Rubano un tablet sul treno tra Fossato e Nocera Umbra: denunciati due giovani

Probabilmente avevano studiato tutto alla perfezione. E chissà, forse il “piano” già gli era riuscito in altre occasioni. Questa volta però, qualcosa è andato storto, perchè sono stati rintracciati e fermati dai carabinieri. “Protagonisti” due ragazzi di 16 e 20 anni, autori di un furto di un tablet su un treno regionale, ai danni di una signora 58enne residente a Roma. I giovanissimi erano saliti alla stazione di Fossato di Vico, a bordo di un treno proveniente da Ancona e diretto nella capitale e in poco più di mezz’ora erano riusciti a far sparire un tablet appoggiato dalla vittima su un sedile, approfittando di un momento di distrazione della donna. Una volta commesso il fatto, i due si erano dileguati, scendendo alla stazione di Nocera Umbra.

Furto sul treno, scatta immediatamente la denuncia

Fortunatamente la donna si è accorta quasi subito del furto e ricollegando la mancanza dei due giovani in carrozza, che aveva notato già aggirarsi nei paraggi pochi minuti prima ha dato l’allarme, segnalando il fatto al Numero Unico di Emergenza-112, facendo così scattare immediatamente le ricerche. Come detto, la tempestività della segnalazione e la descrizione dei due giovani, fornita alla Centrale Operativa della Compagnia di Gubbio, ha permesso di indirizzare subito le ricerche nella stazione dove i due erano scesi. Cruciale l’intervento di due carabinieri della stazione di Nocera Umbra, che pur non essendo in servizio si sono messi al lavoro per intercettarli. Una volta localizzati dietro l’area dei bagni pubblici della stazione, è stato tutto più semplice. Durante il controllo infatti, le autorità hanno ritrovato proprio l’oggetto segnalato e cioè il tablet. Nel frattempo, la vittima del furto, giunta alla stazione di Roma Termini, ha sporto denuncia e, tramite un fascicolo fotografico mostratole dai carabinieri, ha riconosciuto sia il tablet che i presunti autori del reato. In base a tutte le prove e agli elementi raccolti, i due giovani sono stati quindi denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Spoleto e alla Procura per i Minorenni di Perugia per furto aggravato in concorso. 

Episodio simile qualche mese fa nei confronti di un controllore

Un episodio simile a quello citato sopra, era accaduto qualche mese fa, sempre a bordo di un treno regionale diretto a Fossato di Vico. Un diciassettenne infatti, approfittando di un attimo di distrazione del controllore, gli aveva rubato il tablet, scendendo poi dal convoglio. Il minorenne era stato arrestato dai carabinieri di Gubbio e portato in una comunità per minori del Sud Italia. Pesanti e inevitabili le accuse: furto, ricettazione e danneggiamento. Il giovane era comunque già noto ai militari, in altre occasioni era venuto in possesso di scooter rubati, coi quali girava per le strade del territorio eugubino-gualdese. Addirittura in un caso aveva messo benzina in un’area di servizio a Fossato di Vico utilizzando una carta di credito rubata, con la quale poi effettuava altre spese personali. Le indagini dei militari hanno anche consentito di rinvenire i motorini rubati, potendoli così restituire ai legittimi proprietari.

Gubbio, allarme furti: il Consigliere comunale Luigi Girlandi propone interventi per fermare questo problema

La sicurezza urbana a Gubbio è al centro di un ordine del giorno presentato dal consigliere comunale di minoranza Luigi Girlanda, capogruppo di Rinascimento Eugubino.

“L’iniziativa nasce dall’escalation di furti e intrusioni – ha spiegato Girlanda- registrati negli ultimi mesi in diverse zone della città, che hanno generato un diffuso senso di insicurezza tra i cittadini. Con questo atto, chiedo al Comune di intervenire con misure concrete e urgenti, tra cui: potenziamento della videosorveglianza cittadina, con nuove telecamere nei punti più sensibili e collegamento diretto con le Forze dell’Ordine: istituzione dei gruppi di controllo di vicinato, per rafforzare la prevenzione e la segnalazione di attività sospette in collaborazione con la Polizia Locale e i carabinieri;. incremento della presenza delle forze dell’ordine, attraverso una richiesta formale alla Prefettura per pattugliamenti più frequenti, soprattutto nelle ore serali e notturne; attivazione di un numero di emergenza locale, operativo 24 ore su 24, per una risposta più immediata alle segnalazioni di episodi di microcriminalità: utilizzo di droni per la sorveglianza urbana, nel rispetto della normativa vigente, per monitorare le aree più esposte al rischio di furti; creazione di un fondo comunale per la sicurezza domestica, con contributi economici per famiglie e commercianti che investono in sistemi di sicurezza; studio di fattibilità per un presidio permanente della Polizia di Stato a Gubbio, da sottoporre al Ministero dell’Interno. Ritengo che la sicurezza non sia un tema divisivo ma una priorità assoluta e mi auguro che il Consiglio Comunale discuta al più presto questa proposta nell’interesse della città e dei suoi abitanti”.