Le Cantine de l’Arena, il locale culto a Verona per la buona cucina e la buona musica, ricordano che tutte le serate sono ad ingresso libero e che cenando nel locale è possibile mantenere il tavolo per assistere allo spettacolo. Pertanto è consigliata la prenotazione.
Il programma
MARTEDÌ 4 MARZO ore 21
“Spring Jazz Festival”
GABRIEL MARCIANO QUARTET
(Jazz)
GABRIEL MARCIANO sax
VITTORIO ESPOSITO piano
ALESSANDRO BINTZIOS double bass
CESARE MANGIOCAVALLO drums
Nato nel 2020 dall’incontro di quattro giovani musicisti della scena jazz romana, il Gabriel Marciano Quartet è caratterizzato da intense sonorità provenienti dal jazz moderno inspirato dalle nuove generazioni di artisti newyorchesi, ma anche dalla storia del jazz e dalla propria eredità culturale. Qualità come rotondità del suono, impatto sonoro e costruzione tensiva della musica caratterizzano il gruppo al fine di sviluppare un discorso musicale deciso e coeso. “A Reason To believe” è il disco d’esordio del leader sassofonista, prodotto nel 2023 dall’etichetta discografica Parco Della Musica Records.
VENERDÌ 7 MARZO ore 22
FUSCO GANG
(Swing/Jive/Rock’n’roll)
ALESSANDRO FUSCO vocals
RICCARDO DOLCI guitar
ANDREA PINAMONTE double bass
SILVANO MARTINELLI drums
Una band particolare, unica nel suo genere, che propone musica italiana, swing, Jive, rock’n’roll, rumba, rock, jazz, valzer, folk. Quattro fantasiosi musicisti professionisti coinvolgono il pubblico con il loro show: una performance inaspettata che ripropone i grandi classici italiani (e non solo) finemente riarrangiati ed arricchiti da sketch, mash-up di brani e di generi, improvvisazione e coinvolgimento del pubblico, in equilibrio instabile tra eleganza e goliardia, tecnicismo e dozzinalità, concerto e spettacolo teatrale.
SABATO 08 MARZO ore 20
RASSEGNA “DINNER & LIVE MUSIC”
Serata con sottofondo musicale “jazz-lounge”, creato da un duo/trio in acustico. Ospiti a sorpresa e improvvisazioni d’ensemble, per creare l’atmosfera ideale alla cena con dell’ottima musica dal vivo.
DOMENICA 9 MARZO ore 19.30
HIDDEN FLOW QUARTET
(Jazz)
ANDREA PIMAZZONI tenor sax
MATTEO ALFONSO piano
NICOLA MONTI double bass
LUCA MANFREDI drums
In questo progetto Andrea Pimazzoni, vincitore di diversi premi tra cui il “Premio Nazionale Massimo Urbani”, è affiancato dal “veterano” Matteo Alfonso, docente titolare della Cattedra di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Venezia. La sezione ritmica è affidata ai veronesi Nicola Monti e Luca Manfredi. Il quartetto propone una selezione di composizioni di celebri sassofonisti come John Coltrane e Joe Henderson, oltre a pezzi originali.
MARTEDÌ 11 MARZO ore 21
“Spring Jazz Festival”
ALMANAQUE
(Jazz/Musica brasiliana)
LUCA BOSCAGIN guitar
QUENTIN COLLINS trumpet
MATHEUS NOVA bass
RAPHAEL DELFINO drums
JANSEN SANTANA percussion
Almanaque è una rodata e talentuosa band londinese che incanta il pubblico con un mix originale di musica brasiliana e influenze africane. Negli anni ha conquistato i palchi di festival ed eventi internazionali, portando il suo sound travolgente nei luoghi iconici della scena musicale come Ronnie Scott’s, NinetyOne e il Metronome Jazz Bar di Chester nel Regno Unito, e Le Cantine de L’Arena e il Vapore in Italia, oltre che al Pyke’s di Ibiza. Performances piene di energia e carisma hanno reso Almanaque un riferimento imperdibile per gli appassionati di musica brasiliana.
