Dinamo travolta a Reggio Emilia 84-58

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Dopo un primo incoraggiante i sassaresi si spengono sotto i colpi di una Reggiana intensa e solida, che vince meritatamente una partita senza storia

Bella, veloce, precisa e fluida per tuto il primo quarto, confusionaria e fragile per i restanti 30 minuti. La Dinamo Banco di Sardegna esce pesantemente sconfitta dal PalaBigi di Reggio Emilia e vede allontanarsi i play off. Una partita con poca storia quella andata in scena sul parquet reggiano, con il Banco che ha mostrato tutti i suoi limiti caratteriali, facendosi travolgere dai padroni di casa e inanellando la terza sconfitta consecutiva. Che non sarebbe stato facile tornare a casa con due punti lo si sapeva, ma i presupposti della vigilia e anche i primi dieci minuti di gioco avevano fatto pensare o forse sperare in qualcosa in più. Sassari si è fatta annichilire dalla maggiore intensità messa in campo da Barford e compagni, che dopo un avvio morbido che aveva fatto illudere i sassaresi, hanno cambiato ritmo e per Sassari è calato il sipario.

Gazi sta fuori per turn over. La Dinamo approccia bene con i punti Halilovic, Veronesi e Fobbs e una buona difesa, ma sbaglia anche canestri facili (11-12) consentendo ai padroni di casa di stare li grazie soprattutto a Barford. I ritmi sono alti, Sassari è concentrata e determinata e la partita è equilibrata. Del Banco piacciono soprattutto la fluidità in attacco e la condivisione del pallone. La bomba di Sokolowski produce il primo strappo (14-19) dopo 7 minuti e mezzo di gioco. La bella giocata in post basso di Faye vale un gioco da 3 punti, ma il rimbalzo d’attacco strappato da Thomas con conseguente canestro ristabilisce le distanze. Nel frattempo Vincini ha già due falli a carico, così come Grant dalla parte opposta. Sassari tocca il +6 (19-25) con il quale si chiude il primo quarto.

Una tripla di Smith apre il secondo periodo e il canestro di Faried riporta a -1 Reggio, con conseguente time out richiesto da Bulleri. Reggio mette la testa avanti e si gioca punto a punto. Il terzo fallo di Faye è una buona notizia per la Dinamo, un pochino meno per la Unahotels. La zampata di Smith allarga il divario, portando a 4 punti il vantaggio dei padroni di casa (38.34), costringendo ancora il coach sassarese a parlare coi suoi per un minuto. Offensivamente la Dinamo è in difficoltà, mentre Uglietti infila la sua seconda bomba portando a -7 il Banco, che è anche il massimo svantaggio della serata finora. Bulleri si affida a Cappelletti e Soko per far riscoccare la scintilla, ma il quarto è della Reggiana, che va al riposo sul 43-37, grazie ad un secondo periodo nel quale ha lasciato solo 12 punti al Banco, segnandone 24, con una difesa più aggressiva e ruvida, che ha fatto calare le percentuali di Bendzius e compagni.

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Reggio inizia con energia il terzo periodo, soprattutto grazie alla vivacità di Faried sotto i tabelloni e tocca il massimo vantaggio (46-37). Halilovic blocca l’emorragia dopo 2 minuti e mezzo, Reggio però va a+11 con la tripla di Barford (15 punti) a certificare il momento di difficoltà di Sassari che non riesce ad arginare i padroni di casa. Ai biancoblù serve migliorare la difesa per correre di più in attacco e trovare soluzioni possibilmente con la difesa reggiana non schierata. Cheatham punisce da lontano scaraventando a -14 la Dinamo, che però non molla, segna 4 punti consecutivi e prova a tenere aperta la partita. E’ un fuoco di paglia perchè la Unahotels va in striscia e scappa ritoccando il massimo vantaggio sul 63-47. L’inerzia, così come la partita, è in mano ai padroni di casa che archiviano il terzo periodo con 16 punti di vantaggio (65-49).

I padroni di casa toccano il +20 in apertura dell’ultimo quarto e Sassari continua a non dare segnali confortanti, con scarsa precisione in attacco e palle perse in continuazione. ennesima bomba di Uglietti chiude di fatto le ostilità (72-49) quando sul cronometro ci sono da giocare ancora quasi sette minuti. Finisce 84-58 e per la Dinamo arriva la tredicesima sconfitta in campionato, terza consecutiva.

 

Unahotels Reggio Emilia – Dinamo Banco di Sardegna 84-58

Progressione quarti: 16-25 / 43-37 / 65-49 / 84-58

Reggio Emilia: Faye 12, Smith 9, Uglietti 11, Vitali 1, Chillo 2, Barford 15, Gallo 5, Winston 3, Fainke, Faried 9, Grant 7, Cheatham 10. Coach Dimitris Priftis

Dinamo: Cappelletti 2, Fobbs 6, Tambone, Sokolowski 7, Thomas 11, Bibbins 5, Vasselli, Trucchetti, Halilovic 16, Veronesi 6, Vincini, Sokolowski, Bendzius 5. Coach Massimo Bulleri

Arbitri: Baldini, Bertini, Marziali

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Aldo Gallizzi



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