce, i limiti del nuovo Codice della Strada sono strettissimi: ĆØ vietato distogliere le mani dallo sterzo e non si puĆ² toccare il telefono nemmeno per rifiutare una chiamata, solo il Bluetooth dellāauto o lāutilizzo di comandi vocali sono concessi.
GliĀ irriducibili dello smartphone al volante
A un altro automobilista al telefono, intercettato qualche giorno dopo in viale Silvani, ĆØ andata anche peggio: guidava con una mano tenendo il cellulare con lāaltra ed era stato giĆ multato in passato per lo stesso motivo, cosƬ la sanzione ĆØ salita a 350 euro e la sospensione della patente supererĆ un mese. In viale Masini, allāinizio della scorsa settimana, i vigili hanno invece sanzionato una donna che addirittura Ā«impegnava entrambe le mani distogliendole dal volanteĀ»: anche per lei 250 euro di multa, 5 punti in meno e patente sospesa per quindici giorni almeno. Multe simili a quelle arrivate ad altri irriducibili dello smartphone al volante, intercettati in piazza Malpighi e in Bolognina.
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