“Come generare valore con la parità di genere”, il convegno di Artes 4.0 alla Sant’Anna di Pisa

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende.

Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata.

In occasione del convegno Come generare valore con la parità di genere’, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

L’iniziativa ha rappresentato l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile.

Ad aprire i lavori Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna, secondo cui “abbiamo bisogno di iniziative, strumenti e attenzioni particolari affinché le donne acquisiscano voglia di mettersi in gioco ed energia per superare le tante barriere sociali, culturali e di stereotipi ancora oggi presenti”.

Per Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva del Centro di Competenza ARTES 4.0, “la nostra missione come ARTES4WOMEN è chiara: non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità – e la responsabilità – di rendere la parità una leva di crescita reale”.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Luigi Laurelli (Mimit), Francesca Basanieri (Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità), Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche.

Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso’. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento.

Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l’importanza del tema: “Il talento non ha genere, eppure i dati ci mostrano che le disuguaglianze persistono. Con iniziative come F1 in Schools vogliamo lavorare fin dalla scuola per costruire un futuro in cui la parità sia la norma e non l’eccezione”.

Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all’interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.

Fonte: ARTES 4.0

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Notizie correlate

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Source link