Csr al Sud, 87 milioni di aiuti per investimenti – Economia e politica

I Complementi di Sviluppo Rurale 2023-2027 offrono opportunità di cofinanziare con i fondi europei ingenti investimenti nel settore agricolo e al momento tra Campania e Puglia sono in palio 87 milioni di euro di aiuti cofinanziati dal Feasr.

Infatti, la Regione Campania ha appena lanciato un bando da 43 milioni di euro sul Csr Campania 2023-2027 per incentivare la realizzazione di attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Regione Puglia invece ha disposto sul Csr Puglia 2023-2027 quattro specifici bandi per complessivi 44 milioni di euro per finanziare investimenti finalizzati a migliorare la competitività delle aziende agricole operanti nei comparti agrumicolo, cerasicolo e viticolo (uva da tavola) e per incentivare la ripresa delle attività agricole nell’area infetta da Xylella fastidiosa e prevenire l’espansione del batterio.

Puglia, 24 milioni per la frutticoltura

In particolare il 12 febbraio 2025 l’Autorità di Gestione del Csr Puglia ha emanato le determinazioni n 6, 7 e 8 con le quali sono stati approvati gli avvisi pubblici per la presentazione delle domande di sostegno relative agli interventi SRD01.02 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – Comparto agrumicolo”, SRD01.03 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – Comparto uva da tavola” e l’intervento a pacchetto per il comparto cerasicolo composto dagli interventi SRD01.04 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – Investimenti per l’ammodernamento varietale” e SRD06.01 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo”.

Sul piatto 5 milioni di euro per il comparto agrumicolo e altri 5 milioni per quello dell’uva da tavola, interventi entrambi finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti.

Invece, l’avviso relativo agli interventi SRD01.04 e SRD06.01 ha l’obiettivo di supportare in modalità integrata la realizzazione di nuove superfici cerasicole protette da opportuna copertura.

Infatti per i nuovi impianti arborei nel comparto cerasicolo si prevede anche la realizzazione di strutture di copertura al fine di mitigare i rischi derivanti da eventi climatici e biotici avversi.

Le risorse attribuite in questo bando sono pari a 4 milioni per l’intervento di ammodernamento varietale e 10 milioni per quello relativo alla prevenzione dei danni dagli eventi estremi.

È prevista la concessione del sostegno a investimenti connessi al ciclo produttivo agricolo delle aziende, che perseguono la finalità di valorizzazione del capitale fondiario (nuova realizzazione di strutture produttive) e delle dotazioni delle aziende, inclusi gli investimenti in nuovi impianti irrigui che possano comportare una estensione delle superfici irrigate e, per il comparto cerasicolo, l’attivazione di sistemi di prevenzione attivi delle avversità climatiche e/o biotiche (coperture).

Le scadenze e il dettaglio delle procedure operative degli avvisi pubblici saranno definite con apposito provvedimento.

Puglia, 20 milioni contro la Xylella

Con la determinazione dell’Autorità di gestione Csr Puglia 2023-2027 del 31 gennaio 2025, n 4 è stata invece riservata attenzione alle aree colpite da Xylella fastidiosa e alla prevenzione della diffusione del batterio in aree indenni, per le quali sono stati stanziati complessivamente 20 milioni di euro. L’iniziativa si concretizza attraverso gli interventi SRD01.01A e SRD01.01B, che prevedono contributi per la realizzazione di nuovi impianti olivicoli resistenti al batterio e per l’ammodernamento del settore. Lo stesso stanziamento è a disposizione di entrambi gli interventi.

L’obiettivo principale del provvedimento è rafforzare la competitività delle aziende agricole pugliesi, migliorando la produttività e garantendo una maggiore sostenibilità ambientale.

Il bando prevede finanziamenti per l’installazione di impianti irrigui a microportata e per la ristrutturazione delle aziende, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’adattamento ai cambiamenti climatici.

Inoltre, l’intervento SRD01.01A è specificamente dedicato agli investimenti produttivi agricoli nelle zone indenni da Xylella fastidiosa subspecie pauca, con l’obiettivo di sostenere l’ammodernamento varietale e l’adozione di tecnologie innovative per migliorare la competitività del settore. Le domande di sostegno dovranno essere presentate in modalità telematica attraverso il portale della Regione Puglia dedicato al Csr 2023-2027.

Le scadenze e il dettaglio delle procedure operative relative a questo avviso saranno definite con apposito provvedimento.

Campania, 43 milioni per la trasformazione

Con il Decreto Dirigenziale n 105 del 20 febbraio 2025 la Regione Campania ha approvato il bando dell’intervento SRD13 “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli – azione 1) Investimenti per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli” del Csr Campania 2023-2027.

La dotazione finanziaria del bando ammonta a 43 milioni di euro, il massimale di spesa ammissibile al finanziamento è di 5 milioni e l’intensità di aiuto pubblico è fissata al 50%. Con successivo avviso sul portale Agricoltura e sul portale Psr Campania comunica sarà resa nota la data a partire dalla quale sarà possibile scaricare la domanda di sostegno in modalità informatica, secondo gli standard utilizzati dal Sian.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno è fissato alle ore 16:00 del 17 aprile 2025. Il Decreto n 105/2024 prevede la possibilità di inviare Faq, fino a 10 giorni prima della scadenza per il rilascio dell’istanza, agli indirizzi Pec indicati nel bando.