VENERDÌ 14 MARZO ore 22
PETER KARP BAND
(Blues)
PETER KARP vocals, guitar, keyboards
MARK JOHNSON guitar, back vocals
MARCO XERES double bass, back vocals
PAOLO XERES drums, back vocals
Direttamente da Nashville, Peter Karp, cantautore, chitarrista, cantante, pianista, band leader. Lo stile di Karp si muove tra i generi infuocati della musica roots/blues dando origine ad un originale mix di suoni che lui stesso definisce “Americana-Blues-Rock con influenze Soul”. Karp ha conquistato l’attenzione internazionale grazie alla collaborazione con Mick Taylor (Rolling Stones) per l’album e tour di “The Turning Point”. La sua consacrazione come musicista e compositore arriva con il debutto per Blind Pig Records, “Shadows and Cracks”.
SABATO 15 MARZO ore 20
RASSEGNA “DINNER & LIVE MUSIC”
Serata con sottofondo musicale “jazz-lounge”, creato da un duo/trio in acustico. Ospiti a sorpresa e improvvisazioni d’ensemble, per creare l’atmosfera ideale alla cena con dell’ottima musica dal vivo.
DOMENICA 16 MARZO ore 19.30
“Jazz & University”
con il contributo dell’Università degli studi di Verona
DANIELE GORGONE 4tet feat. NICO GORI
(Jazz)
DANIELE GORGONE piano
NICO GORI sax, clarinet
CARLO BAVETTA double bass
PASQUALE FIORE drums
Prosegue con grande interesse la rassegna “Jazz & University” organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona. Un progetto artistico del pianista Daniele Gorgone (vanta prestigiose collaborazioni con varie star del jazz mondiale, da Scott Hamilton, Jesse Davis, Shawnn Monteiro a Peter King e Flavio Boltro), che ha voluto costruire un sound giocato su melodie accattivanti e intrecci intensi, dati dalla magia del sax (e clarinetto) di Nico Gori, e dal grande groove prodotto da una delle ritmiche più interessanti nel panorama italiano: l’accoppiata Fiore-Bavetta. In programma sia brani originali che standard dal sapore hard bop costruiti sull’interplay fra i protagonisti della serata.
MARTEDÌ 18 MARZO ore 21
“Spring Jazz Festival”
HAYS – CLAFFY- HARLAND
(Jazz)
KEVIN HAYS piano
ALEXANDER CLAFFY double bass
ERIC HARLAND drums
Il pianista Kevin Hays può vantare una carriera di tutto rispetto che lo ha visto sin da giovanissimo al fianco di grandi musicisti come George Coleman, Benny Golson, Roy Haynes, Joe Henderson, Joshua Redman, Sonny Rollins, John Scofield e Al Foster. Da molti anni è considerato uno dei nomi di punta della nuova scena internazionale, anche grazie ai numerosi lavori in qualità di band leader assieme a colleghi del calibro di Seamus Blake, Larry Grenadier, Bill Stewart, Chris Potter e Billy Hart. Il trio con Harland e Claffy mette insieme tre musicisti appartenenti a generazioni differenti, accomunati tuttavia da un particolare focus creativo e da una qualità interpretativo-esecutiva ai vertici della scena jazzistica mondiale.
VENERDÌ 21 MARZO ore 22
LOS ALAMITOS
(Funk Soul, Musica brasiliana)
SARA FORTINI vocals
ALBERTO LINCETTO keyboards
ENRICO DI STEFANO sax
RICCARDO DI VINCI bass
MARCO SOLDÀ drums
Il progetto Los Alamitos, guidato dall’accattivante voce di Sara Fortini, riprende il jazz nella sua declinazione più funk/soul all’interno del panorama brasiliano, arrangiando composizioni originali e brani di Ivan Lins, Gene Harris, Milton Nascimento, Elis Regina e molti altri artisti legati alla scena sudamericana degli anni ‘70 e ‘80.
SABATO 22 MARZO ore 20
RASSEGNA “DINNER & LIVE MUSIC”
Serata con sottofondo musicale “jazz-lounge”, creato da un duo/trio in acustico. Ospiti a sorpresa e improvvisazioni d’ensemble, per creare l’atmosfera ideale alla cena con dell’ottima musica dal vivo.
