Escluso da IVA il noleggio degli impianti sportivi tra enti affiliati alla stessa Federazione o organismo affiliante

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 36 del 17 febbraio 2025, ha fornito importanti chiarimenti sul trattamento IVA relativo al noleggio di impianti sportivi da parte di società sportive dilettantistiche nei confronti di associazioni appartenenti alla stessa Federazione sportiva o organismo affiliante. 

L’oggetto dell’interpello 

L’istanza di interpello è stata presentata da una SSD società  sportiva dilettantistica senza scopo di lucro che gestisce un impianto polisportivo, utilizzandolo sia direttamente per i propri atleti sia concedendolo in uso, dietro corrispettivo, ad altre associazioni sportive dilettantistiche appartenenti alla stessa Federazione.

La SSD ha chiesto chiarimenti in merito all’applicazione dell’IVA  sul noleggio dell’impianto sportivo, valutando inizialmente l’ipotesi di esenzione ai sensi dell’art. 4, comma 4, del DPR 633/72. Tuttavia, alla luce dell’attuale normativa, ha ritenuto corretto applicare l’IVA ordinaria su tali prestazioni, in quanto la società svolge anche altre attività commerciali soggette a IVA, come la vendita di articoli sportivi e l’incasso di corrispettivi dal pubblico.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Il Contesto Normativo

L’articolo 4, comma 4, del DPR 633/1972 prevede un regime di esclusione dal campo IVA per le prestazioni di servizi rese da associazioni sportive dilettantistiche ai propri soci, associati o partecipanti, nonché ad altre associazioni che fanno parte della stessa organizzazione locale o nazionale. Tuttavia, la normativa è stata oggetto di modifiche e proroghe negli ultimi anni, con il Decreto Milleproroghe 2024 che ha posticipato l’entrata in vigore della soppressione dell’esclusione IVA al 1° gennaio 2026.

Il Parere dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia ha confermato che il noleggio di un impianto sportivo è ESCLUSO da IVA fino al 31 dicembre 2025 per le prestazioni tra enti associativi facenti parte della stessa organizzazione locale o nazionale a condizione che siano soddisfatte tre condizioni principali:

  1. Soggetto erogante: la prestazione deve essere effettuata da un ente associativo specificamente indicato, come le SSD e ASD senza fini di lucro. L’estensione del regime agevolato alle SSD è confermata dall’art. 3 del DL 113/2024 e dall’art. 90, comma 1, della L. 289/2002.
  2. Finalità istituzionale dell’attività: le  prestazioni devono essere effettuate «in conformità alle finalità istituzionali» e quindi, nel caso specifico, l’attività di noleggio deve costituire un naturale completamento degli scopi istituzionali dell’ente. Non è sufficiente che il noleggio sia previsto dallo statuto; deve essere dimostrato che l’Impianto noleggiato continui ad essere utilizzato e destinato allo svolgimento esclusivo dell’attività sportiva. In altri termini, l’Agenzia delle Entrate sottolinea che il  fatto che l’art. 9 del DLgs. 36/2021 qualifichi come “strumentali” le attività di impianti sportivi, tra cui è riconducibile quella di noleggio, non è sufficiente di per sé a ritenere che tali attività siano svolte in ogni caso in conformità alle finalità istituzionali. Occorre infatti guardare al concreto utilizzo dell’impianto noleggiato per ”l’esercizio in via stabile e principale dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica” . Ne deriva che nel caso specifico l’attività di noleggio dell’impianto, costituendo il naturale completamento degli scopi specifici e particolari della SSD, risulta svolta in conformità alle finalità istituzionali solo a condizione che l’impianto stesso continui ad essere destinato e utilizzato allo svolgimento esclusivo dell’attività sportiva, che rappresenta l’oggetto sociale dell’istante.
  3. Soggetto destinatario della prestazione: i servizi devono essere prestati a soci, associati o partecipanti di ASD o SSD che fanno parte della stessa federazione sportiva, confermando l’appartenenza a un’unica organizzazione locale o nazionale.

L’Agenzia ritiene che, nonostante la presenza di attività commerciali soggette a IVA, il noleggio dell’impianto sportivo può essere escluso dal campo di applicazione dell’IVA, purché l’impianto venga destinato esclusivamente allo svolgimento di attività sportive dilettantistiche. Pertanto, se questa condizione viene rispettata, l’operazione rientra nell’esclusione prevista dall’art. 4, comma 4, del DPR 633/72.

Si evidenzia infine che, a partire dal 2026, con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni, l’esclusione dall’IVA potrebbe non essere più applicabile, rendendo necessaria una rivalutazione della disciplina fiscale per il noleggio di impianti sportivi tra enti affiliati alla stessa federazione o organismo affiliante.

Scarica il documento integrale della risposta 36/2025 dell’Agenzia delle Entrate.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati