Bonus Zes per l’assunzione di over 35 nel Mezzogiorno: pubblicato il decreto interministeriale

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I primi due mesi del 2025 hanno registrato importanti novità sul tema delle agevolazioni per i lavoratori occupati nelle aree del sud Italia: dopo un primo stop della decontribuzione sud, abbiamo assistito all’entrata in vigore di una nuova misura (attualmente destinata alle PMI), introdotta dalla Legge di Bilancio e resa operativa dalla circolare Inps n. 32/2025.

Oltre a queste misure, però, dobbiamo affiancare quelle previste dal D.L. 60/2024, c.d. Decreto Coesione, che ha previsto un insieme di misure incentivanti per giovani (articoli 21 e 22), donne (articolo 23) e – più genericamente – lavoratori occupati nelle regioni della zona speciale Zes (articolo 24).

Le misure introdotte dal Decreto Coesione, sebbene operative dal mese di settembre 2024 (ad eccezione della misura prevista dall’articolo 21, operativa già dal mese di luglio 2024), ad oggi non sono operativamente applicabili, in quanto prive di alcuni passaggi di norma e di prassi.

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Nello specifico, dopo un primo parere positivo assunto dalla Commissione Europea, le misure sono soggette alla pubblicazione di un decreto ministeriale, che ne definisca le linee operative, e alla pubblicazione del consueto documento di prassi Inps, con cui verranno forniti i codici da utilizzare e le istruzioni di richiesta e compilazione del modello UniEmens.

Con la pubblicazione del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, registrata lo scorso 20 febbraio 2025 (facente seguito il precedente parere positivo della Commissione Europea), il bonus Zes raggiunge l’ultimo step per la sua operatività.

Il decreto, nel confermare le misure già stabilite dall’articolo 24, D.L. 60/2024, convertito in L. 95/2024, stabilisce che la misura potrà essere fruita dai datori di lavoro interessati solo dopo aver compilato formale richiesta sul portale Inps (sezione ex Diresco, ndA), con indicazione di tutte le informazioni utili a definire l’importo dell’agevolazione concessa dall’Istituto; gli importi potranno essere soggetti a eventuale riproporzionamento in funzione delle disponibilità economiche.

In attesa della pubblicazione delle istruzioni Inps, si ricorda che la misura prevede il riconoscimento del 100% dei contributi c/datore di lavoro, nel limite mensile di 650 euro, per un periodo massimo di 24 mesi, a favore di lavoratori over 35, che risultino disoccupati da almeno 24 mesi; la misura spetta anche ai soggetti che alla data dell’assunzione incentivata sono stati occupati a tempo indeterminato alle dipendenze di un diverso datore di lavoro che ha beneficiato parzialmente dell’esonero (condizione confermata anche dal D.I. e per cui si rende necessario un intervento di prassi Inps che definisca in maniera concreta l’ambito di azione di questa condizione).

Diversamente da quanto previsto per il bonus giovani, che estende la possibilità di applicazione dell’incentivo anche alle trasformazioni, il bonus Zes può essere applicato solo alle assunzioni a tempo indeterminato intercorse dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

I datori che vi possono accedere sono tutti i datori di lavoro privato (con esclusione del settore del lavoro domestico e in caso di assunzione di personale dirigenziale) che assumono un lavoratore nelle Regioni dell’area Zes e che alla data di assunzione hanno in forza non oltre 10 dipendenti.

La misura non è subordinata a particolari misure di accesso (se non al rispetto di tutti i pre-requisiti per il riconoscimento delle agevolazioni contributive), ma non potranno accedere alla misura i datori di lavoro che nei 6 mesi precedenti l’assunzione hanno proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi, nella medesima unità produttiva e/o nei 6 mesi successivi hanno licenziato per gmo lo stesso lavoratore o un lavoratore con medesima qualifica nella stessa unità produttiva.

Si propone, di seguito, un breve schema della misura:

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Bonus Zes (articolo 24, L. 95/2024)
Misura dell’esonero e relativa durata 100% dei contributi c/datore di lavoro per massimo 24 mesi nel limite mensile di 650 euro.

Valido per le assunzioni intercorse dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

È prevista la portabilità del bonus.

Datori di lavoro interessati Tutti i datori di lavoro privato che assumono un lavoratore nelle Regioni dell’area Zes e alla data di assunzione hanno in forza non oltre 10 dipendenti.

Esclusa la Pubblica Amministrazione e il settore domestico.

Lavoratori destinatari della misura Over 35 disoccupati da almeno 24 mesi, occupati in sedi operative collocate in area Zes.
Rapporti di lavoro incentivati Assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato intercorse dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, con esclusione di assunzione di dirigenti.
Cumulabilità con altri incentivi Sì, solo con la super deduzione 120%-130%.
Modalità di fruizione Le istruzioni verranno definite da un D.M. di prossima pubblicazione e da successivi documenti di prassi Inps



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