13 marzo 2025
Intesa Sanpaolo sostiene l’imprenditorialità sociale come motore di sviluppo inclusivo e sostenibile. Attraverso iniziative mirate, la Banca contribuisce a valorizzare progetti capaci di generare impatto positivo sulle comunità, favorendo modelli di business innovativi e sostenibili.
Tra questi, “welfare che impresa!” rappresenta un esempio concreto dell’impegno della Banca in tale ambito. Giunto alla sua nona edizione, il programma – promosso insieme a Fondazione Italiana Accenture ETS, Fondazione Snam ETS e Fondazione Conad ETS – offre un percorso di capacity building per supportare startup e imprese sociali ad alto potenziale.
Il bando selezionerà i migliori progetti di imprenditorialità sociale, in fase di avvio o di crescita, nei seguenti ambiti:
- Welfare inclusivo e lotta alle disuguaglianze
- Salute e cura
- Welfare culturale
- Rigenerazione urbana e valorizzazione delle aree interne
- Contrasto alle povertà (energetica, educativa, alimentare)
- Transizione ambientale equa e inclusiva
Più in dettaglio, i progetti presentati dovranno:
- generare un impatto sociale misurabile
- avere una dimensione comunitaria, innovativa e tecnologica
- essere economicamente sostenibili, scalabili e con una comprovata fattibilità
I quattro progetti vincitori riceveranno un contributo a fondo perduto di €20.000 ciascuno, un percorso di mentorship personalizzato con il supporto di incubatori specializzati e l’accesso a strumenti finanziari a condizioni agevolate messi a disposizione da Intesa Sanpaolo. Inoltre, i 12 finalisti potranno partecipare a un workshop formativo che include sessioni dedicate all’economia circolare e alla strutturazione del business plan, a cura della Banca.
Le candidature sono aperte fino al 18 aprile 2025 sulla piattaforma digitale di Fondazione Italiana Accenture ETS.
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