DOMENICA 23 MARZO ore 19.30
PAPA GEORGE
(Blues)
PAPA GEORGE vocals, guitar
MICHELE BORSOI piano
MAURO TOLOT bass
VINCENZO BARATTIN drums
Aggressiva, grintosa e viscerale, dolce e suadente. La chitarra di Papa George è tutto questo, ma anche il ponte fra la sua anima e quella degli ascoltatori, attraverso atmosfere sinuose e allo stesso tempo taglienti, che evocano le note e le ambientazioni del Delta del Mississippi fino al martellante e solido sound di Chicago. Sin dalla metà degli anni ’70 il bluesman londinese si è costruito una reputazione sia in Gran Bretagna che in Europa e negli Stati Uniti grazie alle sue performance sbalorditive nei circuiti e festival blues, alla passione grintosa della sua voce, roca e nera, alternata alla finezza della sua chitarra blues.
MARTEDÌ 25 MARZO ore 21
“Spring Jazz Festival”
MAURO OTTOLINI – TRIO OSAKI “In quell’angolo della strada”
(Jazz)
MAURO OTTOLINI trombone, bass trumpet, shells
THOMAS SINIGAGLIA accordion
MARCO BIANCHI classic guitar
La spiccata personalità creativa, l’inventiva e la carica improvvisativa degli eclettici protagonisti, danno vita a questo trio di caratura internazionale, capace di coniugare ricerca sonora ed estro, conoscenza delle tradizioni e utilizzo di strumenti ancestrali come conchiglie, ottoni, fisarmonica e chitarra con la sperimentazione e la sintesi dei nuovi linguaggi musicali, in un’avventura melodica e coinvolgente, che ripercorre quasi un secolo di storia del jazz. “In quell’angolo della strada” risuonano tradizione italiana, blues, gipsy, rumbe esotiche, melodie e canzoni di Ellington, Fats Waller, Amalia Rodriguez, Tom Waits e Don Cherry, Nino Rota e molte composizioni originali dello stesso Ottolini. Il tutto condito da costante interplay, da una improvvisazione creativa e forti suggestioni della musica contemporanea.
VENERDÌ 28 MARZO ore 22
Rassegna VRec d’autore
LUCA PLOIA “FUORIQUOTA”
(Musica d’autore)
LUCA PLOIA vocals
GIANCARLO ZUCCHI keyboards
MICHELE ‘PONCIO’ BELLERI guitar, vocals
LARRY MANCINI bass
ALESSIA MULTARI back vocals
ALBERTO PAVESI drums
“Fuoriquota” è il terzo album del cantautore bresciano Luca Ploia: undici canzoni inedite su CD e LP (con bonus track e sorprese) che spaziano in maniera istrionica tra il pop ed il jazz, tra il rock ed il blues, con testi ironici e divertenti, ma anche carichi di sentimenti ed emozioni per il cantautore dell’amor cortese.
DOMENICA 30 MARZO ore 19.30
HOLY FATHERS
(Folk Rock Cantautorale)
DAMIR JELLICI vocals
MARCO GIACOMOZZI rhythm guitar, vocals
LUCA CRISPINO lead guitar
RICCARDO FERFOGLIA electric bass
GIGI SABELLI drums
Gli Holy Fathers sono nati nel gennaio 2013 sulla base dell’amicizia e della condivisione di un medesimo spirito da parte dei cinque membri del gruppo, ma anche sul filo dell’incredibile equilibrio musicale che sembra riassumere in unico sound le esperienze eterogenee dei musicisti della formazione: dimensione cantautorale, rock a bassa fedeltà, jazz notturno, reggae, marce balcaniche, folklore popolare, ballate dal sapore West Coast.
Informazioni al pubblico e prenotazioni
Martedì, alle ore 21, per la Rassegna “Spring Jazz Festival”, il palco ospita concerti jazz con grandi musicisti nazionali ed internazionali; i repertori spaziano tra tutte le sfaccettature e contaminazioni del jazz, dal bebop allo swing, al dixieland, bossanova e acid jazz. Venerdì, alle ore 22, e domenica, alle ore 19.30 (in orario aperitivo), per la Rassegna “World Music”, si alternano eventi che viaggiano lungo tutti i binari musicali (funky, blues, soul, bossanova, lounge, jazz). Sabato, dalle ore 20, si riconferma la nostra Rassegna “Dinner & Live Music”: serata con sottofondo musicale “jazz-lounge”, creato da un duo/trio in acustico.
ALMANAQUE / foto ufficio stampa Cantine de l’Arena
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