I fatti del giorno – Africa sub-sahariana (3)

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Roma, 20 feb 12:00 – (Agenzia Nova) – Congo-Kinshasa: critiche su coinvolgimento nel conflitto, il Ruanda sospende cooperazione con il Belgio – Il Ruanda ha intenzione di interrompere la sua cooperazione allo sviluppo con il Belgio, in seguito alle accuse formulate da Bruxelles sul coinvolgimento di Kigali nel conflitto in corso nell’est della Repubblica democratica del Congo (Rdc). In una dichiarazione, il ministero degli Esteri ruandese ha annunciato che avrebbe sospeso il suo programma di aiuti bilaterali 2024-2029 con il Belgio, sostenendo che Bruxelles stia sabotando il suo accesso ai “finanziamenti per lo sviluppo, anche nelle istituzioni multilaterali”. Per Kigali, il Belgio dovrebbe smettere di “politicizzare lo sviluppo”. Il vice primo ministro belga Maxime Prévot ha dichiarato su X che il governo belga ha preso atto della decisione del Ruanda. “Siamo impegnati in un processo di sospensione professionale che preservi i guadagni della nostra cooperazione di lunga data a beneficio del popolo ruandese”, ha scritto il ministro, aggiungendo “siamo determinati a continuare i nostri sforzi per sensibilizzare e mobilitare la comunità internazionale per trovare una soluzione pacifica al conflitto nell’est della Rdc, basata sul diritto internazionale”.

Madagascar: maltempo, almeno sette morti e 7 mila sfollati – Almeno sette persone sono morte ed oltre 13 mila persone hanno subito danni o disagi in seguito alle forti piogge che dal 14 febbraio si stanno abbattendo sul Madagascar, provocando oltre 7 mila sfollati. Secondo l’ultimo bollettino pubblicato dall’Ufficio nazionale per la gestione dei rischi e dei disastri (Bngrc) malgascio nel tardo pomeriggio di ieri, 19 febbraio, le persone colpite sarebbero almeno 13.159 ed i nuclei familiari 3.350. Per quanto riguarda i danni materiali, 2.981 case sono state allagate, mentre altre 15 sono state danneggiate o completamente distrutte. Le regioni più colpite dal maltempo sono quelle di Analamanga (dove si trova la capitale Antananarivo), Haute Matsiatra e Vatovavy. Finora si contano 7.239 sfollati da 17 località nei circondari di Antananarivo e Morondava. Il capo del Bngrc ha inoltre invitato gli abitanti degli altipiani della capitale a lasciare le proprie case per evitare possibili frane. Ad Antananarivo le lezioni sono sospese da lunedì e per tutta la settimana. Secondo le previsioni del Servizio meteorologico del Madagascar, le forti piogge continueranno fino a sabato, 22 febbraio, in diverse regioni dell’isola. La stagione dei cicloni in Madagascar dura da novembre fino ad aprile. A gennaio l’isola è stata colpita dal ciclone Dikeledi, che ha provocato tre morti e più di 7 mila senzatetto.

Congo-Kinshasa: riunione Consiglio di sicurezza si conclude con un nulla di fatto – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito la scorsa notte per discutere del conflitto nell’est della Repubblica democratica del Congo (Rdc), dove i ribelli del Movimento 23 marzo (M23) continuano ad avanzare nelle province del Nord Kivu e del Sud Kivu. La riunione, durata più di tre ore, si è conclusa senza alcuna decisione concreta, nonostante la ministra degli Esteri congolese Kayi Kwamba Wagner avesse nuovamente chiesto l’imposizione di sanzioni al Ruanda per il sostegno che fornisce ai ribelli. “Questo Consiglio osserva, questo Consiglio condanna, ma questo Consiglio non agisce”, ha denunciato Wagner nel suo intervento, criticando la mancanza di una chiara risoluzione per porre fine alla violenza nel Paese. La ministra congolese ha quindi chiesto “l’adozione di sanzioni contro i leader politici e militari ruandesi coinvolti in questa aggressione, un embargo sulle esportazioni di risorse naturali dal Ruanda, nonché la cessazione dei combattimenti e il ritiro delle truppe ruandesi”, aggiungendo: “il tempo dei dibattiti teorici è finito! È tempo di sostenere i principi che definiscono questa istituzione: pace, sicurezza e rispetto del diritto internazionale. Il diritto internazionale vale per tutti! Rimanere in silenzio mentre i civili vengono uccisi non è una soluzione”, ha aggiunto.

