raid su Kiev e Dnipro, colpite anche case

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IL CONFLITTO
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Le notizie in diretta sul conflitto








Kiev: attacco con droni a Dnipro, colpite anche case

Attacco con droni sulla città di Dnipro, nell’est dell’Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak, poche ore dopo l’annuncio del sì di Kiev alla proposta americana di 30 giorni di cessate il fuoco con la Russia. Lysak ha affermato che l’attacco ha danneggiato un’infrastruttura e 10 case private, senza tuttavia segnalare vittime, e che le difese aeree ucraine hanno abbattuto 12 droni su 20. 

Attacco di droni russi sulle città ucraine, anche Kiev

La Russia ha lanciato un attacco di droni su Kiev, Kharkiv e Sumy. Lo riferiscono i rispettivi sindaci su Telegram citati dai media ucraini. Il sindaco della capitale, Vitaly Klichko, ha affermato che le difese aeree sono in azione sulla sua città. L’attacco arriva poche ore dopo l’intesa tra Usa e Ucraina su una proposta di tregua di 30 giorni, che deve essere ora sottoposta alla Russia.

Kiev: bombardamenti russi nell’est, sei morti

Sei persone, tra cui due bambini, sono state uccise e altre sette ferite nei bombardamenti russi oggi sulla regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Lo ha annunciato il governatore. Le vittime sono due fratelli di 11 e 13 anni sono stati uccisi a Rivne, una persona vicino a Pokrovsk e altri tre a Siversk in vari attacchi, ha detto Vadym Filashkin su Telegram.

Kallas all’Onu: Mosca unica responsabile della guerra

 «Mosca continua la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina. Siamo chiari: questa guerra può finire all’istante se la Russia, l’unica responsabile, ritira le sue truppe e smette di bombardare l’Ucraina. Mosca può fermare questa guerra in qualsiasi momento ma ha scelto di non farlo, nonostante tutti gli sforzi fatti finora, perché non ha raggiunto i suoi obiettivi di guerra. Questo non è cambiato». Così in Consiglio di Sicurezza Onu l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas. «Gli ucraini non vogliono far parte della Russia. Hanno combattuto per tre anni. Meritano di scegliere il loro futuro e dovremmo tutti sostenerli», ha aggiunto.

Kiev rivendica l’attacco a Mosca: «Obiettivi strategici»

Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivendicato l’attacco in nottata nella regione di Mosca. «Le Forze dei sistemi senza pilota, l’Sbu e il Gur, in collaborazione con altre unità, hanno colpito obiettivi strategici russi» che sostengono l’aggressione contro l’Ucraina, in particolare è stata colpita la raffineria di petrolio di Mosca, che è in grado di elaborare 11 milioni di tonnellate di petrolio all’anno e fornisce il 40-50% del fabbisogno di gasolio e benzina della città di Mosca. Lo riporta Rbc Ukraina. 

Mosca: raid ucraino potrebbe compromettere colloqui pace

Il massiccio raid di droni ucraini della notte scorsa su Mosca e sulla regione di Mosca potrebbe compromettere i contatti con l’Ucraina: lo ha detto all’agenzia RIA Novosti il ;;portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. «Non ci sono ancora trattative in corso… Ma il fatto che la tendenza emergente possa essere notevolmente rovinata è vero», ha affermato Peskov, rispondendo alla domanda dell’agenzia se il Cremlino consideri l’attacco ucraino un tentativo di Kiev di interrompere i colloqui di pace.

Mosca: tre morti nell’attacco nella regione della capitale

È aumentato a tre il bilancio dei morti nell’attacco con droni che ha colpito la notte scorsa la regione di Mosca: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione di Domodedovo, come riporta l’agenzia di stampa Interfax.

Von der Leyen: l’Europa deve deve aumentare i suoi sforzi nella difesa

Negli ultimi decenni in Europa «pensavamo di godere di un dividendo di pace. Ma in realtà, stavamo solo gestendo un deficit di sicurezza. Il tempo delle illusioni è ormai finito». Lo sottolinea, parlando alla plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. L’Europa, aggiunge, “è chiamata a prendersi maggiormente cura della propria difesa. Non in un futuro lontano, ma già oggi. Non con passi graduali, ma con il coraggio che la situazione richiede. Abbiamo bisogno di un’impennata nella difesa europea. E ne abbiamo bisogno ora». Serve «prima di tutto a causa della situazione in Ucraina. C’è l’urgente bisogno di colmare le lacune nelle forniture militari per l’Ucraina. E di fornire all’Ucraina solide garanzie di sicurezza. Ma questo momento di resa dei conti non riguarda solo l’Ucraina». Coinvolge, aggiunge, «tutta l’Europa e la sicurezza dell’intero continente. Vladimir Putin ha dimostrato più e più volte di essere un vicino ostile. Non ci si può fidare di lui, può solo essere scoraggiato. E sappiamo che il complesso militare russo sta superando il nostro. Se consideriamo la spesa militare in termini reali, il Cremlino sta spendendo più di tutta l’Europa messa insieme. La produzione europea è ancora di un ordine di grandezza inferiore. E al di là delle capacità tradizionali, la gamma di minacce che affrontiamo si sta ampliando di giorno in giorno. Il Parlamento Europeo ha sostenuto per anni che l’Europa deve fare di più. E aveva assolutamente ragione. In quest’epoca più pericolosa, l’Europa deve aumentare» i suoi sforzi nella difesa, conclude.

