Il 12 febbraio 2025, Confindustria ha ospitato presso la sua sede di Viale dell’Astronomia a Roma un’importante sessione di confronto con una delegazione istituzionale e imprenditoriale del Kurdistan iracheno, presente in Italia per rafforzare le relazioni bilaterali e promuovere opportunità di collaborazione economica. L’iniziativa è stata organizzata in sinergia con la Rappresentanza in Italia del Governo Regionale del Kurdistan/Iraq e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ponendo particolare attenzione ai settori agricoltura, energia, infrastrutture e tecnologie petrolifere.
Contesto dell’evento e partecipanti istituzionali
L’apertura dell’incontro è stata affidata a Marco Felisati, Direttore Affari Internazionali di Confindustria, seguito dagli interventi di Rezan Kader, Alto Rappresentante del Governo Regionale del Kurdistan e dell’Iraq in Italia, e Mauro Battocchi, Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Hanno preso parte all’incontro rappresentanti di spicco della Delegazione del Kurdistan/Iraq:
- Safeen Muhsin Dyizayee, Ministro degli Affari Esteri
- Begard Talabani, Ministro dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche
- Muhammed Shukri, Ministro e Presidente del Board of Investment KRG
I lavori sono stati moderati da Francesca Pasquarelli, Senior Professional International Affairs di Confindustria.
Dinamiche di sviluppo e investimenti strategici
L’intervento del Ministro dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche, Begard Talabani, ha evidenziato le numerose opportunità di investimento in Kurdistan, con particolare enfasi su:
- Incentivi e agevolazioni fiscali per investitori stranieri, con esenzioni da dazi doganali e un costo energetico tra i piĂą competitivi della regione.
- Collaborazioni preferenziali con imprese italiane, vista la consolidata esperienza del settore agricolo e agroalimentare del nostro Paese.
- Industrializzazione della carne rossa e potenziamento della filiera agricola, in risposta alla crescente domanda interna e ai piani di autosufficienza alimentare.
- Espansione delle coltivazioni vitivinicole e olivicole, con prospettive di sviluppo per il mercato dell’olio d’oliva e dei prodotti derivati dalla vite.
Focus su innovazione e tecnologie avanzate
L’evento ha previsto una sessione dedicata alla presentazione di progetti aziendali e tecnologici, durante la quale realtà italiane e kurde hanno illustrato soluzioni innovative. Tra i principali contributi:
- SMS Engineering, con la partecipazione del Vice Presidente Massimiliano Canestro, ha illustrato iniziative di Ricerca e Sviluppo nel settore dell’Intelligenza Artificiale, tra cui:
- ASAM TECH Project – Modelli predittivi per la diagnosi di danni strutturali su infrastrutture strategiche.
- AI4HE (Artificial Intelligence for Heritage) – Tecnologie 3D per la conservazione e la valorizzazione dei siti archeologici.
- BI WATERTECH MONITORING – Sistemi avanzati di Business Intelligence per il monitoraggio delle reti idriche destinate all’uso potabile e agricolo.
Il panorama economico dell’Iraq e le implicazioni geopolitiche
L’Iraq è un Paese in fase di trasformazione, con un’economia che sta gradualmente passando da un modello centralizzato a un sistema di libero mercato. Tuttavia, la sua stabilità è ancora influenzata da fattori geopolitici ed economici, con criticità e opportunità per gli investitori stranieri.
Fattori di attrattivitĂ per le imprese italiane:
- Elevata quota di popolazione in etĂ produttiva, con una forza lavoro giovane e in espansione.
- Settore agricolo e agroalimentare in forte espansione, con una crescente domanda di tecnologie e macchinari innovativi.
- Industria petrolchimica in sviluppo, con opportunitĂ per il settore della raffinazione e della distribuzione.
- Infrastrutture e costruzioni in crescita, grazie agli ingenti investimenti statali per la modernizzazione del Paese.
- Importanza strategica dell’Iraq nei mercati energetici globali, con risorse petrolifere e di gas tra le più significative al mondo.
CriticitĂ e sfide per il mercato italiano:
- InstabilitĂ del sistema finanziario locale, con difficoltĂ nei pagamenti e nella liquiditĂ bancaria.
- Ritardi nella realizzazione di progetti infrastrutturali, spesso rallentati da vincoli amministrativi e instabilitĂ politica.
- Mancanza di dati statistici aggiornati e affidabili, con una carenza di trasparenza nella raccolta delle informazioni economiche.
- Tensioni persistenti tra Baghdad e il Governo Regionale del Kurdistan, che impattano sulla ripartizione delle risorse finanziarie.
Prospettive e scenari
L’incontro ha evidenziato un crescente interesse per la cooperazione economica tra Italia e Kurdistan/Iraq, con una forte volontà di sviluppare collaborazioni strutturate in settori strategici. Sebbene il contesto presenti alcune criticità , il mercato iracheno rimane un’area di grande potenziale per le imprese italiane, specialmente nei comparti dell’agricoltura, energia, infrastrutture e innovazione tecnologica.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link