In Abruzzo i supermercati Pingue premiano con buoni spesa chi ricicla le bottiglie di plastica – Virtù Quotidiane

L’AQUILA – Duemila chilogrammi di bottiglie in plastica destinate ad essere riciclate che si convertono, per il cliente, in buoni spesa. È l’iniziativa green che dall’inizio del 2024 la famiglia Spinosa Pingue, cinque fratelli che hanno raccolto il testimone dai genitori che avevano iniziato con un minimarket, ha avviato per la difesa dell’ambiente.

Nel giro di quarant’anni quello che era un piccolo supermercato è ora diventata una delle filiere agroalimentari più importanti dell’Abruzzo, legate al marchio Conad.

Spinosa Pingue è famiglia che viene dalla terra, gente di agricoltori e pastori, ufficialmente azienda agricola e zootecnica con sede a Introdacqua (L’Aquila), riconosciuta biologica dal 2000 e fin dall’inizio sugli scaffali dei supermercati (oggi presenti a Sulmona, Raiano, Bussi, Avezzano e L’Aquila), i clienti hanno sempre potuto trovare prodotti di qualità, espressione del territorio e del lavoro e della passione di decine di agricoltori e allevatori.

Filomena Pingue con i suoi 5 figli negli anni 90 in occasione della ristrutturazione del supermarket di via Lamaccio a Sulmona

Il Gruppo Pingue non è nuovo a iniziative solidali o green. Da almeno quindici anni, infatti, riconosce buoni sconto a chi recupera e ricicla pet. Nel 2017, in occasione dei quarant’anni di attività, aveva festeggiato premiando la difesa dell’ambiente riconoscendo due centesimi di sconto sulla spesa per ogni bottiglia di plastica riconsegnata.

“Chi ama la natura non lascia tracce! Chi viene dalla terra, come la nostra famiglia, nutre nei suoi confronti una devozione smisurata. Ci sentiamo i suoi custodi. Siamo intrisi di valori e comportamenti quotidianamente tesi a proteggere e valorizzare la terra che abbiamo preso in prestito e l’ambiente che ci circonda. Il nostro impegno nasce dalla profonda convinzione che la salvaguardia del nostro pianeta ha bisogno della partecipazione di tutte e tutti partendo dai piccoli gesti quotidiani”, affermano dalla famiglia Pingue.

“Ecco perché nei nostri negozi mettiamo a disposizione della nostra clientela i cartoni, le cassette di legno e di plastica, postazioni per la raccolta delle bottiglie in pet, di oli esausti da cucina, batterie usate e farmaci scaduti. Proseguendo su questa scia”, raccontano, “ad inizio 2024 in collaborazione con Conad e con il Consorzio Coripet, abbiamo installato dentro ai nostri supermercati dei nuovi eco compattatori per il recupero delle bottiglie in Pet collegati alle app Hey Conad App e Coripet App. Attraverso il modello di riciclo ‘bottle to bottle’, le bottiglie usate in Pet conferite dai nostri clienti vengono raccolte per essere avviate a riciclo e garantire R-Pet (Pet riciclato) italiano per produrre nuove bottiglie immesse sul mercato”.

“Nel solo anno 2024 sono state raccolte circa 2.000 kg di bottiglie. Il loro recupero e il successivo riciclo ha evitato l’emissione di circa 2.400 kg di CO2 nell’atmosfera: l’equivalente delle emissioni di un’auto che percorre circa 15.000 km!”, fanno osservare dalla famiglia Pingue.

“Con questa iniziativa non solo sosteniamo l’ambiente, ma offriamo anche l’opportunità di ricevere buoni spesa, restituendo ai nostri clienti un totale di circa 6.300 euro in buoni spesa (3,00 euro ogni 200 bottiglie riciclate). Siamo ‘persone oltre le cose’”, affermano evocando lo storico slogan di Conad, “e sappiamo bene che senza la conoscenza e il rispetto delle comunità in cui operiamo, nessun obiettivo potrà mai essere raggiunto, né dentro, né fuori dai nostri negozi. È questo il senso più autentico dell’espressione ‘una comunità è più grande di un supermercato’”.

“Un particolare ringraziamento a tutte le persone che quotidianamente condividono con noi la cultura, le attenzioni e i servizi che negli anni abbiamo costruito per un’ autentica economia circolare. Un’economia molto più sostenibile pensata per potersi rigenerare da sola. Un sistema in cui tutte le attività sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun altro. implementato per un ambiente ancora più sostenibile. Un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento, e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile. Un’attività di recupero per estendere il ciclo di vita dei prodotti contribuendo a diminuire i rifiuti al minimo. Noi del gruppo Pingue Conad vogliamo continuare a fare la nostra parte per un’economia circolare e sostenibile”, concludono