Il brand “Calabria Straordinaria” e lo sviluppo del sistema dei trasporti

“Calabria Straordinaria” non è soltanto un brand turistico, che porta con sé vocazioni e tratti identitari di una terra unica, antica e nello stesso tempo proiettata al futuro, forte delle sue solide radici. “Calabria Straordinaria” è un brand che valorizza il territorio ed il suo sistema di trasporti. La Calabria oggi è protagonista nel settore dei trasporti. Il sistema aeroportuale regionale, la sinergia con il Governo centrale, i cui investimenti di portata storica interessano l’intero sistema. La Calabria, come dare torto al presidente della Regione Roberto Occhiuto, “ha l’ambizione di diventare uno dei territori più attrattivi dell’area del Mediterraneo” e le città devono diventare “cancelli d’ingresso” al territorio, a partire dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, hub naturale del Mediterraneo, al capoluogo regionale ed alle città di medie dimensioni. Il programma sui trasporti ricopre una delle «attenzioni» prioritarie affinché il territorio possa prendere le mosse da un sistema, oggi in parte ancorato su vecchi e datati stereotipi ma oggetto di uno stravolgimento epocale, da una Calabria accessibile, intermodale, smart e sostenibile.  

Calabria Accessibile significa disporre di servizi di mobilità efficaci, efficienti e soprattutto rispondenti alle esigenze dei residenti verso i poli urbani e metropolitani, le aree montane, i borghi antichi, i nodi socio-sanitari, i servizi pubblici e le iniziative commerciali, gli hub aeroportuali regionali (Lamezia Terme, Crotone, Reggio Calabria) e le stazioni ferroviarie dei capoluoghi e di costa. Ed in questa direzione la Regione Calabria ha indetto un bando per l’assegnazione di 200 autorizzazioni per il servizio di Noleggio Con Conducente (NCC) per il trasporto di persone con autovettura, un decreto dirigenziale del Dipartimento Turismo-Marketing territoriale che ha l’obiettivo di “fronteggiare l’incremento della domanda e garantire i servizi di trasporto in considerazione dell’aumento dei flussi turistici verso la Calabria, considerata la valenza regionale del servizio, finalizzati esclusivamente per spostamenti con origine e destinazione all’interno del territorio calabrese”. Un segnale di grande apertura verso un settore, il TPL non di linea, al pari dei taxi, strategicamente necessario per una regione come la nostra.

Calabria Intermodale significa far viaggiare le persone e le merci con più modalità di trasporto (ferroviario, automobilistico e marittimo). Nell’ambito ferroviario si procede alacremente con l’Alta Velocità Salerno-Reggio, con interventi che coprono complessivamente 13,11 miliardi di Euro, la riqualificazione della linea Jonica lungo la tratta Sibari – Melito Porto Salvo e la trasversale Lamezia Terme – Catanzaro Lido, per un costo complessivo di 1,41 miliardi di Euro. Nel settore stradale Anas ha programmato investimenti per 15,87 miliardi di Euro, di cui 14,34 miliardi per nuove opere, come il megalotto 3 della SS 106 Jonica (Sibari – Roseto Capo Spulico). E per ultimo, non meno importante, in tema portuale, sono previsti oltre 221 milioni di Euro destinati ai porti calabresi. Senza tralasciare l’opera più importante della storia della nostra regione che vede la realizzazione di un collegamento stabile con la Sicilia, un’opera che cambierà radicalmente le abitudini di spostamento dei cittadini delle due regioni e di tutti i pendolari, compresi i movimenti turistici, che sullo Stretto ammontano a circa 10 milioni di passeggeri trasportati con i collegamenti marittimi. Una visione strategica complessiva che naturalmente promuove la catena degli spostamenti multimodali con azioni mirate e servizi di facile applicazione.

Calabria Smart significa connettere il territorio nei luoghi più disagiati, sviluppare infrastrutture “intelligenti” attraverso un alto livello di tecnologia high-tech, IoT, blockchain e fibra ottica. Grazie anche agli investimenti, su questo ultimo aspetto, per complessivi 742 milioni di Euro, gli oltre 400 Comuni della regione saranno dotati di connessioni ultraveloci a supporto di soluzioni informatiche che trovino un incontro tra domanda di mobilità ed offerta di trasporto orientata a sistemi di tariffazione unica e bigliettazione integrata per i servizi di TPL automobilistici e ferroviari.

Calabria Sostenibile significa green economy e la Regione Calabria investe 2,1 milioni di Euro del Fondo Montagna nelle “green community”. Si tratta di un sostegno alle aggregazioni di Comuni che lavorano sulle strategie territoriali previste dalla legge 221/2015 sulla “green economy”, e che programmano uno sviluppo basato sull’utilizzo equilibrato delle risorse, in primo luogo acqua, boschi e paesaggio, con azioni di circolarità ed efficienza energetica. Le risorse stanziate, provenienti dal Fosmit 2023 (Fondo nazionale Montagna, assegnato alle Regioni), saranno erogate come contributi a fondo perduto, coprendo fino al 100% delle spese ammissibili previste dai piani di sviluppo presentati nelle domande di partecipazione, che dovranno essere inviate al Dipartimento Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo della Regione Calabria, entro il 18 aprile 2025. Ma non solo. A fine gennaio sono stati siglati due accordi di finanziamento, per 100 milioni di Euro, tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Regione Calabria con l’obiettivo di favorire l’occupazione giovanile, lo sviluppo di infrastrutture moderne e la transizione ecologica attraverso pratiche agricole sostenibili, mobilità pulita ed efficienza idrica.
Quattro “punti cardinali”, che individuano le quattro direzioni principali, attraverso i quali il nostro territorio avrà garantito un posto di rilievo nel sistema nazionale dei trasporti e quindi sviluppare ancora di più il brand “Calabria Straordinaria”.

* Manager nel settore dei trasporti