Per i carabinieri è una delle 15 caivano d’Italia. Uno dei «contesti urbani disagiati» dove gli indici di illegalità sono profondi. Arghillà, periferia nord di Reggio. Il disagio abitativo, i roghi tossici, le discariche a cielo aperto. Alla fine Arghillà non è rientrato nel decreto da 180 milioni, a differenza di Rosarno e San ferdinando, destinatari di 20 milioni. Per il quartiere difficile di Reggio il governo impegnerà i fondi di sviluppo e coesione. Da qui partirà un iter per restituire dignità a chi vive il quartiere. Una priorità nazionale, rivendica il deputato forzista. un’ulteriore attenzione del governo, per la senatrice della Lega Tilde Minasi: da tempo chiedo soluzioni strutturali, dice.
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