Con la cifra record di circa 1,3 milioni di arrivi e una crescita del 12% delle entrate turistiche, il 2024 è stato l’anno migliore di sempre per Ras Al Khaimah, successo che testimonia la visione di crescita strategica e sostenibile dell’emirato, che punta ad attrarre oltre 3,5 milioni di visitatori all’anno entro il 2030.
Diversi fattori hanno contribuito a questa solida performance, tra i quali un’ottima connettività con l’aeroporto internazionale cittadino, un ricco calendario di eventi – dal trekking Highlander Adventure al Global Citizen Forum, ai concerti esperienziali Seven Wonders – e l’apertura di nuovi hotel e resort.
Ospitalità per tutti
Il turismo nell’emirato è sostenuto da un portfolio di strutture alberghiere diversificato, con un mix ben bilanciato di hotel di lusso con brand internazionali e resort per famiglie. Nel 2024, Ras Al Khaimah ha dato il benvenuto a due nuove strutture di lusso, consolidando ulteriormente la sua reputazione di destinazione d’elezione: l’Anantara Mina Al Arab Resort, con le prime ville sull’acqua dell’Emirato, e il Sofitel Al Hamra Beach Resort. Inoltre, diverse strutture esistenti sono state sottoposte a miglioramenti trasformativi. Il Rixos Al Mairid Ras Al Khaimah Resort e il Pullman Marjan Island sono stati ribattezzati e aggiornati per soddisfare i più alti standard di ospitalità.
A tutta natura
Distante 45 minuti d’auto dall’aeroporto internazionale di Dubai, l’emirato della Natura è apprezzato per l’ampia offerta all’aria aperta, che spazia dalle attività per famiglie alle avventure, siano esse soft o fortemente adrenaliniche. Il “parco giochi” tra montagne, deserti e spiagge offre sentieri escursionistici, wadi, relax nei resort sulla spiaggia, voli in ultraleggero e in mongolfiera, festival d’arte e di tradizione, esperienze nel deserto della riserva naturale di Al Wadi e molto altro.
Jebel Jais per tutti
Il fiore all’occhiello di Ras Al Khaimah è Jebel Jais, la montagna più alta degli Emirati Arabi Uniti, che offre ai visitatori oltre 94 chilometri di sentieri escursionistici adatti a tutti i livelli di preparazione fisica. Questa rete di sentieri propone percorsi più brevi e meno faticosi adatti alle famiglie e agli escursionisti occasionali, e cammini più lunghi e impegnativi, situati in aree selvagge e remote, e che richiedono una preparazione fisica, perfetti per gli avventurieri che cercano esperienze di backpacking di più giorni.
La novità è il Jebel Jais Rim Trail, un percorso ad anello di 40 chilometri che include alcuni punti spettacolari tra cui la panoramica passeggiata sul crinale più lungo degli Eau e una vista mozzafiato sulla costa con le mangrovie e sulla catena montuosa dell’Hajar che si estende fino all’Oman.
Per migliorare ulteriormente l’esperienza escursionistica, Ras Al Khaimah ha recentemente introdotto la sua prima mappa ufficiale di navigazione dei sentieri, che consentirà ai viaggiatori di personalizzare i percorsi in base alla propria forma fisica e al tempo a disposizione, e di modificare gli itinerari durante l’escursione sperimentando percorsi variegati con maggiore sicurezza.
Adrenalinica zip line
Il Jais Adventure Park offre una serie di esperienze per tutte le età. Chi vuole un’avventura più adrenalinica può sperimentare il Jais Flight – la zipline più lunga del mondo, ben 2,83 chilometri – o intraprendere il Jais Sky Tour, un viaggio panoramico attraverso sei zipline collegate da piattaforme sospese.
Le famiglie possono divertirsi con la pista per slittini Jais Sledder mentre gli amanti dell’avventura possono affrontare la via ferrata che combina arrampicata su roccia e alpinismo. Altre esperienze all’aria aperta includono attività al Bear Grylls Explorers Camp, che propone anche corsi di sopravvivenza adatti a tutte le età.
In mountain bike
L’esperienza in montagna si estende anche oltre al Jebel Jais. A Wadi Showka, nel Sud dell’emirato, un sentiero escursionistico di 10 chilometri conduce i visitatori attraverso piscine naturali e paesaggi mozzafiato. L’area è anche molto apprezzata per gli appassionati di mountain bike, con 16,5 chilometri di sentieri single-track segnalati e piste ciclabili.
Mare e cielo
Con 64 chilometri di spiagge di sabbia bianca, Ras Al Khaimah è la meta perfetta per chi vuole rilassarsi con un’ampia scelta di opzioni alberghiere: resort di lusso, hotel per chi è attento al budget ed esperienze di glamping con tende sulla spiaggia, tepee e suite a cupola.
La costa si può esplorare dal mare con tour guidati, che offrono una prospettiva unica su alcuni luoghi iconici come Marjan Island e Al Hamra Waterfront. Chi cerca un punto di vista diverso può volare a bordo di un ultraleggero godendo di viste aeree mozzafiato sulle montagne Hajar e sulle dune dorate del deserto.
Per un’esperienza culturale unica legata alle tradizioni di Ras Al Khaimah, da non perdere il tour in barca dedicato alla raccolta delle perle, con dimostrazioni delle tecniche tradizionali circondati da un ambiente naturale straordinario.
Sostenibilità riconosciuta
Il programma di sostenibilità dell’Autorità per lo Sviluppo del Turismo di Ras Al Khaimah è stato nominato “Progetto più sostenibile del Medio Oriente” al vertice dei leader della sostenibilità di Forbes Middle East 2024. Questo riconoscimento sottolinea il suo status di prima destinazione della regione a ottenere la certificazione EarthCheck Sustainable Destinations Silver e la sua leadership nel turismo sostenibile attraverso iniziative come Responsible Rak, il suo programma di certificazione per gli hotel e le aziende turistiche.
Cultural and Heritage Vision
Gli sforzi per la sostenibilità si estendono alla conservazione culturale attraverso la Cultural and Heritage Vision, che prevede la conservazione di 20 degli oltre 80 siti storici e archeologici che risalgono all’Età del bronzo. Sviluppando questi siti come attrazioni chiave per fornire esperienze più autentiche ai visitatori e dando agli emiratini la possibilità di partecipare attivamente al turismo, Ras Al Khaimah garantirà la conservazione del suo patrimonio unico per le generazioni future.
Accessibilità per tutti
Un audit completo di 12 settimane, realizzato con Sage Inclusion, esperto globale di viaggi accessibili, si è svolto alla fine del 2024 e ha riguardato oltre 40 hotel, 10 attrazioni, l’aeroporto internazionale e i trasporti di terra, valutando l’accessibilità in varie categorie di disabilità, tra cui mobilità, vista, udito, cognitività e allergie. L’iniziativa mira ad elevare Ras Al Khaimah a destinazione di punta per il turismo accessibile, assicurando che ogni visitatore possa esplorare appieno l’emirato.
Paola Olivari
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