Vitali spa, Società Benefit, holding a capo di un gruppo attivo nel settore delle infrastrutture e delle costruzioni, fondato dalla famiglia Vitali, ha ottenuto finanziamenti da Intesa Sanpaolo per un totale di 25 milioni di euro classificati come sustainable loan (S-Loan) (si veda qui il comunicato stampa).
Le nuove risorse serviranno infatti a supportare significativi investimenti per progetti finalizzati allo sviluppo sostenibile, in particolare per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la realizzazione di immobili green nel segmento digital, la rigenerazione urbana e il rinnovamento del parco mezzi funzionali alla crescita del business.
Ricordiamo che già nel luglio 2023 Vitali aveva incassato sempre da Intesa Sanpaolo un prestito da 5 milioni di euro con Garanzia Green di SACE finalizzato a finanziare i piani di sviluppo che prevedono, all’interno del nuovo sito produttivo di Calusco d’Adda (Bergamo) la realizzazione di un impianto di ultima generazione per la frantumazione di materiali inerti (si veda altro articolo di BeBeez).
La società si è finanziata in passato anche con minibond, sempre con un occhio alla sostenibilità. In particolare, nell’ottobre 2024 ha emesso un minibond ESG linked da 20 milioni di euro, che è stato sottoscritto da UniCredit e Crédit Agricole Italia, a supporto del piano di investimenti del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel gennaio 2023 aveva emesso un minibond da 2,5 milioni di euro con scadenza 2027, garantito dal Fondo Europeo per Investimenti (si veda altro articolo di BeBeez). Il bond, sottoscritto da Mediocredito Trentino Alto-Adige era servito sia per acquisire impianti di ultima generazione per la produzione di materiali da costruzione sia per completare altri importanti progetti.
Nell’ottobre 2022, invece, il gruppo aveva chiuso un aumento di capitale da 15 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Vitali è attiva nei settori dello sviluppo e delle costruzioni in ambito infrastrutturale, immobiliare, delle demolizioni speciali, delle bonifiche e della produzione di materie prime. Il gruppo dispone di un backlog di circa 4 miliardi di euro, includendo progetti chiave come la realizzazione del sistema di mobilità sostenibile e-BRT, il rifacimento della stazione ferroviaria di Bergamo, la costruzione della nuova autostrada Bergamo-Treviglio, interventi nell’ambito Anas e aeroportuale dislocati sul territorio italiano. L’azienda è attiva anche nel settore dello sviluppo di data center e della produzione di energie rinnovabili, con una pipeline di 500 MW di impianti fotovoltaici in fase di autorizzazione e di impianti a idrogeno. Inoltre, Vitali è attiva nel segmento della rigenerazione urbana con progetti come la costruzione dell’edificio Hennebique (50.000 mq) sul porto antico di Genova e la riqualificazione di Bergamo Porta Sud (1.000.000 mq).
Nato alla fine degli anni Ottanta, il gruppo conta oggi 350 addetti e oltre 500 mezzi di proprietà, distribuiti nelle diverse sedi operative. Con sede a Peschiera Borromeo (Milano), il gruppo Vitali ha chiuso il 2023 con un valore della produzione di 117,5 milioni, ricavi netti per 105,7 milioni, un ebitda di 8,6 milioni e un debito finanziario netto di 33,3 milioni, a fronte di un patrimonio netto di 85 milioni (si veda qui il report di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Alessio Parolari, amministratore delegato di Vitali SB, ha commentato: “Vitali è un’azienda di sviluppo e costruzione, verticalmente integrata, che opera nei settori delle infrastrutture, autostrade, aeroporti, energie rinnovabili ed infrastrutture digitali, e dello sviluppo urbano su larga scala. Con un backlog consolidato di circa dieci volte il fatturato, l’azienda ha come obiettivo di raddoppiare il fatturato nell’arco del prossimo triennio, accrescendo le risorse interne in ambito ingegneristico e mantenendo l’attenzione che ci ha sempre contraddistinto verso la redditività e la sostenibilità sociale e ambientale. Avere Intesa Sanpaolo al nostro fianco, che ci supporti nel percorso di crescita in chiave sostenibile e green, è per noi motivo di orgoglio ed elemento essenziale per guardare con determinazione al futuro sia dell’azienda che del territorio in cui operiamo”
Daniele Pastore, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Nel nostro ruolo di banca di riferimento per la crescita del territorio c’è la volontà di promuovere gli investimenti per lo sviluppo e la competitività delle nostre imprese, con un’attenzione particolare alla sostenibilità come nel caso dell’azienda Vitali SB. Mettiamo a disposizione delle imprese risorse finanziarie e strumenti utili per cogliere le opportunità offerte dalle grandi trasformazioni in atto, dalla Transizione 5.0 a quella energetica e digitale fino alle ricadute del PNRR. Nell’ambito delle specifiche linee di finanziamento S-Loan e Circular Economy, a oggi abbiamo erogato alle imprese lombarde oltre 2 miliardi di euro”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link