Raccontami l’Umbria 2025: il giornalismo internazionale si innamora della regione italiana

L’Umbria, con i suoi paesaggi incantevoli, i borghi medievali e una cultura millenaria, è sempre stata un richiamo irresistibile per viaggiatori e appassionati di storia e gastronomia. Ma quest’anno, la regione italiana ha fatto qualcosa di ancora più speciale: ha conquistato il cuore di giornalisti e videomaker provenienti da tutto il mondo. La quindicesima edizione del Premio Internazionale di Giornalismo “Raccontami l’Umbria” ha visto infatti un’incredibile partecipazione internazionale, con articoli e video realizzati in inglese, francese, spagnolo e tedesco, provenienti da testate prestigiose e canali televisivi seguitissimi.

Una finestra sull’Umbria aperta al mondo

Il premio, organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria e patrocinato dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, è ormai un punto di riferimento nel panorama della comunicazione dedicata ai territori italiani. Quest’anno, però, si è distinto per un’inedita apertura globale. Come ha sottolineato Giorgio Mencaroni , presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, “Raccontami l’Umbria è stato sin dalla sua nascita un progetto serio e credibile, ma mai come quest’anno ha ricevuto una piena consacrazione internazionale.”

Le candidature sono arrivate da ogni angolo del globo: Italia, Regno Unito, Germania, Spagna, Svizzera, Repubblica Ceca, Brasile e Stati Uniti. Tra le testate coinvolte figurano nomi illustri come il britannico The Telegraph , fondato nel 1855 e recentemente insignito del titolo di migliore organo di informazione inglese del 2024, lo spagnolo El País , il canale satellitare tedesco Deutsche Welle e persino le prestigiose Guide Michelin .

I vincitori: storie che raccontano l’anima dell’Umbria

La giuria, presieduta dal noto giornalista televisivo Bruno Gambacorta , ha avuto un compito arduo: selezionare i migliori lavori tra una valanga di contributi di altissimo livello. “Il bello di questo premio è che ogni anno si rinnova,” ha commentato Gambacorta. “Questa edizione, in particolare, si è distinta per la grande quantità di articoli a tema turistico, rendendo la scelta dei vincitori particolarmente difficile.”

Ecco i protagonisti di questa edizione:

• Sezione Turismo, Ambiente e Cultura : Il vincitore è William Cook , autore di un articolo pubblicato sul Telegraph intitolato “The Italian escape for people who can’t stand package holidays” . Un pezzo che esplora l’Umbria come destinazione ideale per chi cerca autenticità e lontananza dai circuiti turistici convenzionali.
• Sezione Umbria del Gusto : A trionfare è stata Rosa Molinero Trias , che per El País ha firmato “Norcini’: los carniceros italianos que se convirtieron en cirujanos” , un affascinante reportage sui norcini umbri, macellai-artigiani che hanno rivoluzionato l’arte culinaria italiana.
• Sezione Video (Grandi produzioni) : Il regista romano Daniele Cini ha conquistato il primo posto con “Le mani di Gubbio” , un documentario andato in onda su Geo , la popolare trasmissione pomeridiana di Rai 3.
• Sezione Video (Piccole produzioni) : Il premio è andato alla giovane californiana Stephanie Lin , fotoreporter di origini cinesi, per “Hidden Gems of Italy: Charming Roman Towns of Umbria” , un video pubblicato su YouTube che mette in luce i tesori nascosti della regione.
• Premio della Giuria : Assegnato al tedesco Torsten Schäfer , autore di “Umbrien-Radtour für Einsteiger auf der alten Bahnstrecke von Spoleto nach Norcia” , un racconto appassionante della sua esperienza ciclistica lungo la ciclovia della Valnerina.
• Premio Scuole di Giornalismo : Tre giovani talenti – Teresa Fallavollita, Federico Cristiani e Luca Capponi – della Scuola di Giornalismo RadioTv di Perugia hanno vinto con “L’Umbria che verrà” , un servizio dedicato alle storie di immigrazione che dimostrano come le tradizioni umbre possano sopravvivere grazie all’impegno di persone provenienti da altre parti del mondo.
• Premio Scuole Superiori Umbre : Il riconoscimento è andato a Michele Alessi, Lucia Maccaglia e Stella Stefanucci , studenti dell’ITT Allievi-Sangallo di Terni, per “Big bench route: una nuova prospettiva per ammirare le bellezze dell’Umbria” , un progetto coordinato dalla professoressa Emanuela Ferri.

Menzioni speciali: tre storie che meritano attenzione

La giuria ha voluto assegnare anche tre menzioni speciali, considerata la qualità eccezionale dei lavori ricevuti:

1. Annalisa Cavaleri , giornalista lombarda, per un dettagliato reportage sulle Guide Michelin intitolato “Les trésors de l’Ombrie, en Italie : un voyage gastronomique” .
2. Gustav Hofer , altoatesino, per il servizio “Truffles are ‘white gold’ in Italy” realizzato per Deutsche Welle, un omaggio al mondo del tartufo.
3. Mirko Perniola e Federico Grammatica , youtuber emergenti, per il vivace documentario “Il minimetrò di Perugia, un gioiello di ingegneria al servizio della mobilità sostenibile” .

Una cerimonia da non perdere

I premi e le menzioni speciali saranno consegnati durante una cerimonia ufficiale che si terrà sabato 12 aprile 2025 a Perugia, presso la prestigiosa Sala delle Colonne di Palazzo Graziani. L’evento sarà parte integrante del Festival Internazionale di Giornalismo , consolidando ulteriormente il legame tra il premio e uno dei più importanti appuntamenti del settore a livello mondiale.

Quest’anno, “Raccontami l’Umbria” ha dimostrato che la regione italiana non è solo una meta turistica o un luogo di tradizioni antiche, ma anche una fonte inesauribile di ispirazione per giornalisti e creativi di tutto il mondo. Attraverso le parole e le immagini di reporter internazionali, l’Umbria ha trovato nuove voci per raccontarsi, confermandosi come un ponte tra culture e generazioni.

maggiori info: sito Camera di Commercio