Cultura, gli eventi per celebrare l’8 marzo
Tematica:
Iniziative ed Eventi
– Cinema
– Teatro
– Visite guidate
4 marzo 2025
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“La Giornata Internazionale della Donna è l’occasione per diffondere nella città di Roma una politica che sostiene e promuove una cultura dell’affettività , della differenza, delle pari opportunità , del rispetto, della complessità . In particolare, con le iniziative di questo 2025 vogliamo sottolineare il cambio di passo che si sta compiendo, faticosamente ma irreversibilmente, nella nostra società rispetto alla cultura patriarcale che fino a qui l’ha dominata.
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Anche per questa ragione al centro delle nostre iniziative c’è la serata al Museo dell’Ara Pacis, dedicata a Carla Lonzi. Una femminista radicale, intellettuale militante che ha segnato un punto fondamentale delle lotte per i diritti delle donne“.
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È quanto ha dichiarato l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio commentando il ricco programma di iniziative organizzate per celebrare la Giornata Internazionale della Donna.
Spettacoli, incontri, proiezioni, mostre, visite guidate, presentazioni di libri, premi e attività per bambine e bambini coloreranno la giornata di sabato 8 marzo, in cui luoghi della cultura in tutta la città , dai musei alle biblioteche, dai teatri al cinema, ospiteranno appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e proposti dal Dipartimento Attività Culturali, dall’Istituzione Sistema Biblioteche di Roma, dalla Fondazione Cinema per Roma, dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dai Teatri in Comune.
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Un programma diffuso, che si inserisce nel calendario di iniziative organizzate da Roma Capitale“8 MARZO SEMPRE“, e che inviterà tutte e tutti a riflettere sulla condizione femminile, sulla nostra società e sull’importanza delle battaglie per l’emancipazione che hanno visto protagoniste grandi donne della storia e che ancora oggi attraversano il nostro quotidiano.
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I testi e i pensieri di una delle più grandi figure del femminismo italiano risuoneranno alle 21 sul palco dell’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis che ospiterà uno degli appuntamenti principali di questa giornata, lo spettacolo Noi, soggetto imprevisto del mondo. Le parole di Carla Lonzi. Scritto e interpretato da Lunetta Savino con la collaborazione di Viola Lo Moro, un omaggio all’opera di una delle esponenti più autorevoli del panorama culturale e femminista del nostro paese.
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L’evento è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 (ingresso via di Ripetta 190).
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Si resta sul palcoscenico con le iniziative in programma in alcune sale della Rete Teatri in Comune.
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Al Teatro Villa Pamphilj, alle 11.30, appuntamento con TINELLO – Conversazioni teatrali, spazio di incontro e confronto in cui l’attrice, cantante e autrice Monica Demuru dialoga con alcune protagoniste della scena artistica contemporanea.
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Si celebra il coraggio delle donne nella Storia, questa volta sul palco del Teatro del Lido di Ostia. Alle 19, la compagnia Attori&Tecnici propone Le sfacciate meretrici. Donne del Risorgimento italiano, spettacolo scritto e diretto da Chiara Bonome, un omaggio all’impegno delle donne che durante il Risorgimento hanno contribuito all’indipendenza e all’Unità d’Italia accanto e al pari degli uomini.
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Al Teatro Tor Bella Monaca, alle 21 è in programma Nives: dal romanzo di Sacha Naspini pubblicato da Edizioni E/O, uno spettacolo di Accademia Mutamenti e Muta Imago, con Sara Donzelli e Sergio Sgrilli, per la drammaturgia di Riccardo Fazi e a cura di Giorgio Zorcù. La storia di una donna rimasta sola dopo la morte improvvisa del marito, in cui due intere esistenze si mettono a nudo, portando a rileggere fatti lontani nel tempo e vecchi rancori, scoprendo gli abissi di amori perduti e occasioni mancate.Â
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Molto nutrito anche il programma di iniziative proposte dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nei Musei Civici con incontri e visite guidate dedicate alla valorizzazione del talento femminile nell’arte, nella cultura e nella storia e alle protagoniste della vita culturale e sociale della città , dall’antichità ai tempi più recenti.
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Anche l’Istituzione Sistema Biblioteche di Roma Capitale propone un interessante calendario di incontri per discutere temi fondamentali legati ai diritti delle donne, sottolineando l’importanza di un impegno continuo e collettivo per costruire una società che ripudi le discriminazioni di genere, più inclusiva ed equa.
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Alla Casa del Cinema di Villa Borghese per la giornata dell’8 marzo si segnalano, in particolare, due proiezioni nell’ambito delle rassegne dedicate ad alcuni dei più grandi maestri della Settima Arte: per il ciclo Bergman e il desiderio, alle 18 è atteso il film del 1960 La fontana della vergine di Ingmar Bergman (in v.o.s.) in cui la vicenda della giovane Karin e della terribile violenza che subisce diventa l’occasione per esplorare la tensione tra sacro e profano, destino e volontà , paura e desiderio, violenza e vendetta.
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Per Zavattini, il poeta del cinema italiano, alle 20 sarà sullo schermo il film Siamo Donne, pellicola del 1953 in cinque episodi di altrettanti registi, tra cui Roberto Rossellini e Luchino Visconti, che vede protagoniste sei straordinarie attrici: Alida Valli, Ingrid Bergman, Isa Miranda, Anna Magnani, Anna Amendola ed Emma Danieli.
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Qui tutte le INFO e il PROGRAMMA COMPLETO.Â
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