Multe divieto di sosta: se i verbali finiscono la Municipale usa i bollettini postali | Pensavo fosse un’imposta ma era una sanzione

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Una truffa ben studiata, un bollettino giĆ  compilato che un automobilista attento potrebbe pagare senza rendersi conto

Uno dei dubbi piĆ¹ comuni tra gli automobilisti riguarda la validitĆ  delle multe per divieto di sosta quando il verbale non viene lasciato sul parabrezza del veicolo. La prassi di notificare immediatamente la sanzione con un avviso cartaceo ĆØ spesso adottata dagli agenti di polizia locale, ma non ĆØ un obbligo di legge. Secondo quanto stabilito dalla Cassazione con la sentenza 5447/2007, non esiste alcuna norma che imponga di apporre un preavviso sulla vettura, rendendo quindi perfettamente lecita la procedura che prevede lā€™accertamento della violazione e la successiva notifica al trasgressore tramite raccomandata o PEC.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Lā€™articolo 201 del Codice della Strada disciplina le modalitĆ  di contestazione e notifica delle sanzioni, specificando che, in caso di assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo, il verbale deve essere notificato entro 90 giorni dallā€™accertamento. Questo significa che, anche senza un avviso sul parabrezza, la multa resta valida a condizione che venga notificata entro i termini previsti. Inoltre, il trasgressore sarĆ  tenuto a pagare anche le spese di accertamento e notifica, a meno che non abbia avuto la possibilitĆ  di saldare immediatamente lā€™importo ridotto grazie a un preavviso cartaceo.

Un caso esaminato dalla Corte di Cassazione ha ulteriormente chiarito che gli agenti non sono tenuti a cercare attivamente il proprietario del veicolo per contestargli immediatamente la violazione. In una sentenza, la Suprema Corte ha annullato la decisione di un Giudice di Pace che aveva ritenuto illegittima una multa per divieto di sosta solo perchĆ© i vigili non avevano tentato di contattare il proprietario, il quale si trovava nelle vicinanze dellā€™auto. Questo conferma che gli organi di polizia stradale hanno piena discrezionalitĆ  nellā€™organizzazione del servizio di accertamento delle violazioni.

Nella cittĆ  di Milano, lā€™uso di tecnologie digitali ha rivoluzionato la gestione delle sanzioni stradali. Lā€™app Fascicolo del Cittadino, disponibile su Play Store e App Store, permette agli utenti di ricevere notifiche direttamente sullo smartphone in caso di multa, evitando lā€™uso di avvisi cartacei. Tramite questa applicazione, il cittadino puĆ² effettuare il pagamento con lo sconto del 30% entro 5 giorni, oppure presentare ricorso in modo piĆ¹ rapido e tracciabile. Questo sistema, sempre piĆ¹ diffuso nei grandi centri urbani, mira a rendere la gestione delle contravvenzioni piĆ¹ efficiente, riducendo contestazioni e ritardi nelle notifiche.

La truffa del bollettino postale: il caso di Monterotondo

Un automobilista di Monterotondo, in provincia di Roma, ha trovato sul parabrezza della sua auto un bollettino postale fraudolento con un numero di conto, un importo di 249,00 euro e la causale ā€œX sosta prolungataā€. Un chiaro tentativo di truffa, facilmente individuabile grazie ad alcuni dettagli sospetti: la compilazione a mano, la dicitura ā€œXā€ invece di ā€œPerā€ e lā€™uso di un bollettino postale, ormai non piĆ¹ utilizzato per la notifica delle multe stradali. La segnalazione ĆØ stata subito inviata alla Polizia Locale di Monterotondo, che ha allertato i cittadini attraverso i suoi canali ufficiali.

Le multe per violazioni al Codice della Strada vengono emesse con strumenti elettronici e stampate direttamente tramite palmari digitali in dotazione alla polizia stradale. Il verbale viene poi lasciato sotto forma di avviso sui veicoli o recapitato a domicilio. Per questo motivo, qualsiasi richiesta di pagamento tramite bollettino postale lasciato sul parabrezza deve destare sospetti. La Polizia Locale di Monterotondo ha invitato la cittadinanza a non effettuare alcun pagamento e a segnalare immediatamente questi episodi alle forze dellā€™ordine, fornendo foto e dettagli per facilitare le indagini.

Multe ā€“ fonte pexels ā€“ palermolive.it

Una nuova frontiere delle truffe che contano sulla distrazione

Il fenomeno dei falsi verbali lasciati sulle auto non ĆØ nuovo e rientra tra le truffe piĆ¹ diffuse ai danni degli automobilisti. I truffatori puntano sulla distrazione e sulla paura di dover pagare una sanzione piĆ¹ alta in caso di mancato pagamento entro pochi giorni. Tuttavia, conoscendo il funzionamento delle multe e dei verbali ufficiali, ĆØ possibile difendersi da questi tentativi di raggiro. Il consiglio principale ĆØ di controllare sempre la provenienza di unā€™eventuale sanzione e, in caso di dubbi, rivolgersi direttamente agli enti preposti.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Grazie alla segnalazione di un cittadino attento, il Comune di Monterotondo ha potuto lanciare unā€™allerta preventiva per evitare che altri automobilisti cadano nella truffa. Episodi come questo dimostrano quanto sia importante informarsi e diffondere consapevolezza su possibili raggiri. Restare vigili e segnalare prontamente situazioni sospette alle autoritĆ  permette di tutelare se stessi e gli altri, contribuendo a smascherare i responsabili di questi tentativi di frode.



Source link

***** lā€™articolo pubblicato ĆØ ritenuto affidabile e di qualitĆ *****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link