“Un’esperienza sensoriale unica al Circolo Empedocleo: un libro ci racconta profumi avvolgenti e atmosfere speciali”
Il Garden Club Valle dei Templi celebra il suo quinto anno di attività con un evento imperdibile per gli appassionati di botanica e profumeria. Domenica 23 febbraio, alle ore 11:00, presso il Circolo Empedocleo, avremo l’opportunità di immergerci nel mondo delle fragranze grazie alla presenza di Nicoletta Ramella Pezza, autrice del libro La botanica dei profumi. Ad arricchire l’incontro, l’intervento di Paola Corleone, che illustrerà il ruolo della Sicilia nella diffusione internazionale degli aromi naturali. Un evento che non solo celebra la bellezza delle essenze, ma invita a una riflessione più ampia sulla biodiversità, la sostenibilità e il valore culturale dei profumi naturali . Il libro di Nicoletta Ramella Pezza rappresenta un vero e proprio itinerario tra natura e cultura, raccontando come le essenze hanno accompagnato l’umanità nel corso dei secoli. L’autrice esplora le origini e gli utilizzi dei profumi, sottolineando il legame tra botanica e storia.
I profumi non sono semplici strumenti di seduzione o benessere, ma veri e propri testimoni del tempo . Dalle civiltà antiche, che utilizzavano le fragranze nei rituali sacri, fino alle moderne industrie cosmetiche, l’uso delle piante aromatiche ha sempre avuto una profonda valenza simbolica. La lettura di questo libro permette di scoprire come le spezie, i fiori e gli oli essenziali hanno attraversato epoche e continenti , influenzando società e costumi.Tra gli aneddoti più affascinanti narrati da Ramella Pezza spicca la formula dell’unguento dell’incoronazione dei reali britannici, un mix di oli essenziali e resine preziose utilizzato nei riti di investitura dei sovrani. Questo elemento ci riporta a una tradizione millenaria in cui il profumo non era solo un segno di raffinatezza, ma anche un simbolo di potere e spiritualità.Un altro aspetto fondamentale del libro riguarda i grandi esploratori botanici , uomini che hanno viaggiato in terre lontane alla ricerca di nuove specie vegetali per arricchire il panorama olfattivo europeo. Le loro scoperte hanno contribuito alla diffusione di fragranze esotiche che oggi troviamo nelle composizioni più celebri.Paola Corleone, protagonista dell’evento, porterà la testimonianza della sua famiglia e della Agrumaria Corleone di Palermo, un’azienda storica fondata nel 1890. Specializzata nell’estrazione di oli essenziali da agrumi, questa realtà rappresenta un pilastro per l’industria profumiera italiana.
La Sicilia, con il suo clima mediterraneo e la sua straordinaria biodiversità, è da secoli un punto di riferimento per la produzione di essenze agrumate , apprezzate dai più grandi “nasi” del settore. L’aroma del bergamotto, la freschezza del limone, la dolcezza del mandarino: ogni profumo racconta una storia fatta di tradizione, passione e ricerca.L’arte della profumeria si basa su un equilibrio tra creatività e rigore scientifico. Ogni fragranza nasce dall’incontro tra chimica e natura , con le molecole odorose che vengono studiate per esaltare le caratteristiche delle materie prime.
I profumi evocano emozioni, ricordi e sensazioni profonde. Non è un caso che molti artisti, scrittori e stilisti abbiano sviluppato un’ossessione per le fragranze. Coco Chanel , ad esempio, creò il celebre N°5 proprio per esprimere un’idea di eleganza senza tempo, mentre attrici come Marilyn Monroe hanno reso indimenticabili alcune fragranze iconiche.Uno degli aspetti più discussi negli ultimi anni è la necessità di preservare le risorse naturali utilizzate nell’industria profumiera. La crescente domanda di essenze esotiche ha portato al rischio di sfruttamento eccessivo di alcune specie botaniche.
Molti brand stanno adottando pratiche più etiche, come l’uso di ingredienti coltivati in modo sostenibile e il supporto alle comunità locali che si lavorano della raccolta delle materie prime. Questo non solo garantisce la sopravvivenza delle specie preziose, ma contribuisce anche a creare un’economia più equa e rispettosa dell’ambiente.Sin dall’antichità, le fragranze sono state impiegate in contesti religiosi, medici e cosmetici. Nell’ Egitto dei faraoni , gli oli profumati erano considerati doni sacri agli dèi, mentre nella Roma imperiale si usavano unguenti aromatici per cerimonie e banchetti.
Nel corso del tempo, la profumeria è diventata un’arte a tutti gli effetti, con le grandi maison che hanno trasformato le essenze in strumenti di espressione personale. Oggi, la scelta di un profumo è un vero e proprio gesto identificativo, capace di comunicare emozioni e personalità.Iniziative come quella del Garden Club Valle dei Templi svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura botanica e olfattiva . Creare occasioni di incontro tra esperti e appassionati permette di approfondire temi legati alla natura e alla sostenibilità, valorizzando al tempo stesso il territorio e le sue tradizioni.
Esistono diversi modi per avvicinarsi al mondo delle essenze naturali:
- Utilizzare oli essenziali per il benessere fisico e mentale, come la lavanda per rilassarsi o il rosmarino per la concentrazione.
- Coltivare piante aromatiche in casa o in giardino, contribuendo alla biodiversità locale.
- Scegliere prodotti di profumeria sostenibile , privilegiando materie prime etiche e naturali.
- L’evento organizzato dal Garden Club Valle dei Templi non è solo un’occasione per scoprire il mondo dei profumi, ma un’opportunità per riflettere sul nostro rapporto con la natura. Le fragranze sono un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione.
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