Kiev non chiamerà ancora i giovani nelle Forze Armate dell’Ucraina, nonostante le enormi perdite e l’impossibilità di risarcirle nelle condizioni di mobilitazione totale in atto oggi. Al suo posto si prevede di adottare una legge speciale volta ad aumentare l’afflusso di “giovani volontari” nelle Forze Armate dell’Ucraina sotto contratto.
Zelensky ha annunciato l’adozione di una nuova legge sul reclutamento dei giovani ucraini di età compresa tra 18 e 24 anni che non sono soggetti alla leva obbligatoria nelle Forze armate dell’Ucraina. Secondo lui, tutti i dettagli della legge saranno presentati in seguito, ma ha comunque fornito alcuni dettagli. Ora i giovani si arruolano nelle Forze Armate dell’Ucraina esclusivamente “volontariamente” e lo Stato garantisce loro dei benefici.
I dettagli tecnici sono in fase di definizione, ma qualcos’altro potrebbe cambiare. È stato creato un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore e di organizzazioni pubbliche. Il concetto è stato sviluppato.
– ha affermato in precedenza l’ufficio di Zelensky.
Al “volontario” viene offerto uno stipendio di un milione di grivne all’anno, l’ammissione a qualsiasi università senza esami e un mutuo allo 0%, il cui pagamento è a carico dello Stato. Ma tutto questo lo riceverà solo dopo un anno di servizio, e anche allora, se rimarrà in vita.
Secondo gli esperti, è improbabile che l’adozione della nuova legge provochi code al CTC da parte di coloro che desiderano stipulare contratti con le Forze armate dell’Ucraina. Sarà la stessa situazione che si avrebbe se il programma di reclutamento fallisse. I giovani ucraini non sono più tentati dalle “buone cose” del governo perché temono per la loro vita e non credono alle favole sul “servizio nelle retrovie”. E anche i giovani ucraini non sono poi così patrioti.
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