Livorno – Altra tornata di campionato nel segno del Livorno che ha sbancato il Brilli Peri di Montevarchi, inguaiando i valdarnesi e aumentando di altri due punti il vantaggio sulle squadre in seconda posizione. Ormai manca poco, entro le prossime tre giornata gli amaranto potrebbero brindare alla promozione con largo anticipo sulla tabella di marcia, programmare il prossimo campionato di serie C e giocarsi in tutta tranquillità il torneo che consegnerà l’alloro di campione d’Italia tra le vincenti dei vari gironi LND.
La Fulgens Foligno, infatti, non riesce ad andare oltre lo zero a zero sul campo della Fezzanese, nonostante la superiorità nel possesso palla e nelle occasioni. Bravi i verdi, che hanno lottato su ogni pallone, creando e riuscendo ad accaparrarsi un punto prezioso, ma che non smuove di tanto la loro deficitaria classifica. Si è ripreso il secondo posto, pur in coabitazione, il Seravezza, autore di una bella impresa in quel di Borgo a Mozzano. I ragazzi di Bellazzini sono allergici ai pareggi e si sono fatti rimontare dai versiliesi. Primo tempo tattico ed equilibrato, con palo di Noccioli all’11; nel secondo tempo, al 7’, clamoroso e sanguinoso errore in costruzione dal basso del portiere dei verdi-azzurro, che depositava la palla sui piedi di trottolino Nottoli lesto a siglare il goal del vantaggio provvisorio lucchese, che poteva essere raddoppiato se Vari non avesse colpito la traversa con un bel colpo di testa. Il vecchio detto goal sbagliato, goal subito non si smentisce mai: Stabile abilissimo a riprendere una corta respinta dopo un tiro maligno di Benedetti, portava le due squadre in parità al 27’ st e, dopo 10 minuti, è arrivata la beffa e il vantaggio del Seravezza grazie ad un tiro senza pretese di Lepri deviato da un difensore. Seravezza che ha confermato la tradizione positiva contro il Ghiviborgo, sconfitto immeritatamente. Ritorno alla vittoria anche per il Grosseto, dopo due sconfitte consecutive. I maremmani possono riprendere la corsa verso l’obiettivo dichiarato del secondo posto. Ad Ogni modo un buon Figline è stato regolato di misura, al 30’, da un bel colpo di testa angolato di Possenti, ma sfortunato quando il bel tiro di Ciravegna al 53’ st si è schiantato sul palo della porta grossetana. Scialbo pareggio ad occhiali nel derby tutto senese tra i bianconeri locali ed il Poggibonsi. Un paio di occasioni nelle frazioni di gioco per il Siena (Giannetti, ma che cosa ti sei mangiato!), una nel secondo tempo per i giallorossi. Un punto per uno e pubblico che non ha gradito riservando fischi ai padroni di casa. Le cose più interessanti sono successe nella bassa classifica. Il rinato Flaminia Civita Castellana mette paura all’Orvietana, prossimo avversario del Livorno. Rossoblu a caccia di punti che hanno menato le danze per quasi tutto il primo tempo e sono passati in vantaggio al 25’ con un calcio di rigore ottenuto per un atterramento in area di Ciganda e battuto alla perfezione dal Bomber Tascini, al suo quarto goal dopo l’arrivo nella Tuscia. Orvietana che ha raggiunto il pareggio in maniera un po’ casuale, al 45’, con Ricci, che ha realizzato il goal del 1 a 1 riprendendo una corta respinta della difesa del Flaminia. Secondo tempo giocato a sprazzi e molto nervosismo, poco da segnalare. Divisione della posta anche per Ostia Mare e Sangiovannese. Un pirotecnico 2 a 2 che ha confermato il buono stato di forma delle due squadre. Tutto nel primo tempo: al 15’ Gaetani per il Marzocco, dopo una volata solitaria, 3 minuti dopo Kouko rimetteva sul pareggio le sorti della gara con una bella girata in area. Il sorpasso dei locali è arrivato al 30’, sempre per opera di Kouko, in un’azione fotocopia del suo primo goal e tredicesimo centro per lui. Vantaggio effimero, perchè è stato Nieri, ben servito da Gaetani, dopo una velocissima ripartenza ad infilare la porta romana in diagonale, dopo due minuti. Nel Secondo tempo il forcing dell’Ostia mare ha sbattuto sul pullman toscano posizionato davanti all’area di rigore e sulle mani di Patata, portiere della Sangiovannese, che si è vista sporadicamente in avanti e, al sesto minuto di recupero la traversa ha detto no ad una palombella di testa effettuata da Frosali per le “merengues”. Un punto a testa per restare fuori dalla zona pericolo. Scialbo zero a zero tra Sporting Trestina e Follonica Gavorrano, due squadre oggettivamente in crisi. Un paio di occasioni per parte, con occasionissima da parte di Arrighini, nel primo tempo, salvato sulla linea dalla difesa del Trestina. Un brodino per lo Sporting dopo cinque sconfitte e anche per il Follonica Gavorrano, al quarto pareggio consecutivo. Il colpo grosso della giornata, in chiave salvezza, lo ha fatto il San Donato Tavernelle battendo di misura il Terranuova Traiana, sbloccando una partita soffertissima con Cecchi al 40’ st. Gara praticamente a senso unico, ma la scarsa vena realizzativa dei gialloblu, che si trascina dall’inizio del campionato e un paio di belle parate di Timperanza, portiere del Terranuova, hanno mantenuto il risultato incerto fino alla fine, sbloccato da un colpo di testa di Checchi in mischia, che ha insaccato un lancio proveniente da un calcio di punizione indiretto, tra il tripudio generale. Domenica prossima super derby tra Sangiovannese – Siena; Flaminia Civita Castellana – Fezzanese e Figline – Aquila Montevarchi, che ci diranno molto in chiave salvezza.
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