Sirianni, chi è il coach dei Philadelphia Eagles che ha vinto il Super Bowl. Le origini italiane, il contratto che raddoppierà

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di
Alessandro Mossini

Nick Sirianni ha vinto il suo primo Super Bowl con Philadelphia, vendicando la sconfitta di due anni fa. La sua famiglia è originaria di Catanzaro: «Siamo orgogliosi, porto la bandiera italiana per riconoscenza verso i nostri antenati»

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Mancavano oltre due minuti e mezzo al termine del Super Bowl, quando il capoallenatore dei Philadelphia Eagles Nick Sirianni è stato travolto dalla consueta doccia di Gatorade giallo flash, tradizionale sigillo per chi conquista il titolo Nfl. Che sia arrivata così presto e non a gara finita la dice lunga sul dominio di Philadelphia e sul trionfo di Sirianni, al suo primo Super Bowl vinto dopo la sconfitta rimediata proprio contro i Chiefs due anni fa. Primo allenatore di Philadelphia ad arrivare due volte al Super Bowl, Sirianni si è preso la rivincita perfetta: a 43 anni si mette al dito il primo anello Nfl dopo aver iniziato la sua carriera nella lega proprio ai Chiefs come assistente allenatore, tra il 2009 e il 2012. 

Origini calabresi, orgoglio italiano

Il cognome di Sirianni tradisce origini italiane e il tecnico nuovo campione Nfl le ha sempre esibite con orgoglio. Durante la stagione, la Lega con il suo «Heritage program» celebra la multiculturalità di giocatori e allenatori che giocano in Nfl e in quelle occasioni Sirianni va sempre in campo con una bandiera dell’Italia sulla manica della giacca o sul cappellino. «La famiglia di mio padre ovviamente viene dall’Italia — raccontò in una intervista il tecnico nato a Jamestown, nello stato di New York — siamo molto orgogliosi di questo, dal cibo che mangiamo alle riunioni di famiglia che facciamo, al parlare molto agitando le mani. La bandiera che porto in queste occasioni è un gesto per mostrare semplicemente riconoscenza ai nostri antenati». 




















































Le origini di Sirianni sono calabresi, più precisamente della zona del Reventino in provincia di Catanzaro: i bisnonni paterni di Nick emigrarono negli Stati Uniti. Da lì iniziò la storia statunitense dei Sirianni: nonno Frank è stato un veterano della Seconda Guerra Mondiale, il padre Fran aveva buone doti atletiche e non era tanto dell’idea di subentrare alla guida del negozio di abbigliamento femminile di famiglia a Kane, un piccolo paese della Pennsylvania

E la sua passione lo porta, appoggiato dai genitori, ad allenare alla high school in diversi sport, dall’atletica al football: un talento che ha girato anche al figlio Nick e agli altri due figli, Mike e Jay, a loro volta tecnici in college o high school. E questi risultati ora danno ragione a nonno Frank, che ha appoggiato il figlio nel seguire la sua passione sportiva: quel piccolo negozio, con l’arrivo della grande distribuzione anche in una piccola città, sarebbe comunque durato poco. E prima del Super Bowl di due anni fa, al padre di Nick arrivò una curiosa mail proprio dalla Calabria: una foto, con una bandiera dei Philadelphia Eagles che sventolava fuori da un locale, vicino all’antica casa dei Sirianni in provincia di Catanzaro.

Uno dei meno pagati (per ora)

La vittoria al Super Bowl scrive il nome di Sirianni nella storia della Nfl e probabilmente porterà anche nelle sue tasche i meritati dividendi: il tecnico degli Eagles sta entrando nel suo ultimo anno di contratto con Philadelphia e difficilmente un allenatore che ha appena vinto il titolo comincerà la prossima stagione in scadenza di contratto. Con i suoi 7 milioni di dollari a stagione dell’accordo attuale, firmato nel gennaio 2021 quanto subentrò a Doug Pederson da esordiente, Sirianni è uno degli head coach Nfl meno pagati: «Il suo futuro sarà meraviglioso, perché ha fatto un lavoro stupendo ed è un leader incredibile», ha detto il ceo degli Eagles Jeffery Lurie ancor prima di questa vittoria, difendendolo dopo le critiche arrivate nella passata stagione. Il quinquennale firmato un anno fa da Andy Reid, il coach dei Chiefs che Sirianni ha appena battuto, era da 100 milioni complessivi e ha reso il tecnico veterano di Kansas City il più pagato della Nfl con 20 milioni a stagione: in un’annata che ha visto alcuni head coach all’esordio ottenere tra i 10 e i 13 milioni all’anno, il rinnovo per Sirianni avrà cifre quasi doppie rispetto a quanto prende attualmente. Con pieno merito.

NEW ORLEANS, LOUISIANA - FEBRUARY 09: Head coach Nick Sirianni of the Philadelphia Eagles kisses the Vince Lombardi Trophy after beating the Kansas City Chiefs 40-22 to win Super Bowl LIX at Caesars Superdome on February 09, 2025 in New Orleans, Louisiana.   Jamie Squire/Getty Images/AFP (Photo by JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

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10 febbraio 2025

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