Sole 365 dà vita all’ex Ipercoop di Afragola

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Dopo alcuni anni di tribolazione, e con un impegno assiduo del sindacato per lo più la CGIL, alle nove e mezza si è tagliato il nastro al megastore ex Ipercoop di Afragola. Presenti, il sindaco di Afragola Antonio Pannone, la segretaria CGIL Luana di Tuoro che più di tutti si è spesa per salvare i 140 posti di lavoro, insieme all’assessore alle attività produttive della Regione Campania Antonio Marchiello, e le parti coinvolte come UIL Tucs e gli attori fondamentali come la proprietà dell’immobile ovvero IGD e l’amministratore delegato di Sole 365. A questo risultato si è arrivati dopo anni difficili, blocchi stradali, tentativi di suicidio da parte di alcuni operai storici assunti nel 1999 sotto la protezione del posto di lavoro Ipercoop Toscana/Lazio, per poi finire durante gli anni in balia delle onde, ovvero quando la coop decide di lasciare la Campania come grande distribuzione. I dipendenti dunque tornano al lavoro. Le lacrime agli occhi sono difficili da asciugare. Vivere con poco più di mille euro al mese, con figli e mutui sulle spalle diventa un inferno.


Così la nuova gestione: “Abbiamo garantito la doverosa salvaguardia dei livelli occupazionali nonché la creazione di nuovi posti di lavoro sul territorio. L’impegno profuso negli ultimi mesi, per raggiungere questo obiettivo, è stato immenso e ci ha visti superare molti momenti critici. Ogni ostacolo è stato valicato grazie ad una costante sinergia con le istituzioni e le parti sociali. Voglio ringraziare in particolare la Regione Campania, il Presidente De Luca, l’Assessore Marchiello, le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL e tutto il mio staff di professionisti, che hanno creduto in questo progetto e hanno contribuito alla sua complessa definizione e a renderlo concreto. È mia forte convinzione che questo nuovo punto vendita contribuirà al rilancio dell’intero complesso commerciale nonché a valorizzare il tessuto economico locale e a creare nuove opportunità di sviluppo per la comunità“. Dichiara Antonio Apuzzo, Amministratore Delegato di AP Commerciale.


Soddisfatta la proprietà dell’immobile che in n primo momento è stata recalcitrante ad un accordo con 356: “ Non possiamo che essere soddisfatti della conclusione positiva di questa vicenda con l’inserimento di Sole365 all’interno del nostro Centro Commerciale Le Porte di Napoli, un nuovo operatore che, oltre a salvaguardare i posti di lavoro, conferma l’alto livello dell’offerta del centro. Mi associo ai dovuti ringraziamenti a tutti i soggetti che si sono impegnati al massimo per questo eccellente risultato: le istituzioni, in particolare La Regione Campania, le Organizzazioni Sindacali, AP Commerciale e tutti i colleghi di IGD coinvolti in prima linea. Le Porte di Napoli è particolarmente rilevante per il portafoglio di IGD, di cui fa parte fin dal 2003”. Dichiara Roberto Zoia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di IGD Siiq Spa, società proprietaria del Centro Commerciale Le Porte di Napoli.


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Ma quando c’è da fidarsi? Il nodo da sciogliere è proprio quello. Le Porte di Napoli, “così fu inaugurata nel 1999 sotto l’insegna Ipercoop, per 15 anni, è stata l’emblema della spesa sicura in tutta l’area a nord di Napoli. Lo scetticismo di un progetto a lungo termine purtroppo aleggia sulla testa degli stessi lavoratori in quanto negli ultimi anni sono stati dimezzati con uno stipendio da fame. Sette anni fa quando ci fu l’entrata di Alleanza 2.0 sembrava tutto risolto. Invece si è tornati al punto di partenza ovvero il taglio netto dei posti di lavoro e la possibilità di finire per strada. La realtà Sole365 è abbastanza presente sul territorio con tantissimi punti vendita. I sindacati come la CGIL, UIL ed altre sigle, terranno un occhio di riguardo in merito a come andranno le cose. Anche perché questo punto vendita, oltre ad essere stato dimezzato durante gli anni facendo spazio alla galleria, comunque produce ristorazione, intrattenimento per i bambini, e tanto altro ancora. Insomma dovrebbe reggere.






















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