Mercato no stop – Indiscrezioni, trattative e retroscena del 15 febbraio

JUVENTUS, A GENNAIO NO DI GATTI AL NOTTINGHAM: ORA SI LAVORA PER IL RINNOVO. JUVENTUS, MOTTA: “NON PENSIAMO AL PSV. VLAHOVIC? SCEGLIERÒ LA SQUADRA PER BATTERE L’INTER”. TMW – INTER, BUONE NOTIZIE PER INZAGHI: THURAM IN GRUPPO, CI SARÀ CON LA JUVENTUS. TETHER ENTRA NELLA JUVENTUS, IL CEO ARDOINO: “INVIATA COMUNICAZIONE ALLA CONSOB”

Federico Gatti cuore bianconero. Il difensore centrale della Juventus, dopo un percorso che lo ha visto scalare tutte le categorie del calcio italiano, secondo quanto riferito da Tuttosport, nell’ultimo mercato di gennaio ha rifiutato una proposta economicamente vantaggiosa dalla Premier League.
Il Nottingham Forest, club ambizioso e attualmente terzo nella classifica del massimo campionato inglese, aveva individuato in lui il rinforzo ideale per la propria difesa, spingendosi a formulare un’offerta importante. L’interesse degli inglesi si sarebbe acceso dopo un incontro tra il loro presidente, Evangelos Marinakis, e il direttore tecnico della Juve, Cristiano Giuntoli, durante il Golden Boy di dicembre. Ma Gatti, legato profondamente alla squadra in cui milita dal 2022, ha preferito declinare, convinto di voler costruire il proprio futuro a Torino. Il suo obiettivo è chiaro: restare a lungo alla Juventus, possibilmente per altri dieci anni.
Per questo, la priorità è il rinnovo del contratto, su cui i contatti con i suoi agenti, Luca Carnaghi e Dario Paolillo, sono già avviati da settembre. Gli incontri avvenuti nei mesi scorsi hanno portato a un’intesa sulla durata dell’accordo, che dovrebbe estendersi fino al 2030. Per un giocatore che ha conquistato ogni traguardo con sacrificio e dedizione, restare alla Juve rappresenta più di una scelta professionale: è la realizzazione di un sogno che non ha prezzo.

La Juventus di Thiago Motta sfiderà l’Inter a pochi giorni dal ritorno degli spareggi di Champions League. Uno dei temi riguarda il possibile ritorno di Dusan Vlahovic dall’inizio. Il tecnico italo-brasiliano risponde così: “Tutte le partite sono importanti, la più importante è la prossima e non dobbiamo pensare al ritorno col PSV. Domani dobbiamo fare le cose giuste per meritare la vittoria, e scenderà in campo la squadra che riterrò migliore per battere l’Inter.
Parlo dei 95 minuti: si inizia solo in undici, poi ci sono i cambi per provare a mettere in difficoltà l’avversario, ed è quello che faremo domani”.
Quanto può essere importante vincere domani, anche a livello mentale?
”Noi cerchiamo la vittoria per tutto. Questo è il nostro lavoro e vogliamo arrivare alla vittoria. Dobbiamo però meritarla e mettere tutte le nostre forze per competere contro una grande avversaria. Domani è una partita importantissima, forse la più importante del nostro campionato. Dobbiamo essere squadra per tutta la partita”.

Marcus Thuram sarà all’Allianz Stadium, anche se probabilmente partirà dalla panchina. L’attaccante francese dell’Inter, per la prima volta in settimana, ha lavorato in gruppo nell’ultimo allenamento diretto da Simone Inzaghi prima per la partenza alla volta di Torino.
È la notizia più attesa dall’allenatore nerazzurro – che in conferenza stampa aveva risposto “più no che sì” alla domanda sul suo possibile impiego -, ora chiamato a fare una scelta. Al momento, considerato che per Thuram come detto si è trattato della prima seduta con i compagni dopo la gara con la Fiorentina, Mehdi Taremi è da considerarsi favorito su Tikus per fare coppia con Lautaro Martinez. Ma la notte porterà consiglio.
Per il resto, si va verso la conferma delle anticipazioni: Acerbi è favorito su De Vrij al centro della difesa, sulle fasce torneranno Dumfries e Dimarco. Barella con Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo. L’Inter partirà a minuti alla volta del capoluogo piemontese e domattina svolgerà l’ultima ripresa di lavoro prima dell’impegno di campionato con i bianconeri, in programma domani sera alle 20,45.

