Sottoscritto Protocollo d’Intesa C.O.S.C. Polizia Postale per la Toscana e Istituto universitario europeo di Firenze

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


Nella giornata di ieri, il dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per la Toscana, Eva Claudia Cosentino e il segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo, Marco Del Panta, hanno siglato il Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche in uso all’Istituto. Il Protocollo prevede una collaborazione volta alla condivisione e all’analisi di informazioni per prevenire e contrastale eventuali attacchi o danneggiamenti informatici, segnalazioni di emergenze relative a vulnerabilità dei sistemi e sviluppo di attività di comunicazione per fronteggiare le situazioni di emergenza. Tutelare i dati sensibili e salvaguardare la continuità dell’erogazione dei servizi sono gli obiettivi principali dell’Accordo.

Nel settore della protezione della sicurezza cibernetica, la rapidità e l’aggiornamento del flusso informativo costituisce uno strumento insostituibile per la realizzazione di efficaci strategie di prevenzione e di repressione, a fronte di sempre più sofisticate e mutevoli dinamiche d’attacco. La Polizia Postale è quotidianamente impegnata nella creazione di forme sempre più solide e strutturate di collaborazione, che consentano di ottimizzare le conoscenze acquisite, anche grazie al fondamentale contributo dei numerosi attori istituzionali coinvolti sia in ambito nazionale sia a livello regionale. È, inoltre, prevista la possibilità che siano realizzati appositi incontri formativi dedicati al tema della sicurezza cibernetica e implementate nuove tecnologie, finalizzate al potenziamento dei livelli di prevenzione e di contrasto dei crimini informatici ai danni dei sistemi gestiti dall’Istituto Universitario Europeo di Firenze. 

Il documento è stato firmato alla presenza del questore della Provincia di Firenze, Fausto Lamparelli, che ha così commentato l’iniziativa: “Il protocollo d’Intesa siglato oggi tra il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale per la Toscana e l’Istituto Universitario Europeo di Firenze, nel solco di pregresse analoghe e strutturate iniziative, costituisce la rappresentazione plastica dell’impegno della Polizia di Stato in un settore particolarmente sensibile come la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici. Grazie al protocollo sottoscritto sarà possibile implementare ulteriormente la conoscenza di questo specifico settore della sicurezza e, nello stesso tempo, salvaguardare Enti e Aziende da sempre più incisive minacce cibernetiche”.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Aggiunge Cosentino“Il settore della ricerca, dello studio, dell’approfondimento scientifico, che vanta in Toscana straordinarie eccellenze, rappresenta uno dei principali ambiti di intervento del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Firenze, che si prefigge l’obiettivo di rafforzare la capacità di prevenzione degli attacchi cibernetici e l’efficacia della risposta a fronte di eventi critici. Dopo analoghe iniziative conseguite con l’Università di Firenze, la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna e con l’Università di Pisa, si aggiunge oggi anche il Protocollo con l’Istituto Universitario Europeodi Firenze,segno tangibile di una stretta collaborazione tra la Polizia Postale e le più rilevanti realtà del nostro territorio. La protezione delle infrastrutture informatiche più significative rappresenta uno dei settori di maggiore impegno per la Specialità, che, dal mese di ottobre 2022, presso ognuno dei diciotto Centri Operativi presenti in ambito nazionale, ha istituito un apposito Nucleo Operativo per la Sicurezza Cibernetica, preposto alla difesa digitale”.

Il segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo, Marco Del Panta ha commentato con soddisfazione ricordando come “L’Istituto stia potenziando i propri strumenti di sicurezza cibernetica per far fronte alla minaccia che deriva dalle accresciute capacità tecnologiche degli autori di crimini informatici, nonché dal contesto internazionale caratterizzato da tensioni crescenti. In questo ambito, è essenziale la collaborazione con le Autorità locali, che sono in grado di fornire quel servizio di prevenzione che l’IUE da solo non sarebbe in grado di attuare”.

La collaborazione con le Autorità italiane rientra inoltre in una precisa volontà politica dell’IUE che, pur essendo una organizzazione internazionale indipendente, opera con successo sul territorio italiano e fornisce un servizio di alta formazione che va a beneficio anche di cittadini di questo Paese. Infine, va ricordato l’impegno dell’IUe a fornire un contributo di idee e di riflessione sulle sfide politiche, economiche e sociali che la cybersecurity pone nel contesto geo-politico dei nostri giorni”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere