Assisi si prepara a diventare la capitale del turismo cooperativo con BITAC 2025, l’evento annuale che da oltre un decennio รจ un faro per il settore. Il 20 e 21 febbraio, infatti, la cittร simbolo di pace e accoglienza ospiterร l’iniziativa organizzata dall’Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali che unisce istituzioni, imprese e operatori per costruire un futuro turistico piรน inclusivo e sostenibile.
L’anno del Giubileo, la canonizzazione di Carlo Acutis e le celebrazioni per gli 800 anni dalla morte di San Francesco rendono questa edizione particolarmente significativa. “Rappresenta unโoccasione importante” – afferma lโassessore regionale al Turismo Simona Meloni in conferenza stampa – “in quanto la filosofia di accoglienza e di fruizione del territorio espressa dalla Borsa Italiana del Turismo Associativo e Cooperativo corrisponde a quella che intendo impostare per lโUmbria. Un turismo lento, rispettoso dei luoghi che attraversa, attento alle eccellenze agricole e gastronomiche, desideroso di mettere al centro della permanenza nella nostra regione unโesperienza a 360ยฐ del nostro paesaggio e delle nostre bellezze artistiche“.
“Il tutto senza dimenticare lo sport, inteso come benessere, ma anche come modo di stare insieme agli altri e di stare nella natura“, prosegue Meloni.ย
Assisi, il turismo inclusivo e sostenibile alla BITAC 2025
La BITAC 2025 che si svolgerร ad Assisi il 20 e 21 febbraio non รจ solo un evento. Si tratta di un vero e proprio laboratorio di idee e progetti che coinvolge tutta la filiera del turismo cooperativo. Nel ringraziare l’Amministrazione Comunale di Assisi per la sensibilitร dimostrata nell’ospitare la manifestazione, i presidenti di Legacoop Umbria, diย Confcooperative Umbria e AGCI Umbria sottolinano come Assisi, “con il suo messaggio di fraternitร ispirato a San Francesco” sia “il luogo ideale per promuovere un turismo sostenibile, inclusivo e partecipativo. Lโospitalitร della cittร rafforza il legame tra cooperazione e territorio, valorizzando il ruolo delle comunitร locali“.
Negli anni la BITAC ha registrato numeri impressionanti: oltre 3500 partecipanti, 1600 operatori, 700 buyer e 180 esperti di turismo. Anche per lโedizione 2025 il programma sarร molto ricco e prevede convegni, tavoli di co-progettazione e il prestigioso Premio BITAC. “La mission dell’evento รจ promuovere un turismo sostenibile e responsabile, basato sui valori dell’ospitalitร , della collaborazione e della valorizzazione della cultura del territorio“, afferma Danilo Valenti di Legacoop Umbria. “Le nostre sono spesso storie di recupero di beni demaniali o privati, ed abbracciano il turismo esperienziale con elementi di innovazione. Il turismo cooperativo si distingue per la sua capacitร di coniugare lo sviluppo economico con il benessere delle comunitร locali, offrendo esperienze autentiche e uniche. La cooperazione del turismo, della cultura, delle produzioni enogastronomiche locali รจ pronta a questa sfida ed auspica un supporto della Regione nel percorrere questa traiettoria nellโinteresse comune dello sviluppo regionale“.
Focus su innovazione e collaborazione
BITAC 2025 sarร un’arena di confronto tra istituzioni, operatori e cooperative che si riuniscono ad Assisi per ridefinire il turismo del futuro. “BITAC 2025 rappresenta un’opportunitร unica per ripensare il turismo in modo cooperativo e sostenibile, unendo innovazione e responsabilitร sociale“, dichiara Carlo di Somma di Confcooperative Umbria. “In un momento storico in cui il settore turistico รจ chiamato a confrontarsi con sfide globali senza precedenti โ dai cambiamenti climatici alla necessitร di una maggiore inclusione sociale โ รจ fondamentale che tutti gli attori coinvolti lavorino insieme. Solo attraverso una collaborazione autentica e una visione condivisa possiamo costruire un futuro in cui il turismo non solo generi valore economico, ma sia anche un motore di sviluppo sostenibile, rispettoso delle comunitร locali e dell’ambiente“.
Uno dei momenti piรน attesi di tutta la manifestazione sarร il 21 febbraio, ovvero la giornata dedicata ai tavoli tematici di co-progettazione. Un’opportunitร concreta per creare sinergie e sviluppare idee innovative, con facilitatori esperti e una preparazione mirata giร a partire da oggi 17 febbraio con una sessione online per delineare i lavori in vista dell’evento.
Come sottolineaย il Presidente AGCI Umbria Gabriele Nardini, “in un mondo segnato da conflitti e crisi ambientali, la cooperazione diventa essenziale per promuovere la pace e il turismo responsabile, rispettoso dell’ambiente e delle comunitร locali“.
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