Spoleto, dopo anni di disavanzi torna a crescere l’indebitamento del Comune: ok al bilancio

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Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


di Chiara Fabrizi

Dopo una seduta che si è protratta praticamente per un giorno mezzo è arrivato il via libera al bilancio di previsione 2025-2027 e alla nota integrativa del Documento unico di programmazione, su cui ad accendere il disco verde sono stati i 14 di maggioranza più due contrari (Cretoni e Profili) e due astenuti (Cintioli e Piccioni). Con la manovra che per l’anno in corso movimenta tra spese ed entrate generali 165,1 milioni, di cui praticamente un terzo di parte capitale, quindi di investimenti, l’assemblea ha anche approvato tre emendamenti presentati dall’opposizione (Cintioli e Piccioni), due dei quali hanno messo tutti d’accordo: si tratta dello stanziamento di 56 mila euro da destinare a una convenzione con Busitalia per garantire le corse gratuite su linee urbane ed extraurbane agli ultra settantacinquenni residenti a Spoleto e di ulteriori 30mila euro per assicurare un servizio di trasporto gratuito in favore di chi deve sottoporsi a visite mediche, mentre col terzo emendamento, che ha fatto registrare due astensioni più di forma che di merito (Profili e Cretoni), vengono assegnati ulteriori 20 mila euro al comando di polizia locale per i turni serali dalle 18 a mezzanotte o dalle 19 alle una.

Modifiche a parte, però, l’elemento che appare più rilevante nella manovra triennale varata dall’amministrazione e approvata dalla maggioranza è il ritorno massiccio all’indebitamento del Comune di Spoleto, che per anni ha dovuto tirare la cinghia per ripianare disavanzi di varia natura. In particolare, per il 2025 si conta di contrarre 9,9 milioni di mutui, per il 2026 circa 8,8 milioni e per il 2027 quasi 3,7 milioni per un totale di 22,2 milioni. Il risultato finale, se alle previsioni seguissero i fatti, porterebbe il debito residuo verso Cassa depositi e prestiti e altri istituti dagli attuali 24,9 milioni ai 43,3 milioni del 2027, al netto naturalmente delle quote di ammortamento che nel frattempo continuerebbero a versarsi per i debiti pregressi e quelli via via contratti. In questo senso, la spesa annuale dell’ente tra quota capitale e quota interessi passerebbe dagli attuali 1,7 milioni a quasi 3,1 milioni di euro.

Il ricorso massiccio al credito servirà, è stato spiegato in aula sia dalla dirigente Patrizia Tedeschi che dal sindaco Andrea Sisti, a sostenere una serie di investimenti in parte già finanziati con fondi pubblici, dal Pnrr fino a Sport e periferie. Poco convinte le opposizioni: tra tutte Maria Elena Bececco (Spoleto futura) che non ha partecipato al voto finale, ma che ha evidenziato: «Non so tra due anni quanti se la sentiranno di candidarsi a sindaco, ereditando una simile situazione». Il riferimento è ai margini strettissimi per gli investimenti con cui chi amministrerà la città dovrà fare i conti se le previsioni di indebitamento saranno realizzare.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Tra gli interventi sostenuti anche per i mutui vanno segnalati: manutenzione e adeguamento strade comunali (5,2 milioni nel triennio); riqualificazione della pista di atletica e tribuna coperta (3,2 milioni tra 2025 e 2026); tribuna dello stadio comunale ed efficientamento energetico di impianti sportivi (2,5 milioni nel 2025); acquisto della sede di via Busetti dello Sportello del cittadino; (1,8 milioni nel 2025); rifunzionalizzazione dell’ex monastero della Stella (un milione nel 2025); e rifacimento sottoservizi e nuova pavimentazione di piazza Garibaldi (1,6 milioni nel 2026), tratto piazza Collicola-teatro Menotti (540 mila nel 2026), tratto di piazza Pianciani (334 mila nel 2026) e di piazza della Libertà (1,1 milioni nel 2027).  

Dal canto loro in una nota inviata dopo l’approvazione il M5s ha espresso «particolare soddisfazione per l’investimento di 240 mila euro sulle aree verdi e di gioco presenti in centro e nelle frazioni. Dopo anni di rilevamento di attrezzature per i bimbi non idonee o non sicure, siamo felici che l’amministrazione abbia deciso di investire maggiormente per i bambini, con l’intero iter di progettazione che sarà avviato nei prossimi giorni».

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