Aton risponde alla carenza di competenze Ict con la terza edizione di .atonAcademy

In un mercato digitale in costante crescita, la domanda di professionisti qualificati supera di gran lunga l’offerta. Si stima che entro il 2030 in Europa mancheranno circa 8 milioni di specialisti Ict. In Italia, il settore tech vale quasi 80 miliardi di euro, ma le aziende faticano a trovare competenze adeguate. Per colmare questo gap, Aton avvia la terza edizione di .atonAcademy, un percorso formativo gratuito per aspiranti tech sales e business development. L’Academy, ispirata al modello delle botteghe rinascimentali, offre formazione online, coaching specializzato e opportunità di carriera nel settore.

Il mercato Ict cresce, ma mancano specialisti

Il settore digitale continua la sua espansione, ma il fabbisogno di competenze non viene soddisfatto. Secondo la Commissione Europea, entro il 2030 saranno necessari 20 milioni di specialisti Ict ma si prevede che saranno solo 12 milioni. Un gap di otto milioni di professionisti che potrebbe rallentare la crescita del settore. In Italia, il mercato digitale ha raggiunto un valore di 78,7 miliardi di euro nel 2023, con un incremento del 2,1% rispetto all’anno precedente (fonte: Anitec Assinform – Il digitale in Italia 2024). Tuttavia, la carenza di figure qualificate, in particolare nei ruoli di tech sales e business development, è un problema crescente. Questi ruoli sono essenziali per le aziende tecnologiche. Il tech sales si occupa dello sviluppo del business, cercando nuove opportunità e lavorando con clienti nazionali e internazionali. Il business development è invece responsabile dell’espansione aziendale e della creazione di strategie commerciali. La crescente digitalizzazione delle imprese ha reso questi profili sempre più richiesti, ma le competenze necessarie non sono facilmente reperibili sul mercato del lavoro.

Per rispondere a questa esigenza, Aton, azienda tech trevigiana specializzata nella trasformazione digitale delle vendite omnichannel e della supply chain, lancia la terza edizione di .atonAcademy. Un’iniziativa che offre un percorso formativo gratuito, con la possibilità per i partecipanti più meritevoli di ottenere un’opportunità di assunzione all’interno dell’azienda.

.atonAcademy: formazione e opportunità di carriera

Il progetto .atonAcademy nasce con l’obiettivo di formare i professionisti delle vendite tecnologiche attraverso un metodo innovativo. Ispirandosi alle botteghe rinascimentali, il programma combina teoria, pratica e mentorship per sviluppare competenze concrete. L’Academy, denominata “Masterclass Tech Sales & Business Development”, è realizzata in collaborazione con Guilds42, associazione no profit che si occupa di formazione digitale. La terza edizione introduce una novità: due coach professionisti affiancheranno i partecipanti nel loro percorso. Gaspare Civiero, fondatore di Delivera e autore del podcast “Sales Excellence”, si occuperà di negoziazione e strategie di vendita. Moira Casonatto, executive coach certificata, lavorerà sullo sviluppo delle competenze trasversali e professionali.

Il programma è strutturato in tre fasi:

• Fase 1 (18 marzo – 6 aprile): formazione online con rilascio di certificazioni Aton.
• Fase 2 (15 aprile – 30 maggio): esperienza pratica nella “Bottega virtuale”, con sessioni serali per consentire anche ai lavoratori di partecipare.
• Fase 3 (dal 30 maggio in poi): visita in azienda e possibilità di assunzione per i candidati più meritevoli.

L’Academy è aperta a tutti, senza limiti di età o formazione, e si svolge interamente online. Durante le prime due edizioni, Aton ha rilasciato oltre 2.000 certificazioni, con numerosi partecipanti che hanno poi trovato occupazione nel settore.

La visione di Aton: innovazione e impatto sociale

Aton non è solo un’azienda tecnologica, ma un’impresa che punta su un modello di crescita sostenibile. Dal 2018 è certificata Great Place to Work, nel 2021 è diventata Società Benefit e nel 2023 ha ottenuto la certificazione B Corp. Un percorso che riflette la sua visione strategica: coniugare innovazione, formazione e impatto positivo sulla società.

«Registriamo sempre più interesse per la nostra azienda» afferma Giorgio De Nardi, ceo di Aton. «La conferma arriva dal numero di curriculum che riceviamo: solo quest’anno ne abbiamo ricevuti quasi tremila. Il nostro modo di fare impresa è quello di una Società Benefit e B Corp, che opera per migliorare l’ecosistema in cui vive. Iniziative come .atonAcademy vanno in questa direzione, puntando sulle competenze strategiche per il futuro».

Stefano Negroni, chief people and culture officer di Aton, aggiunge: «Siamo orgogliosi di avviare questo terzo percorso formativo, dopo due edizioni di successo che si sono concluse con l’assunzione di sette nuovi collaboratori. Ci siamo ispirati alla bottega rinascimentale, dove i professionisti del settore affiancano e formano i nuovi Michelangelo, Raffaello e Leonardo da Vinci dell’IT. Per noi questo progetto ha un valore etico e sociale, ma è anche un’opportunità per trovare i talenti migliori, con un processo di selezione basato esclusivamente sul merito».

Con un fatturato di 23,3 milioni di euro nel 2024 e una crescita costante, Aton continua a investire nell’innovazione e nella formazione. Il gruppo, composto anche dalle aziende Blue Mobility e Aton AllSpark Iberica, conta oggi 270 dipendenti e serve oltre 750 clienti in tutto il mondo, operando nei settori del largo consumo, fashion retail ed energia.