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Costa d’Avorio: oggi la cerimonia di riconsegna della base di Port-Bouet da parte della Francia – Si svolge oggi in Costa d’Avorio la cerimonia di riconsegna, da parte della Francia, della base militare di Port-Bouet, ad Abidjan, che ospitava finora 300 militari francesi. Alla cerimonia, riferisce l’emittente “Rfi”, parteciperanno il ministro della Difesa francese, Sebastien Lecornu, e l’omologo ivoriano, Tené Birahima Ouattara, che per l’occasione firmeranno anche nuovi accordi di cooperazione militare tra i due Paesi. Il trasferimento dei locali all’esercito ivoriano – un processo avviato nell’aprile 2023 – è iniziato alcune settimane fa, in vista della partenza definitiva degli ultimi soldati francesi entro la prossima estate. Dopo la riconsegna della base, infatti, un centinaio di loro rimarranno nella struttura per fornire addestramento ai militari ivoriani. Il mese scorso è stata creata un’accademia militare per i sistemi di informazione e comunicazione, che attualmente accoglie una decina di futuri comandanti di unità.

Sudan: Onu preoccupata per annuncio governo parallelo, rischia di inasprire il conflitto – Le Nazioni Unite hanno espresso profonda preoccupazione per le notizie secondo cui le Forze di supporto rapido (Rsf) del Sudan stanno pianificando di dichiarare un governo parallelo, e hanno avvertito che tale mossa rischia di inasprire il conflitto e di dividere ancora di più il Paese. “Siamo profondamente preoccupati per qualsiasi ulteriore escalation del conflitto sudanese e per qualsiasi misura come questa, che aumenterebbe la frammentazione del Paese e rischierebbe di peggiorare ulteriormente questa crisi”, ha affermato il portavoce del segretario generale, Stephane Dujarric, parlando ai giornalisti durante un briefing. Il portavoce ha quindi sottolineato la terribile situazione umanitaria in Sudan, citando resoconti di carestia e violenza in corso. “Continuiamo a parlare di Zamzam (campo profughi) e di altri luoghi dove persone affamate vengono uccise e bombardate”, ha detto. “Per noi, preservare l’unità del Sudan, la sovranità e l’integrità territoriale rimane un ingrediente chiave per una risoluzione sostenibile del conflitto e la stabilità a lungo termine del paese nella regione più ampia”, ha affermato Dujarric, ribadendo il suo appello a cessare immediatamente le ostilità per proteggere i civili. “Rinnoviamo ancora una volta il nostro appello per una cessazione immediata delle ostilità per risparmiare al popolo sudanese ulteriori armi”, ha concluso.

Africa: Macfrut sottoscrive nuove collaborazioni con Kenya e Tanzania – L’Africa è sempre più strategica per Macfrut, la cui edizione di quest’anno si terrà dal 6 all’8 maggio a Rimini, con una doppia missione effettuata di recente nel continente. La prima si è svolta a Nairobi in Kenya alla presenza di oltre 80 operatori, nella quale è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Macfrut e Agriculture Food Authority del Kenya. La seconda, la scorsa settimana, in Tanzania in occasione della quarta edizione dell’Italia-Tanzania Business Forum a Dar es Salaam. Entrambi gli eventi, si legge in un comunicato, sono avvenuti grazie alla collaborazione di Agenzia Ice. L’incontro è stato realizzato in collaborazione l’Ufficio Ice di Nairobi, diretto da Giuseppe Manenti, con la partecipazione dell’ambasciatore italiano in Kenya, Roberto Natali, ed ha visto la sottoscrizione di un accordo di collaborazione triennale tra Macfrut e l’ente dello stato keniano. La collaborazione prevede il supporto istituzionale agli operatori kenioti presenti a Macfrut e la realizzazione di un evento, nel periodo autunnale, insieme alle aziende italiane interessate al mercato locale. Questo accordo si colloca nel contesto di un lungo lavoro di Macfrut nel continente che ha fatto della fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta il punto di riferimento per l’Africa per lo sviluppo del settore.

