Un esperto avverte che Cuba non si riprenderà nel settore turistico fino al 2030

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


José Luis Perelló, ricercatore del turismo a Cuba, ha dichiarato che il settore, considerato dal regime come la “locomotiva dell’economia cubana”, si trova in una “decade perduta”.

In un’intervista concessa all’agenzia EFE, l’esperto ha spiegato che l’Isola non recupererà il livello di visitatori internazionali che aveva prima della pandemia fino al 2030.

“Le serie storiche del comportamento turistico di Cuba negli ultimi 40-50 anni indicano che (…) la crescita annuale più alta è stata del 10,65 %, durante il disgelo, durante l’apertura con (il presidente statunitense, Barack) Obama. Basandosi sulle ultime cifre (e a questo ritmo), si arriverebbe intorno ai 4,5 milioni entro il 2030”, stima.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Secondo Perelló, la crisi del turismo si è “accentuata” con la pandemia, ma il settore era già “logorato” dal 2018-2019.

Prima della pandemia di coronavirus, si erano raggiunti i massimi storici, con 4,7 milioni di turisti, e quel numero si è ridotto della metà (2,2) nel 2024, il dato peggiore degli ultimi 17 anni.

Perelló ricorda che il paese ha avuto i suoi migliori introiti durante il periodo di “disgelo” con gli Stati Uniti, sotto l’amministrazione di Barack Obama.

Tuttavia, lo specialista ritiene che sia stato un errore fare così tanto affidamento sul turismo nordamericano, poiché successivamente sono arrivate le sanzioni di Trump e il settore ha subito un crollo.

“Quello è stato un grande problema, un grande errore. Anche se nessuno può prevedere il futuro”, ha detto a EFE.

Durante quegli anni, come ha precisato, si erano impegnati a investire per costruire grandi hotel di lusso, qualcosa che gli esperti hanno criticato come uno spreco durante una crisi economica e di forniture, con un’occupazione alberghiera di appena il 30%.

Senza un piano di sviluppo

In Cuba attualmente “non c’è un piano di sviluppo turistico“, ha affermato Perelló. Invece, c’è un “piano di investimento alberghiero” focalizzato sul “settore immobiliare”.

Secondo il ricercatore, per uscire dalla crisi e recuperare il livello di visitatori, il regime deve scommettere sul “spirito multidestinazione” e non cercare turisti dal mercato di origine, quando non ci sono abbastanza collegamenti aerei con L’Avana.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Noostante, ha sostenuto: “Non credo stia puntando a quel multidestino, sta mirando al vecchio schema di attrarre il turista dal mercato di origine e questo è difficile”.

In gennaio scorso, il turismo ha registrato una flessione del 25 % nell’arrivo di visitatori internazionali rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Si tratta del terzo risultato peggiore per il mese di gennaio dal 2003, superato solo da quelli del 2021 e 2022, quando la pandemia ha colpito severamente il settore.

Il declino è dovuto, in gran parte, alla notevole riduzione dei turisti canadesi, che storicamente hanno rappresentato il maggior flusso di visitatori stranieri sull’Isola. Anche l’arrivo di viaggiatori dagli Stati Uniti e della comunità cubana all’estero è diminuito, sebbene in misura minore.

Dei dieci principali emissori di viaggiatori verso Cuba, l’unico mercato che ha mostrato una leggera crescita è stato la Germania, con 6.389 visitatori a gennaio di quest’anno, ma il numero rimane esiguo rispetto all’afflusso di turisti provenienti dal Canada o dalla comunità cubana all’estero.

Il declino del turismo si riflette direttamente in poli turistici chiave, dove il calo nell’arrivo di visitatori sta influenzando sia l’infrastruttura alberghiera sia le imprese private e l’occupazione nel settore.

Domande frequenti sulla crisi del turismo a Cuba

Perché si considera che il turismo a Cuba sia in un “decennio perduto”?

El esperto José Luis Perelló sottolinea che il turismo a Cuba non recupererà i suoi livelli precedenti alla pandemia fino al 2030. La diminuzione dell’arrivo di turisti è iniziata prima della pandemia, ma si è accentuata durante questo periodo. Inoltre, gli investimenti nell’infrastruttura alberghiera non sono riusciti ad attrarre un numero sufficiente di visitatori a causa della mancanza di un piano di sviluppo turistico efficace.

Quali fattori hanno contribuito al declino del turismo a Cuba?

Molteplici fattori hanno contribuito al declino del turismo a Cuba, inclusi problemi finanziari, sanzioni degli Stati Uniti, una bassa percezione di sicurezza e la mancanza di un piano di sviluppo efficace. Inoltre, l’infrastruttura alberghiera è deteriorata e ci sono problemi con la connettività aerea e la fornitura di beni di prima necessità.

Microcredito

per le aziende

 

Qual è l’impatto economico della crisi del turismo a Cuba?

La crisi del turismo ha colpito profondamente l’economia cubana, poiché questo settore è una delle principali fonti di reddito in valuta estera. Il calo nel numero di visitatori ha ridotto significativamente le entrate, aggravando la già fragile situazione economica del paese e lasciando molti hotel e servizi correlati in crisi.

Quali misure sta adottando il governo cubano per migliorare la situazione del turismo?

Il governo cubano ha cercato di diversificare la propria offerta turistica, puntando sul turismo naturale, culturale e sanitario, oltre a quello tradizionale di sole e mare. Tuttavia, la mancanza di una strategia chiara ed efficace ha ostacolato la ripresa del settore, e gli investimenti nelle infrastrutture alberghiere non hanno prodotto l’impatto atteso a causa della mancanza di domanda.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Richiedi prestito online

Procedura celere