Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars – Il ritorno di due capitoli leggendari – Recensione
Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a numerose collection sbarcare su console e PC. Questi progetti in molti casi servono per riproporre con grafica aggiornata titoli che hanno scritto pagine indelebili della storia videoludica.
Un altro tassello fondamentale di queste operazioni è senz’altro la volontà di far conoscere queste esperienze a nuovi giocatori, una mossa sensata e funzionale a nostro avviso, visto che determinate produzioni al giorno d’oggi risultano difficili da essere giocate.
In questa recensione noi di Next Player ci accingiamo ad analizzare niente meno che Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars, il ritorno di due capitoli a dir poco leggendari. Tale release sarà disponibile dal 6 marzo 2025 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S/X, Nintendo Switch e PC.
Suikoden I
Il primo capitolo di Suikoden venne pubblicato nel lontano 1995 per PlayStation, e la storia prende una forte ispirazione dal celebre romanzo cinese intitolato “Shui Hu Zhuan” ovvero “I 108 Cavalieri della Palude”. La narrazione, come potrete constatare dalle prime ore di gioco ruota attorno a vari tradimenti, costruzione di eserciti e cospirazioni politiche.
In questa avventura impersonerete niente meno che un giovane di belle speranze (il nome del protagonista è a discrezione vostra, ma se volete un’esperienza canonica chiamatelo Tir), figlio di Teo McDohl, uno dei leggendari Cinque Generale del prestigioso Impero di Scarlet Moon.
Inizialmente le vostre giornata saranno piuttosto monotone, visto che il nostro protagonista lavora al servizio dell’Impero, con il compito di seguire le gesta di suo padre cercando di fare carriera.
Un incipit piuttosto semplice ma che presto metterà a nudo le atrocità di corruzione e brutalità messe in campo dall’imperatore Barbarossa Rugner e dai suoi temibili consiglieri. Da questo momento inizierà la nostra epica avventura, anche dopo che il nostro protagonista entra in possesso della misteriosa “Runa dell’Anima”, un elemento centrale di questa epopea.
Suikoden II
Il secondo capitolo di Suikoden è stato pubblicato nel 1998 sempre per la prima PlayStation, ed è il sequel diretto del precedente capitolo. Il team di sviluppo in questa nuova avventura ha ampliato notevolmente l’universo di gioco, con una narrazione ancora più ricca di eventi.
I temi come sempre ruotano intorno ad un mondo in guerra, a tradimenti che si nascondono dietro ogni angolo e al vero sentimento dell’amicizia. La storia di Suikoden II è ambientata ben tre anni dopo gli eventi narrati nel precedente capitolo, e il tutto è collocato nel mistico regno di Dunan, a nord dell’Impero di Scarlet Moon.
In questa avventura impersonerete Riou (anche in questo caso il nome potrete sceglierlo voi ad inizio partita), un giovane membro della leggendaria Unità Giovanile dell’Esercito di Highland.
A seguito di varie vicissitudini che non approfondiamo per non rovinare l’esperienza di gioco ai nuovi giocatori, il nostro protagonista insieme al suo amico Jowy si troverà coinvolto in un caso piuttosto spinoso, che cambierà per sempre il corso della loro vita.
Sistema di combattimento solido e ben strutturato
I sistemi di combattimento presenti in Suikoden I e II sono piuttosto simili, ed entrambi sfruttano un combat system a turni al netto di qualche piccola differenza. Entrambi i titoli appartengono al leggendario genere dei JRPG, che tanto ha fatto sognare milioni di giocatori sparsi nel mondo nel corso degli anni.
In entrambi i titoli il giocatore può schierare sul campo di battaglia fino ad un massimo dei personaggi, disposti in due file. Una particolarità molto importante visto che determinati personaggi possono prediligere il combattimento a distanza sfruttando al meglio le proprie abilità.
Al netto di queste peculiarità, durante le battaglie il giocatore può scegliere tra diverse azioni per ogni personaggio come attaccare, difendere, fuggire oppure usare determinate magie per sferrare colpi devastanti contro i nemici.
Il sistema delle rune permette al giocatore di utilizzare varie abilità speciali come le magie sottolineate precedentemente. Per acquisire punti esperienza e migliorare i personaggi presenti nel vostro party sarà sufficiente sconfiggere i nemici sul campo di battaglia. Infine, alcuni personaggi possono eseguire addirittura attacchi combinati. Queste mosse possono infliggere danni ingenti e avere effetti speciali mai visti prima.
Differenze tra i due capitoli
Tra le varie differenze che sono presenti in questi due capitoli, la maggiore è senz’altro che ad esempio in Suikoden II è possibile equipaggiare più rune per alcuni personaggi. Sempre il secondo capitolo introduce un sistema di abilità decisamente più strutturato, che consente al giocatore di potenziare le statistiche dei personaggi in maniera più netta.
Infine sempre in Suikoden II le battaglie sono più simili ad un vero e proprio gioco di strategia, dove ogni piccolo dettaglio la fa da padrona rispetto al passato.
Esplorazione
Uno dei punti di forza di entrambi i capitoli è senz’altro l’esplorazione. Infatti, nel corso delle nostre avventure, oltre alla possibilità di reclutare vari personaggi, entrambi i titoli condividono molte similitudini dove la presenza di dungeon e segreti la fa da padrona.
Sia nel primo che nel secondo capitolo di Suikoden è presente una classica world map in stile JRPG, dove il giocatore si muove alla ricerca avanzando nella storia oppure semplicemente esplorando ogni dettaglio presente sulla mappa.
Nel corso delle nostre epopee potremo esplorare numerose città, foreste, grotte e tanto altro ancora. Ogni luogo che andremo a visitare sarà realizzato con una cura davvero maniacale, e sarà possibile interagire con i personaggi presenti nelle varie location. Tornando ad analizzare la struttura di gioco, sia nella world map che nei dungeon sono presenti gli incontri casuali contro i nemici.
Comparto tecnico rinnovato e contenuti extra
In fase di recensione abbiamo avuto il piacere di testare al meglio Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars su PlayStation 5, grazie ad un codice review offerto gentilmente da Konami Italia i quali ringraziamo nuovamente per il prezioso supporto.
Il rinnovamento di questi due capitoli introduce una serie di contenuti extra e miglioramenti vari pensati per ridefinire entrambe le esperienze di gioco sia per i nuovi giocatori che per i fan di lunga data.
Gli sviluppatori hanno ridisegnato con grafica ad alta qualità le città e i dungeon presenti in entrambi i titoli. I caricamenti sono stati migliorati, e inoltre sono disponibili anche tre differenti modalità di gioco per scegliere la difficoltà che preferite.
A livello di contenuti extra, nella relativa sezione sono disponibili le musiche dei due capitoli, i filmati e tanto altro ancora. Tornando ad analizzare le performance non abbiamo riscontrato nessun tipo di problematica che potesse minare la nostra esperienza di gioco. Entrambe le esperienze vantano i sottotitoli in italiano, e il tutto è condito da un comparto sonoro di altissima qualità.
Conclusione
Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars è una collection a nostro modo di vedere imperdibile. Konami ha svolto un lavoro straordinario nel confezionare questa release dedicata a due pietre miliari dell’industria videoludica, che ancora oggi si difendono piuttosto bene grazie ad una narrativa solida e un sistema di combattimento galvanizzante. Sia che siate nuovi giocatori o appassionati di lunga data Suikoden I&II HD Remaster Gate Rune and Dunan Unification Wars è un titolo che non può mancare nella vostra collezione.
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