Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
Volontari tra radici di fede e nuove frontiere della tecnologia. Il Giubileo del Mondo del Volontariato รจ stato il quinto grande evento di questo Anno Santo 2025. In migliaia si sono messi in fila, molti con le colorate divise delle loro organizzazioni della solidarietร , per attraversare la Porta Santa della Basilica vaticana. Stessa scena, in misura un poโ piรน contenuta, alle altre tre Basiliche papali di Roma, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. In tutte e quattro le chiese giubilari รจ stato possibile anche ricevere il Sacramento della Riconciliazioni, che fa parte del percorso tipico del Giubileo relativo allโindulgenza e al perdono. Circa 25.000 i pellegrini, provenienti da oltre 100 Paesi del mondo, convenuti a Roma per questo evento giubilare. Quasi 15mila volontari dallโItalia, con 5.000 presenze dai gruppi delle Misericordie, 4.000 da Protezione Civile e 800 da Caritas italiana. In 124 dalla Spagna, 123 dagli Stati Uniti, 85 dal Brasile, poi gruppi numerosi sono presenti anche da Polonia, Argentina, Messico, Colombia, come pure rappresentanze provenienti da Paesi come Australia, Cile, Ecuador, India. Numerosissime le associazioni, i gruppi, le Onlus, le organizzazioni della solidarietร rappresentate, anche nei vari eventi in corso in varie piazze di Roma. In questo Giubileo del Volontariato pesa a tutti, naturalmente, lโassenza del Papa, ricoverato al Gemelli, come giร accaduto per il Giubileo degli Artisti e per quello dei Diaconi. Francesco ha comunque delegato a celebrare la messa di domattina alle 10.30 in Piazza San Pietro il cardinale Michael Czerny, prefetto del Dicastero per lo Sviluppo umano integrale, che ha letto lโomelia elaborata per lโoccasione dal Pontefice. Anche ai volontari del Movimento per la Vita, la cui messa รจ stata celebrata nella Basilica vaticana dal cardinale Pietro Parolin, papa Bergoglio ha fatto arrivare un suo messaggio.ย
Dalla parte dei volontari
Intanto il comune di Belpasso, in provincia di Catania, ha organizzato, in collaborazione con Carthago edizioni, un seminario sullโapplicazione dellโIntelligenza artificiale nella Protezione civile e nellโamministrazione pubblica. Lโiniziativa si รจ svolta alla biblioteca comunale. E il seminario ha preso spunto dal libro โPronti e Resilientiโ di Gaetano Russo Truglio. Eโ stato illustrato come lโIntelligenza artificiale sia uno strumento per aumentare la produzione, ottimizzare risorse e prevenire rischi. Hanno partecipato il sindaco Carlo Caputo, il deputato regionale Giuseppe Zitelli, Alfio Platania della Protezione civile di Belpasso e lโavvocato Enrico Buscemi. Allโinterno del seminario รจ stata presentata una dimostrazione pratica. E cioรจ la creazione di una bozza di progetto di legge sulla riserva di posti o lโassegnazione di un punteggio extra, nei concorsi pubblici per i volontari di protezione civile. Questa dimostrazione ha mostrato lโutilizzo dellโIntelligenza artificiale nella redazione di testi normativi ed รจ stata lโoccasione di un approfondimento politico sullโopportunitaฬ della proposta a favore dei volontari. โLe tecnologie emergenti stanno rivoluzionando numerosi settori, e la protezione civile non fa eccezione โ spiegano gli esperti-. Dallโintelligenza artificiale alla realtร aumentata, numerose innovazioni stanno migliorando la resilienza dei sistemi di protezione civile, permettendo risposte piรน rapide ed efficienti alle emergenzeโ.
Supporto ai volontari
Spiegaย Giovanni Peparello: โMolti eventi estremi, come lโalluvione che ha colpito la Toscanaย a novembre, o quella inย Emilia-Romagna a maggio, sono stati improvvisi e quasi imprevedibili. In questo contesto lo strumento dellโIntelligenza Artificiale puรฒ diventare fondamentale per trovare risposte piรน rapide e adeguateโ. A Firenze lโEarth technology Expo ha messo in mostra le straordinarie capacitร dellโItalia nellโutilizzo delle tecnologie per il controllo e la gestione dellโambiente. Il convegno โIo non rischio piรนโ ha descritto lโIntelligenza artificiale come strumento fondamentale per i piani di protezione civile comunali. โChatbot e AI possono essere integrati per lโinformazione e la nuova formazione dei cittadini nella prevenzione e gestione dei rischi naturaliโ, aggiunge Peparello. Introdotto da Erasmo DโAngelis, presidente della Fondazione Ewa (Earth and wind agenda), Mauro Grassi, direttore della Fondazione, ha richiamato lโimportanza dei piani comunali di protezione civile, ma anche delle loro problematiche: โNessun cittadino legge mai i Piani di Protezione civileโ, ha detto Grassi, anche perchรฉ โnessuno pensa che lโemergenza colpirร luiโ. Ad aumentare la consapevolezza della popolazione puรฒ essere lโintelligenza artificiale. Secondo Grassi occorre โportare queste conoscenze ai cittadini e ai giovani, in modo tale da aumentare anche la resilienza della comunitร โ. LโIntelligenza artificiale per funzionare necessita perรฒ di infrastrutture di primo livello. A chiarire dove possono essere ricavati questi dati รจ statoย Riccardo Galvani, Head of Project Management Office di Cae: โLa nostra modalitร di business si basa sul territorio, sulla conoscenza dei problemi del territorio, da cui รจ possibile per ottenere le informazioni giuste, da cui prendere poi le successive decisioniโ.
Modello integrato
Cae propone un modello che integra tutti i prodotti, con un approccio di sistema che consente di proporre un servizio integrato. Ossia attraverso stazioni idrometriche, nivometeorologiche, meteorologiche e agrometeo, i dati vengono quindi trasmessi in tempo reale. โIn questi anni cโรจ stato un cambio di paradigma, anche grazie ai cambiamenti tecnologici- precisa Galvani-. Oggi, grazie alle nuove tecnologie, alla stazione di monitoraggio che una volta era integrata nel sistema di protezione civile, si puรฒ fare anche attivitร localizzate di allerta immediataโ. Utilizzare strumenti giร presenti in campo รจ fondamentale per lโottimizzazione delle risorse, e consente di utilizzare gli stessi strumenti anche per ambienti diversi, come incendi, frane, allertamento locale, con sistemi che consentano di allertare la popolazione in tempo reale. Secondo Luigi DโAngelo, coordinatore delle emergenze della Protezione Civile, il piano di protezione civile deve essere โvivoโ, anche โpartecipatoโ. Quindi vanno coinvolte le istituzioni e i cittadini. E lโโIntelligenza artificiale, intesa anche come Intelligenza aumentata, puรฒ essere un ausilio importante. Mentre sulla prevenzione strutturale qualcosa รจ stato fatto, sulla prevenzione non strutturale cโรจ ancora molto da fare. Lโintelligenza artificiale non sostituirร il decisore ma puรฒ facilitare il lavoro del decisore stesso.
***** lโarticolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link