Ottimi exploit esterni di Gavirate e Academy Uboldo che accorciano la coda della classifica: i rossoblù di Celestini travolgono 4-0 l’Olimpia a Ponte Tresa, i rossoneri di Colino segnano 5 gol al Valle Olona, in due sfide importanti in chiave salvezza. Poi c’è lei, una partita che si presenta da sola. Prima contro seconda della classifica. Baranzatese contro Morazzone. La super favorita della vigilia contro la neopromossa che ha sorpreso tutti, perfino i gialloblù infliggendo loro l’unica sconfitta in questo campionato. A Baranzate, però, non c’è storia: la partita chiave del mese termina 4-0 in favore dei ragazzi di Tomanin che, con assoluta probabilità, chiudono la lotta per la promozione diretta in Eccellenza. Alle spalle del Morazzone ne approfitta solo il Canegrate: il 2-1 al Luino riporta Andrea Martino in zona playoff che si avvicina a Universal – bloccata sullo 1-1 da una buona Cob 91 – e Besnatese, che non va oltre lo 0-0 a Castano. L’Aurora CMC si aggiudica lo scontro diretto con la BMV grazie a una rete di Federico Bianchi.
È QUADRI-BARANZA! LA REGINA LUCIDA LA CORONA
Il 16 luglio 2022, durante l’incontro di presentazione della squadra che avrebbe debuttato in Promozione, il presidente Martino Mosconi annunciò: «Piano triennale per andare in Eccellenza». Quel proclamo sarebbe potuto risuonare come parole al vento, poi, la scorsa estate, è entrato in società Paolo Di Nunno, con l’obiettivo di contribuire a raggiungere questo storico traguardo. Un traguardo che, dopo il 4-0 alla seconda in classifica, inizia a intravedersi: Romeo, Lillo, Malvestiti e Capogna avvicinano la Baranzatese alla prima promozione nella quinta serie del calcio italiano, confermandosi un caterpillar casalingo che ha pochi eguali nella storia: 10 vittorie su 10, 36 gol fatti e solo 5 subiti, numeri che confermano la formazione gialloblù regina della categoria.
Tra le mura amiche la Baranzatese ha sempre realizzato almeno due reti, un dato che rende la Baranza l’attacco più prolifico della Promozione (alla pari del Lissone, ma con due partite giocate in più): «È stata una gran bella vittoria; aspettavamo questa partita da un girone intero. Volevamo dimostrare tutto il nostro valore. Forse oggi è stato un monologo sia a livello tecnico sia a livello tattico, ma loro hanno un portiere eccezionale che li ha tenuti in vita per un’ora», le parole di Uberto Tomanin a fine partita. Va comunque dato l’onore delle armi al Morazzone, che sta combattendo e lottando contro un avversario formidabile e Massimo Rovellini, allenatore del Morazzone, non lo nasconde: «Dobbiamo fare i complimenti alla Baranzatese, perché stanno confermando di essere una squadra fortissima, ma ci tengo a ringraziare i miei ragazzi per quello che stanno facendo. Noi non dobbiamo pensare di essere l’antagonista della Baranzatese: la mia squadra sta facendo qualcosa di straordinario che supera le più rosee aspettative».
BESNATESE E UNIVERSAL RALLENTANO; IL CANEGRATE RIMONTA IL LUINO ED È QUINTO
I ragazzi di Massimo Rovellini confermano ampiamente la seconda piazza; Besnatese e Universal non approfittano dello stop dei rossoblù. I giallorossi concludono 1-1 la sfida casalinga con la Cob 91. Al vantaggio di Romeo (34′), risponde il secondo gol consecutivo di Joao Fontoura (64′): «Oggi siamo stati molto sfortunati: abbiamo colpito 4 pali, di cui 3 nella stessa azione. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari contro una squadra più forte di noi, almeno sulla carta. Nel secondo tempo ci siamo addirittura superati, riprendendo la partita con il gol di Fontoura», soddisfatto Maurizio Provasi, allenatore della Cob 91, che conferma l’andamento sequenziale in questo girone di ritorno: una sconfitta, una vittoria, un pareggio; una sconfitta, una vittoria, un pareggio. «Abbiamo disputato un’ottima prestazione, la partita è stata pressoché dominata. Gli avversari hanno avuto 2/3 occasioni nitide, soprattutto negli ultimi minuti, quando abbiamo rischiato di perderla. Dobbiamo imparare a concretizzare le tante occasioni che creiamo, per evitare di tenere aperte le partite», il commento di Simone Broccanello, tecnico dell‘Universal.
Tante emozioni ma nessun gol a Castano: 0-0 il risultato finale tra Castanese e Besnatese che si spartiscono la posta in palio. Un punto più utile ai neroverdi in chiave salvezza che ai biancazzurri nella strada verso i playoff. Secondo l’allenatore dei padroni di casa, Andrea De Bernardi, «è stata una bella partita, con due squadre che hanno giocato a viso aperto. Loro hanno fatto qualcosa di più nel primo tempo, dove hanno colpito anche una traversa con Cinotti. Nella ripresa ritengo che abbiamo espresso noi un calcio migliore, costruendo diverse nitide palle gol. Abbiamo impostato bene la partita, andando a pressarli nella metà campo offensiva e concedendo pochi spazi per le loro giocate. A fine partita abbiamo sbagliato un gol clamoroso, che mi lascia con un po’ di amaro in bocca». Stefano Rasini, tecnico della Besnatese, manifesta il rimpianto per non essere riusciti ad accorciare sul Morazzone: «Abbiamo approcciato bene questo incontro, creando tanto presupposti per far gol nel primo tempo, tra cui due traverse e un gol annullato che in diretta sembrava fuorigioco ma, rivedendolo in video, purtroppo era regolare; era una decisione complicata per l’arbitro. Detto questo, siamo stati poco cattivi sotto porta. Nella ripresa è subentrata troppa frenesia; loro ci hanno messo in serio pericolo e hanno sfiorato il colpo del KO nel finale. Tutto sommato ci teniamo stretto lo 0-0, però siamo consapevoli di aver perso 2 punti importanti».
