Italia-Emirati, Ghribi: il forum dei 300 imprenditori e l’importanza dei legami con Meloni


Si apre domani a Roma il Forum imprenditoriale Italia-Emirati Arabi Uniti, un evento di grande rilevanza che riunirà circa 300 imprenditori provenienti da entrambi i Paesi. Kamel Ghribi, noto imprenditore e filantropo, ha condiviso le sue riflessioni sull’importanza di questo incontro e sulla qualità delle relazioni tra Italia ed Emirati Arabi Uniti. Ghribi ha sottolineato come le relazioni diplomatiche tra i due Paesi abbiano attraversato periodi di alti e bassi, ma oggi siano a un livello di eccellenza, grazie anche agli sforzi della premier Giorgia Meloni.

Un punto di svolta nelle relazioni bilaterali

La visita di Stato del presidente emiratino Mohamed bin Zayed Al Nahyan, avvenuta nel maggio 2023, ha segnato un punto di svolta nelle relazioni bilaterali. In quell’occasione, il presidente italiano Sergio Mattarella e il presidente emiratino hanno discusso di cooperazione in diversi settori, tra cui:

  1. Tecnologia
  2. Energia sostenibile
  3. Sicurezza
  4. Cultura

Questo incontro ha rappresentato un chiaro segnale della volontà di entrambe le nazioni di rafforzare i legami e collaborare per il futuro.

Riconoscimenti e opportunità

Un altro segno di questo rinnovato slancio è stato il riconoscimento ricevuto dall’Ambasciatore d’Italia negli Emirati, Lorenzo Fanara, premiato come miglior ambasciatore del mondo tra quelli accreditati ad Abu Dhabi. Questo premio evidenzia non solo l’impegno dell’Italia in Medio Oriente, ma anche la qualità delle relazioni che si sono sviluppate negli ultimi anni.

Ghribi ha messo in evidenza come il Business Forum non sia solo un’opportunità per discutere intese e investimenti, ma rappresenti anche un passo fondamentale per stabilizzare le relazioni già esistenti. La partecipazione di 300 imprenditori è una chiara testimonianza dell’interesse reciproco e della volontà di collaborare in un momento di particolare incertezza geopolitica. La premier Meloni, durante i suoi tre viaggi negli Emirati, ha lavorato attivamente per sostenere le imprese italiane e promuovere opportunità di investimento nel Paese arabo.

Un futuro di crescita e sviluppo

Il Forum si preannuncia come un’occasione unica per consolidare ulteriormente i legami economici. Ghribi ha riferito che sono già stati firmati 14 accordi governativi e che oltre 30 aziende sono coinvolte in iniziative che potrebbero portare a investimenti per un valore complessivo di circa 40 miliardi di euro in Italia. Questi dati evidenziano non solo l’importanza economica di tale evento, ma anche il potenziale di crescita e sviluppo derivante da una cooperazione più stretta.

Ghribi ha parlato della necessità di una nuova forma di leadership in un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione. Secondo lui, i leader mondiali devono avere il coraggio e la visione necessari per promuovere la pace e la prosperità, conciliando gli interessi nazionali con le dinamiche globali. L’imprenditore ha sottolineato quanto sia cruciale per i leader difendere gli interessi dei propri Paesi, ma al contempo riconoscere che senza pace non è possibile raggiungere il progresso economico.

In un mondo caratterizzato da conflitti e instabilità, Ghribi ha affermato che le guerre, anziché diminuire, sono in aumento. Questo scenario evidenzia ulteriormente l’importanza di promuovere un dialogo costruttivo e di cercare soluzioni pacifiche ai problemi globali. La saggezza e la capacità di visione dei leader sono quindi fondamentali per affrontare le sfide attuali e future.

La collaborazione tra Italia ed Emirati Arabi Uniti rappresenta un esempio di come le relazioni diplomatiche possano evolversi in una direzione positiva, portando benefici reciproci. Ghribi ha concluso esprimendo la sua fiducia nel fatto che attraverso il dialogo e la cooperazione, si possano ottenere risultati significativi per entrambe le nazioni. La strada da percorrere è ancora lunga, ma l’attuale contesto offre opportunità uniche per costruire un futuro di pace e prosperità.

Il Forum imprenditoriale di Roma si inserisce quindi in un percorso di crescita condivisa, non solo tra Italia ed Emirati, ma anche in un contesto globale che richiede un impegno rinnovato da parte di tutti i leader del mondo. La sfida sarà quella di tradurre le intese e gli accordi in progetti concreti, in grado di generare un impatto positivo sulle economie e sulle comunità di entrambi i Paesi.

Vera Gabani

Con un background accademico in Economia e anni di esperienza nel settore, Vera Gabani porta una prospettiva unica e informata al blog “ilnuovo”.
La sua passione per l’analisi dei trend economici e delle politiche pubbliche si riflette nei suoi articoli, che combinano rigore analitico e chiarezza espositiva. Vera è convinta che una comprensione profonda dell’economia sia fondamentale per affrontare le sfide contemporanee e per promuovere un dibattito informato.
Nel suo tempo libero, ama esplorare le ultime novità nel mondo della tecnologia e del sostenibile, cercando sempre di connettere i punti tra l’economia e il benessere sociale. Con una penna affilata e uno sguardo critico, Vera si impegna a rendere l’economia accessibile a tutti, trasformando dati complessi in storie avvincenti e significative.



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