JESI – Controlli in città: identificate 111 persone (21 extracomunitari); 8 risultate positive ai controlli; 52 i mezzi passati al vaglio. Cinque gli esercizi controllati di cui 3 sanzionati. Cinque le ispezioni per gli stupefacenti: uno ha dato esito positivo. Questo il bilancio delle attività.
Nella giornata di ieri (18 febbraio), nella fascia oraria pomeridiana/serale, personale della Polizia di Stato di questo Commissariato, unitamente alle unità cinofile antidroga della Questura di Ancona, a due unità della polizia locale del comune di Jesi, coordinate dallo Scrivente, vice questore Paolo Arena, nell’alveo delle direttive del questore di Ancona, Capocasa, d’intesa col prefetto Valiante, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Obiettivo: prevenzione dei reati in materia di stupefacenti, reati predatori ed in tema di incolumità pubblica.
Con l’impiego del cane Imperator sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città ed in particolare: piazzale San Savino, via Gramsci, via Trieste, Orti Pace, via Setificio, via Granita, quartiere San Giuseppe, via Garibaldi. Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con ispezioni e controlli in esercizi commerciali, alcuni più a rischio in quanto ubicati in aree più degradate, frequentati da soggetti con precedenti di polizia, a stretto contatto coi cittadini per rafforzare la percezione di sicurezza. Rinvenuta droga, arma da taglio e rilevate diverse irregolarità amministrative opportunamente sanzionate.
I controlli delle attività commerciali nel dettaglio
In un esercizio commerciale il titolare, pur essendo preposto alla vigilanza sul divieto di fumo, veniva sorpreso a fumare. In un kebab all’atto del controllo, veniva accertato che l’insegna affissa all’esterno non era autorizzata inoltre, mancava l’autorizzazione all’installazione delle telecamere di video sorveglianza che risultavano attive.
In un ba, all’atto del controllo, veniva accertata l’omessa esposizione della tabella riproducente gli articoli del Tulps, la mancata esposizione degli orari di apertura e chiusura esercizio all’interno, l’omessa compilazione del manuale Haccp riguardo alle schede di rilevazione delle temperature, la mancanza di autorizzazione dell’autorizzazione all’installazione delle telecamere e l’occupazione abusiva di suolo pubblico con bancali uso tavolo.
Gli illeciti amministrativi complessivi sono stati 8 per un totale di sanzioni pari a 4mila euro.
Per quanto riguarda i controlli alle persone ecco il bilancio delle attività.
Un cittadino tunisino 24enne, con precedenti di polizia, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nel corso dei servizi antidroga, il personale di polizia faceva accesso all’interno di un’abitazione in via Garibaldi per una perquisizione a sorpresa d’iniziativa. Nel vano al pian terreno, veniva rinvenuto un bilancino di precisione unitamente ad un involucro termosaldato contenente sostanza stupefacente positiva al narcotest per cocaina del peso netto di gr 0,42. Nella stanza dove si trovavano gli effetti personali dell’uomo, venivano rinvenuti numerosi pezzettini di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso netto di gr. 0,72 e nella stanza di fronte, all’interno di un comodino un ulteriore involucro termosaldato con all’interno sostanza stupefacente ancora del tipo cocaina del peso netto di gr. 0,30. Si procedeva al sequestro penale della droga e del bilancino e l’uomo deferito all’AG in stato di libertà. Allo stesso veniva anche notificato il provvedimento di ammonimento del Questore originato da un intervento di Polizia presso il nosocomio locale per i presunti maltrattamenti perpetrati in data 10 febbraio nei confronti della moglie.
E ancora. Un cittadino algerino 53enne, con precedenti di polizia, è stato deferito per porto di oggetti atti ad offendere e segnalato per uso personale stupefacenti. Intorno alle ore 16 la pattuglia volante del Commissariato, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, transitando per via Marconi si accorgeva della presenza di un uomo appiedato che, alla vista degli agenti, accelerava improvvisamente l’andatura. Raggiunto l’uomo, i poliziotti procedevano alla sua identificazione: cittadino algerino, 53enne, regolare sul territorio con precedenti di polizia. Nel corso del controllo, l’extracomunitario appariva teso e nel dialogare con gli operatori balbettava accusando un tremolio alle mani. Sul posto, veniva eseguita una ispezione di effetti personali in materia di stupefacenti che si concludeva con esito positivo. Infatti, occultate all’interno del portafogli, venivano rinvenute due dosi di stupefacente, come confermato dal narcotest speditivo: l’una cocaina avvolta in una bustina di cellophane e custodita nel taschino delle monetine, l’altra hashish avvolta in una banconota da 10 euro, del peso complessivo di gr. 0,20 l’una. Sostanze in sequestro amministrativo. Inoltre, nella tasca destra dei pantaloni da tuta indossati, gli agenti recuperavano un coltello svizzero multiuso dalla lama in acciaio di 7 centimetri, penalmente sequestrato. Condotto in Commissariato, per i rilievi fotosegnaletici del caso, l’uomo veniva deferito in stato di libertà all’AG competente per porto di oggetti atti ad offendere e segnalato all’Autorità per uso personale stupefacenti.
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