(AGENPARL) – Roma, 8 Marzo 2025
(AGENPARL) – sab 08 marzo 2025 LA CASA DELL’ORTOLANO, PRESENTATA ALLA CITTÀ L’OPERA DI RECUPERO E
VALORIZZAZIONE DELLA CORTE COLONICA NEL VALLO DELLE MURA SUD DI FERRARA.
SINDACO FABBRI: “OPERAZIONE CHE TUTELA IL NOSTRO PASSATO, PRESTO IL BANDO
PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE”
Ferrara, 8 mar – Tantissimi i ferraresi che, oggi, sabato 8 marzo, si sono
dati appuntamento alla Casa dell’Ortolano (via Bologna 1/G). A seguito
degli importanti lavori di recupero, è stato infatti presentato alla città
l’intervento finanziato dal Comune di Ferrara per la valorizzazione di
quella che era nota anche come ‘Casa dei polli’, corte colonica presente
nel vallo delle Mura Sud.
La nuova Casa dell’Ortolano è frutto di un investimento, del valore di 3
milioni di euro e fortemente voluto dal sindaco di Ferrara, volto a
trasformare la ‘Casa dei polli’ nella porta d’ingresso del circuito delle
Mura cittadine. Quella che era anticamente una corte rurale a ridosso delle
antiche Mura, già evidenziata nella carta topografica di Ferrara del 1850,
diventerà ora un’attrazione turistica e didattica che mantiene e anzi
valorizza quella che era la corte colonica situata all’interno del vallo
delle mura storiche della città.
“L’idea fin da subito, dopo l’acquisizione dell’area da parte del Comune
nel 2020, è stata quella di recuperare quanto più possibile l’identità di
questo luogo, mantenendo il carattere rurale di quella che è conosciuta
come Casa dei Polli, e di farla diventare qualcosa di vivo. La volontà,
ora, è quella di trovare una partnership tra pubblico e privato per la
gestione di questi spazi, affinché questo luogo possa essere vissuto.
Attraverso un bando al quale stiamo lavorando, che faremo uscire a stretto
giro, faremo rivivere la Casa dell’Ortolano che ospiterà quattro
appartamenti e un’osteria per accogliere i turisti”, dice il sindaco Alan
Fabbri, che ha ribadito inoltre come queste attività si inseriscono nel più
ampio progetto di riqualificazione delle antiche mura cittadine, sulla
quale il Comune negli ultimi cinque anni ha molto investito, anche con gli
interventi di “1 km mura all’anno”.
La Casa dell’Ortolano avrà quattro mini alloggi per cicloturisti e non,
oltre a un bistrot che ospiterà una cinquantina di coperti, e una sala
polivalente al piano superiore. Il complesso sarà arricchito con spazio per
pic-nic, pergolato e orti didattici che verranno utilizzati per iniziative
di valorizzazione dei prodotti gastronomici locali. Sarà presente anche un
deposito e noleggio bici e bagni pubblici.
“Recuperare queste strutture, che altrimenti sarebbero andate perse nel
degrado, non è solo un’azione architettonica, ma in maniera più ampia
un’operazione sociale e identitaria. Il polo turistico ricettivo infatti –
prosegue il primo cittadino – valorizzerà anche il nostro patrimonio e le
tradizioni del territorio. Con orti e attività didattiche i più piccoli
potranno infatti scoprire come funzionavano le corti coloniche che un tempo
caratterizzavano il Ferrarese. Ringrazio le progettiste e tutte le aziende
coinvolte per l’impegno messo nel riportare alla luce questa
importantissima area, che presto sarà restituita totalmente alla città e ai
turisti”, conclude Fabbri.
Oltre al sindaco Alan Fabbri, erano presenti le rappresentanze comunali del
Servizio Beni Monumentali che hanno seguito il progetto – gli architetti
Natascia Frasson, Federica Tartari e Raffaela Vitale – e le maestranze
coinvolte nell’opera di recupero.
L’intervento ha interessato un’area complessiva di 3.250 metri quadri, con
opere di recupero, ristrutturazione, di sistemazione delle aree esterne e
del verde, dell’illuminazione, degli arredi e la messa in sicurezza delle
strutture e la bonifica dell’area che da anni versava in stato di degrado
oltre agli oneri per gli allacciamenti di acqua luce e fibra. L’area
infatti non era servita nemmeno dalla rete di fornitura dell’acqua potabile.
Il progetto ha visto la collaborazione dell’ATI con capogruppo Costruzioni
Generali Zoldan e mandante Navarra Srl di Roma per i lavori agli immobili,
Geo Costruzioni Srl di Tresignana per le opere esterne, Tecnoelettra di
Ferrara per gli impianti, Roverati Giardini di Ferrara per le opere a
verde, Incotrade di Padova per gli arredi . Il Progetto architettonico è
stato elaborato all’interno del Servizio Beni Monumentali dagli architetti
Federica Tartari e Raffaela Vitale, la direzione lavori dall’architetto
Federica Tartari, progetto e direzione operativa strutturale dall’ingegnere
Eugenio Artioli, mentre progetto e D.O impianti e sicurezza è stato
l’ingegnere Marcello Albani (entrambi dello Studio Binario Lab con il
supporto dell’architetto Cristiano Ferrari per il protocollo GBC).
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In allegato alcune immagini di oggi alla Casa dell’Ortolano. Nel drive è
possibile trovare altre foto di come è stata trovata e immagini di com’è ora
tutte le foto e video Casa dell’Ortolano
*Ferrara Rinasce*
*Comune di Ferrara*
Per informazioni
Anja Rossi
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