Francia-Costa d’Avorio: riconsegnata ad Abidjan la base di Port-Bouet – La Francia ha riconsegnato alla Costa d’Avorio la base militare di Port-Bouet, situata nei pressi di Abidjan, che utilizzava dal 1978. Lo riferiscono i media francesi, spiegando che il passaggio è avvenuto con una cerimonia ufficiale. I ministri della Difesa di Francia e Costa d’avorio, rispettivamente Sebastien Lecornu e Tene Birahima Ouattara, hanno firmato un documento che prevede il passaggio di consegne. “Il mondo cambia d è evidente che la nostra relazione di difesa doveva evolvere”, ha detto Lecornu, precisando che la Francia “trasforma la sua presenza” in Costa d’Avorio “ma non sparisce”.

Africa: Amref, sospensione aiuti Usa mette in crisi assetti internazionali in materia di salute globale – Gli ordini esecutivi approvati da Donald Trump per la sospensione temporanea di tutti i programmi di assistenza estera per 90 giorni, depotenziando di fatto l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (Usaid), ha messo in discussione molte certezze, sta mettendo in crisi gli assetti internazionali e richiede ogni sforzo per non arretrare in materia di salute globale. Lo ha detto in una nota Guglielmo Micucci, direttore di Amref Health Africa-Italia. Un momento di discussione, su questo tema sarà l’Africa Health Agenda International Conference (Ahaic) 2025, che si terrà dal 2 al 5 marzo a Kigali, organizzata da Amref Health Africa, Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Africa, Unione africana, Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie per l’Africa (Africa Cdc) e ministero della Salute del Ruanda. “Quello della Conferenza sarà un passaggio cruciale, per affrontare i nodi di questa sfida, che rientra in una più grande, quella di un’Africa più forte”, ha proseguito Micucci.

Niger: giunta militare raccomanda transizione di 5 anni verso governo democratico – Una commissione guidata dalla giunta militare del Niger ha raccomandato un periodo di transizione minimo di cinque anni verso un governo democratico. “La durata della transizione è fissata a 60 mesi, ma potrebbe variare a seconda della situazione della sicurezza” e di altri fattori, ha affermato alla televisione di Stato Abdoulaye Seydou, uno dei vicepresidenti della commissione, al termine delle assisi nazionali. La commissione ha anche deciso di elevare il generale di brigata Abdourahamane Tchiani, il leader della giunta militare che ha guidato il colpo di Stato del luglio 2023, al grado di generale dell’esercito. Il presidente della commissione, Mamoudou Harouna Djingarey, ha indicato la stessa tempistica di cinque anni e ha affermato che i partiti politici saranno sciolti e che un nuovo statuto consentirà la creazione da due a cinque partiti politici, aggiungendo che i funzionari della giunta potranno partecipare alle elezioni future.

Congo-Kinshasa: Pam riprende assistenza alimentare in alcune parti di Goma – Il Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite ha ripreso parzialmente l’assistenza alimentare in alcune parti di Goma, nella Repubblica democratica del Congo (Rdc) orientale, distribuendo scorte nutrizionali vitali per il trattamento della malnutrizione acuta moderata nei bambini di età compresa tra 6 e 59 mesi, mentre tre settimane di combattimenti continuano a peggiorare l’accesso al cibo per i più vulnerabili. Lo riferisce la stessa agenzia Onu in una nota. Una recente valutazione di mercato del Pam ha rilevato che il prezzo degli alimenti di base nella Rdc orientale è salito alle stelle, rendendo più difficile per le famiglie mettere il cibo in tavola. Il prezzo della farina di mais è aumentato di quasi il 67 percento, mentre il sale è salito di circa il 43 percento e l’olio è aumentato fino al 45 percento. (Res)

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