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“Chi ha visto una volta il cielo di Palermo non potrà mai più dimenticarlo” scriveva Goethe, che visitò la città nel 1787. Un’affermazione che vale oggi come allora, perché sotto il cielo di Palermo, tinto di un blu che assorbe tutta la luce di un sole quasi africano, sono custodite alcune delle più stupefacenti bellezze architettoniche al mondo. Tra cupole moresche, guglie normanne, palazzi dagli stucchi barocchi e facciate liberty, è a Palermo che rivive tutto il fascino di un passato quasi inafferrabile, ammaliante e sfuggente allo stesso tempo, luminoso e decadente. Sono tanti gli itinerari che è possibile percorrere per scoprire la città, attraverso altrettanti ideali chiavi di lettura per interpretarla. Tra questi anche l’affascinante affresco di fine Ottocento offerto dal principe Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del capolavoro Il Gattopardo, splendidamente riadattato nel film di Luchino Visconti nel 1963 e in questi giorni sbarcato sul piccolo schermo con l’omonima produzione Netflix. Se siete rimasti incantanti dalle ambientazioni storiche del romanzo, se avete sognato di ballare insieme a Don Fabrizio Salina e ad Angelica, se anche voi quando chiudete gli occhi vorreste risvegliarvi nei saloni dorati di Palazzo Gangi allora non potete perdere in Sicilia le sei dimore Airbnb dedicate proprio a Il Gattopardo.
Il Baglio del Grillo a Partinico, Trapani.
6 case Airbnb dove rivivere il fascino della Sicilia nobiliare del Gattopardo
Sulle orme del principe di Salina, ecco gli alloggi prenotabili sulla piattaforma. Si inizia con un appartamento ristrutturato all’interno di Palazzo Lanza Tomasi, storica residenza familiare di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, dove lo scrittore visse dal 1896 al 1943, anno in cui il Palazzo fu bombardato durante la seconda guerra mondiale. Successivamente ristrutturato e riacquistato dall’autore, oggi il Palazzo offre l’opportunità di immergersi nell’atmosfera che ispirò la stesura del romanzo. Già dal portone d’ingresso si è immersi in questa magica ambientazione tra cortili e porticati che, alternandosi, conducono verso un elegante giardino interno. L’appartamento è composto da un ampio salone con cucina-soggiorno affacciato su una terrazza con vasca privata. Soffitti a volta, parquet e dettagli in maiolica arricchiscono gli interni, dotati di Wi-Fi e riscaldamento a pavimento.
Per un soggiorno persino più principesco hanno aperto al pubblico le sale restaurate di Palazzo Pantelleria. Edificata alla fine del 1300 come avamposto fortificato a picco sul mare e nei pressi del porto, la struttura merlata di cui si possono ancora vedere le tracce fu acquistata dalla famiglia Requesens (giunta in Sicilia al seguito dell’imperatore Carlo V) nel XVI secolo, che la trasformò in un palazzo nobiliare. Il palazzo subì diverse trasformazioni fino alla fine del 1700, quando l’architetto Del Frago ridisegnò la facciata tuttora visibile. Alcuni anni fa il piano nobile è stato acquistato dall’attuale proprietario che qui ha creato il suo “buen retiro” nonché il luogo perfetto per ricevere le sue numerose collezioni, ribattezzato “La bella Palermo-Home Museum”. Lo spazio è aperto al pubblico per le visite, ma è anche possibile soggiornare in una delle quattro eleganti camere da letto disponibili.
Tra le dimore prenotabili sulla piattaforma, anche le stanze poste al piano nobile di Palazzo Guccia, storico edificio costruito nel XVIII secolo recentemente ristrutturato. La struttura in questione faceva parte del sistema murario cinquecentesco della città, e si tratta ancora oggi di un’oasi di pace suggestiva e pittoresca – dotata di tutti i comfort per poter trascorrere delle indimenticabili vacanze in compagnia. I pavimenti in maiolica e le pareti con la pietra a vista restituiscono tutto il fascino di una Sicilia d’altri tempi. Tra i luoghi imperdibili dell’isola c’è anche l’Abbazia di Santa Maria del Bosco, un posto incantato situato nel cuore della riserva naturale di Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco. In questa antica abbazia benedettina ristrutturata è possibile viaggiare con la fantasia, soggiornando in una delle tredici camere da letto affacciate sulla natura sconfinata.
Il salone di Palazzo Porcelli.
Un’altra imperdibile residenza palermitana è quella di Palazzo Porcelli, anche nota come “La casa di Dante”, un edificio del XVIII secolo accuratamente restaurato e pieno di carattere. La dimora dispone di un ampio salone con cucina attrezzata a disposizione degli ospiti, camera da letto e bagno con ogni genere di comfort. Contribuiscono al fascino dell’appartamento il cotto originale della pavimentazione e gli arredi d’epoca. Volendo uscire dalla città, è possibile soggiornare anche nella fattoria fortificata di Baglio del Grillo a Partinico, Trapani. Circondata da ampio cortile, nel territorio di Alcamo, questo baglio immerso in un bosco secolare è un edificio storico circondato da vigneti e da una grande varietà di piante mediterranee. Imperdibile la meravigliosa piscina esterna.
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