Bando ISI 2024: contributi fino al 65% per la sicurezza nei luoghi di lavoro

Un’opportunità per imprese e enti del Terzo Settore: finanziamenti fino a 130.000 euro per la riduzione dei rischi professionali

Il bando ISI 2024 rappresenta un’importante occasione per le imprese italiane e alcuni enti pubblici per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso finanziamenti a fondo perduto. L’INAIL mette a disposizione contributi fino al 65% per investimenti destinati alla riduzione dei rischi chimici, acustici, biomeccanici e da movimentazione manuale dei carichi.

Cos’è il bando ISI 2024?

Il Bando ISI 2024 è un’iniziativa promossa dall’INAIL per incentivare l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature finalizzati alla sicurezza dei lavoratori. L’obiettivo è ridurre l’incidenza di malattie professionali e infortuni attraverso finanziamenti mirati.

Il contributo, a fondo perduto fino al 65%, copre investimenti che vanno da 5.000 a 130.000 euro, con priorità per le aziende che operano in settori ad alto rischio.

Chi può accedere ai fondi ISI 2024?

Il finanziamento è destinato a:
✅ Imprese di tutti i settori produttivi, comprese le micro e piccole imprese;
✅ Enti del Terzo Settore, per specifici interventi come la movimentazione manuale delle persone (es. strutture sanitarie e socio-assistenziali);
✅ Settore della pesca, con incentivi per migliorare la sicurezza degli operatori a bordo delle imbarcazioni.

Le spese finanziabili: cosa copre il bando?

Il bando ISI 2024 prevede contributi per diverse tipologie di intervento:

1. Riduzione del rischio chimico (80 punti)

🔹 Acquisto e installazione di cappe chimiche di aspirazione, glove box e impianti di ventilazione per eliminare agenti tossici nell’ambiente di lavoro.
🔹 Obbligo di presentare la valutazione del rischio chimico nel DVR.

2. Riduzione del rischio rumore (65 punti)

🔹 Sostituzione di macchine rumorose con modelli certificati che riducano l’esposizione a valori inferiori di almeno 3 dB(A).

3. Riduzione delle vibrazioni meccaniche (65 punti)

🔹 Acquisto di attrezzature a bassa emissione vibratoria per lavoratori esposti a rischio mano-braccio o corpo intero.

4. Automazione per la movimentazione dei carichi (70 punti)

🔹 Investimenti in robotica e pallettizzatori automatici per eliminare rischi biomeccanici da sollevamento manuale.

5. Movimentazione manuale di persone (90 punti)

🔹 Acquisto di letti ergonomici, sollevatori per pazienti e ausili sanitari per ridurre i rischi per gli operatori del settore socio-sanitario.

6. Sicurezza nel settore della pesca (80 punti)

🔹 Finanziamento di sistemi di sicurezza a bordo, come giubbotti autogonfiabili, defibrillatori e scale di recupero uomo a mare.

Come fare domanda per il bando ISI 2024?

Le imprese interessate devono seguire questi passaggi:
📌 Verificare la propria eleggibilità in base al codice ATECO e al DVR aziendale.
📌 Preparare la documentazione richiesta, tra cui perizie asseverate, fatture, certificazioni di conformità CE.
📌 Presentare la domanda online sul portale INAIL, rispettando le scadenze del bando.

Vantaggi del bando ISI 2024 per le aziende

✔ Riduzione dei costi per la sicurezza sul lavoro con un contributo fino a 130.000 euro.
✔ Adeguamento alle normative di prevenzione infortuni senza gravare interamente sul budget aziendale.
✔ Miglioramento della produttività grazie all’adozione di macchinari più sicuri ed efficienti.

Scadenze e assegnazione fondi

I finanziamenti sono a sportello, quindi i fondi verranno assegnati fino a esaurimento. L’assegnazione avverrà in base a un sistema di punteggio, privilegiando le aziende con interventi più significativi per la riduzione dei rischi.

Il bando ISI 2024 è un’opportunità imperdibile per le imprese che vogliono investire nella sicurezza dei lavoratori con un contributo economico vantaggioso.

Per ottenere il finanziamento, è fondamentale presentare la domanda in tempo e con la documentazione completa.

🔍 Per maggiori informazioni, visita il sito dell’INAIL o consulta il bando ufficiale ISI 2024.