Il Canegrate di Andrea Martino sale al quinto posto e rientra nel blocco playoff. Incarbone porta avanti il Luino (25′), ma il vantaggio degli ospiti dura giusto qualche giro di lancetta: una perla di Italia consegna il pareggio (29′). Nella ripresa, Marcello Paoluzzi conquista e trasforma il penalty (88′) che consegna al Canegrate il nono successo in campionato, il quarto in casa: «Era importante vincere contro una squadra che fa della solidità difensiva il loro punto di forza», spiega la guida dei locali, «Siamo stati fantastici a riportarci subito in parità. Credo che il risultato sia giusto perché premia la formazione che ha spinto di più per conquistare la vittoria». L’Aurora CMC dimostra di crederci ancora nella risalita in zona playoff. Una rete di Federico Bianchi a metà primo tempo è sufficiente per spezzare la resistenza dell’Accademia BMV di Ivan Stincone e riavvicinare la squadra di Maestroni agli spareggi promozione di fine stagione.
La parte bassa della classifica del girone A di Promozione. Clicca qui per scaricare la nostra app e consultare la classifica completa
GAVIRATE E UBOLDO: GOLEADE IN ESTERNA; PARI TRA VERBANO E CERIANO
Prima di questo turno l’Academy Uboldo aveva il peggior attacco della categoria e il peggior attacco esterno del girone. Sono bastati 90 minuti per invertire questo trend. A Fagnano Olona i rossoneri di Gianluca Colino superano 5-1 un Valle Olona surclassato da una prestazione superba di Mignosi, autore della tripletta che apre (35′ e 75′) e chiude (94′) il punteggio. Bettini illude (38′), Milazzo (79′) e Chiarello (90′) arrotondano: «Aspettavamo da tanto tempo questo risultato: è una vittoria che può dare grande morale ai ragazzi», sprigionano felicità le parole del tecnico rossonero Colino, che aggiunge «Eravamo a credito con la fortuna, perché contro Olimpia Tresiana e Verbano avremmo meritato qualcosa in più. Questa è la nostra prima vittoria in trasferta e spero ne possano arrivare altre; nelle scorse settimane abbiamo dovuto cambiare l’assetto tattico e sono felice che i progressi inizino a vedersi. Credo che Milazzo abbia disputato una gran prestazione, ma registro una crescita generale del gruppo, da Loi a Mignosi, da Passalacqua a Mylnykov ai centrali di difesa». Un pesante capitombolo interno che ha avuto ripercussioni sulla panchina del Valle Olona. A poche ore dal fischio finale, Emiliano Palazzi ha rassegnato le dimissioni: il sostituto, una soluzione interna alla società, risponde al nome di Pino Splendore.
L’Uboldo accorcia così la parte bassa della classifica e si riporta a -2 proprio dal Valle, che viene scavalcato dal Gavirate di Costanzo Celestini. I rossoblù travolgono 4-0 un Olimpia Tresiana in caduta libera. Attorno alla mezzora il Gavirate piazza i primi due fendenti con Morbioli e Coltro. Al quarto d’ora della ripresa il numero 9 firma la doppietta che vale il 3-0; chiude i conti Pliscovaz (66′): «Noi eravamo di fronte a un bivio – Celestini apre con questa affermazione il suo intervento, che poi prosegue – Contro la Baranzatese avevamo sprecato tante energie nervose e avremmo meritato un pareggio. Oggi con grande bravura i ragazzi sono riusciti a essere cattivi sotto porta e portare a casa i tre punti. Se devo fare un nome, devo dire Coltro, ma tutti coloro che sono scesi in campo hanno giocato al meglio delle loro possibilità. Pliscovaz? Sta facendo un percorso di crescita costante. In allenamento vedo un ragazzo serio e umile che con il duro lavoro sta meritando di giocare con noi e di andare in Rappresentativa».
Un punto a testa tra Verbano e Ceriano alla Bombonera di Besozzo. Succede tutto nella ripresa: Giuliani apre le marcature in favore dei brianzoli (47′), Guarda pareggia per i padroni di casa (72′): «Abbiamo imparato a non disdegnare il pareggio, l’importante è muovere la classifica», afferma Alfonso Di Marco, allenatore del Verbano, «Oggi abbiamo guadagnato un punto sulla salvezza diretta. Sono un po’ arrabbiato per alcuni eventi accaduti durante la partita: a loro è stato assegnato un gol irregolare per con un controllo a inizio azione con il braccio; a noi, invece, è stato annullato un gol per un fuorigioco inspiegabile. Ad ogni modo, dobbiamo incanalare questa energia per andare a Besnate e giocarcela a viso aperto contro una delle formazioni più in forma del girone».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link