Mosca: riconquistati 12 villaggi nella regione di Kursk

Il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue truppe hanno riconquistato 12 villaggi nella regione di Kursk. «Durante le operazioni offensive, le unità del gruppo di forze del Nord hanno liberato 12 insediamenti: Agronom, Bogdanovka, Bondarevka, Dmitryukov, Zazulevka, Ivashkovsky, Kolmakov, Kubatkin, Martynovka, Mikhailovka, Pravda, Yuzhny e più di 100 chilometri quadrati del territorio della regione di Kursk», si legge in un comunicato stampa pubblicato su Telegram.

Mosca: 18 feriti in raid con droni, anche 3 bimbi

Almeno due persone sono morte e 18 sono rimaste ferite in un attacco con droni nella regione di Mosca: lo afferma Alexey Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, ripreso dalla Tass. Secondo Kuznetsov, tra i feriti ci sono anche tre bambini. Le persone ricoverate in ospedale sarebbero invece sei, di cui una «grave» e una in condizioni «critiche».

Il sindaco di Mosca: è l’attacco più massiccio di droni contro la Russia

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin sostiene che la contraerea russa abbia abbattuto 74 droni in «avvicinamento» alla capitale russa. «L’attacco più massiccio dei droni nemici a Mosca è stato respinto», ha dichiarato l’alleato di Putin. Lo riporta l’agenzia Interfax.

 

 

Kiev, attacco con droni a Mosca serve a incentivare tregua

L’Ucraina afferma che l’attacco con droni arrivati fino a Mosca deve «incentivare» il presidente russo Valdimir Putin ad accettare la tregua aerea, che è la proposta che Kiev avanzerà oggi nell’ambito dei colloqui con la delegazione americana in Arabia Saudita.

Russia accusa Kiev: 2 i morti per attacchi droni in regione

Sale a due il bilancio delle vittime dell’attacco con droni denunciato dalla Russia. Il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyev, precisa su Telegram che l’ultima vittima è un 50enne morto in ospedale. In precedenza era stato riferito del decesso di un 38enne.

Kiev: nella notte un missile e 126 droni russi contro l’Ucraina

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con un missile balistico Iskander-M e 126 droni di vario tipo, inclusi gli Shahed kamikaze, 79 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che anche il missile è stato distrutto, mentre 35 droni-esca nemici sono caduti in zone aperte. I velivoli senza pilota abbattuti sono stati intercettati nelle regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernigov, Kiev, Zhytomyr, Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia, Odessa e Kherson

Mosca: abbattuti nella notte 337 droni ucraini

La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo. Si tratta dell’attacco più significativo contro il territorio russo dall’inizio dell’offensiva russa lanciata nel febbraio 2022 contro l’Ucraina. Gli attacchi hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e la regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, dove, secondo il comunicato stampa, sono stati abbattuti 126 droni.

Tass: detriti di un drone provocano un morto vicino a Mosca

I detriti di un drone abbattuto dalla contraerea hanno provocato un morto. Lo riporta la Tass. Il decesso è avvenuto in una struttura fuori Mosca.

Attacco con droni su Mosca, stop ai voli in due aeroporti

Un attacco con droni è stato lanciato nella notte su Mosca. Lo riporta la Tass. Le forze armate russe hanno comunicato che sette velivoli senza pilota sono stati abbattuti dalla contraerea sopra il quartiere urbano di Ramenskoye. Per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti Zhukovsky e Domodedovo.





L’Ucraina è pronta ad un cessate il fuoco parziale con Mosca sugli attacchi di droni e missili e sulle operazioni nel Mar Nero. La proposta, riferita dal Financial Times, sarà messa sul tavolo dei negoziati di domani a Riad tra la delegazione americana e quella ucraina ed ha già ricevuto il plauso del segretario di Stato Usa Rubio. Stasera intanto il presidente ucraino Zelensky ha incontrato a Gedda il il principe ereditario saudita bin Salman. Il premier britannico Starmer convoca invece per sabato una nuova riunione – questa volta in video – fra i leader della cosiddetta ‘coalizione dei volenterosi’. La videocall seguirà le riunioni in presenza fra vertici militari e ministri della Difesa promosse in parallelo a Parigi da Macron a partire da domani




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Marzo 2025, 00:47



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