Nelle scorse ore ha avuto grande risalto l’acquisto da parte di Tether di una parte del pacchetto azionario della Juventus. Il CEO Paolo Ardoino, tramite i propri canali social, ha scritto un breve messaggio per fare chiarezza in merito:
“Ho letto molti messaggi di supporto. Grazie.
Un chiarimento che ritengo opportuno visti alcuni commenti poco informati: Tether ha comunicato alla CONSOB, come da requisito, la propria partecipazione nel capitale sociale della Juventus, una volta superata la quota del 5% di voting rights”.
Una conferma quindi di quanto vi avevamo raccontato nella serata di ieri, ovvero che l’azienda leader negli asset digitali ha acquisito una quota superiore al 5%, limite oltre il quale deve esserci la comunicazione alla Consob. Sempre nella giornata di ieri, poco dopo l’emissione del comunicato di acquisto da parte di Tether, la stessa Juventus aveva fatto sapere all’agenzia Reuters di non aver ceduto a Tether alcuna parte del pacchetto azionario nelle proprie mani.

RINNOVARE MUSIALA COSTA 165 MILIONI PER CINQUE ANNI E MEZZO: MA È UN’ASSICURAZIONE PER IL CLUB. UFFICIALE – RINNOVO IMPORTANTE PER L’AJAX DI FARIOLI: STEVEN BERGHUIS FIRMA FINO AL 2027. UFFICIALE – ISHAK BELFODIL HA TROVATO SQUADRA: L’EX ATTACCANTE DI PARMA E INTER GIOCHERÀ IN SERBIA

E vissero tutti felici e contenti. Il Bayern Monaco è riuscito nell’impresa di rinnovare il contratto di Jamal Musiala, considerato come il mago della nazionale e dei bavaresi per gli anni a venire. Venticinque milioni lordi all’anno, tredici netti, fino al 30 giugno del 2030. Un impegno da circa 140 milioni totali, più altri venticinque alla firma. Quanto sarebbe costato costare arrivare a Florian Wirtz – l’altro grande talento della Germania in rampa di lancio – tra acquisto e stipendi vari? Probabilmente intorno ai 200 totali e con la differenza che non è stato cresciuto “in casa”.
La scelta di rinnovare Musiala, in questo senso, potrebbe aiutare il bilancio in casi estremi. Perché se dovesse esserci una crisi del Bayern, ecco che cederlo potrebbe significare una plusvalenza secca che rimette a posto i conti. Non succederà finché il Bayern giocherà in Champions League, visto che ogni stagione arrivano (almeno) 70 milioni dalla Coppa, più gli incassi dallo stadio. Certo, prolungare il contratto di Musiala è un’assicurazione sulla vita, oltre che un discreto colpo considerando che sarebbe scaduto al 30 giugno del 2026.
Poi è chiaro, il rischio è quello di rimanere intrappolati nelle proprie scelte, come successo alla Juventus con Vlahovic. Per ora però i dirigenti e i tifosi sono felici del “regalo di questo inizio 2025”, come spiegato dal presidente del club, Herbert Hainer. “Che bel regalo di inizio anno per il 125° anniversario per il club e i tifosi. La gente va allo stadio per giocatori come Jamal Musiala. È davvero eccezionale. A volte sembra che le regole della gravità non valgano per lui. È merito della nostra dirigenza sportiva e del consiglio, oggi è un giorno molto bello per il Bayern Monaco”.

L’Ajax e Steven Berghuis hanno raggiunto un accordo per la firma di un nuovo contratto. L’attaccante 33enne si è legato al club di Amsterdam fino al 30 giugno 2027, prolungando di due stagioni il vecchio contratto.
“Berghuis (nato ad Apeldoorn, 19 dicembre 1991) gioca per l’Ajax dal 2021. Il giocatore mancino ha esordito in prima squadra il 7 agosto 2021, durante la partita allo Johan Cruijff Shield contro il PSV (0-4). Nella sua prima stagione ad Amsterdam ha subito vinto l’Eredivisie con il club. Finora ha giocato 143 partite ufficiali per la prima squadra dell’Ajax, segnando 33 gol”.

Nuova avventura per Ishak Belfodil. L’attaccante giramondo, dopo la risoluzione a luglio con il Sabah (Azerbaigian) trova una nuova squadra: è l’IMT Belgrado, club di prima divisione serba, che lo ha accolto nelle scorse ore.
Belfodil, algerino classe 1992, è cresciuto nel settore giovanile del Clermont e si trasferì a Lione a 17 anni. Nel 2012 lasciò la Francia per l’Italia, dove ha vestito le maglie di Bologna, Inter, Parma e Livorno. Per lui esperienze anche in Germania, Belgio, Emirati Arabi Uniti e Qatar.